Per visitare questo padiglione con i vostri bambini mettete in conto di dover fare coda. Se dunque pensate che non riusciranno a reggere, evitate loro questo sacrificio. Noi abbiamo atteso più di un’ora.
Una volta varcata la soglia dopo l’attesa, i bambini verranno accolti dalle hostess che consegneranno loro un cartellino da timbrare durante il percorso. D’obbligo dunque la caccia al tesoro dei punti in cui ci si deve fermare per il timbro.
Il padiglione dei profumi e delle sensazioni…
Il mondo berbero, con le sue spezie inebrianti non potrà non attirare i vostri bambini.
Li vedrete mettersi in punta di piedi per annusare vasi colmi di piccole roselline e poi subito dopo li osserverete accostare le orecchie a colonne di metallo all’interno delle quali vengono riprodotti i suoni del mondo sottomarino.
Sicuramente di grande effetto sui bambini sono i giochi d’acqua che fungono da portone d’accesso al padiglione.
Le gocce, scorrendo, scrivono il messaggio
Un chiaro messaggio educativo e un monito a non sprecarla.
All’interno del padiglione si assiste ad una riproduzione di quello che viene chiamato “il miracolo” ossia il temporale nel deserto.
Matilde si è spaventata per i rumori forti dei tuoni. Magari spiegate ai bambini prima di entrare cosa accadrà.
Nella seconda stanza del padiglione i bambini vengono tutti presi in consegna dalle hostess che proporranno loro un percorso alternativo.
Entrando, attraverso una scaletta, in bocce trasparenti, saranno i veri protagonisti del plastico.
I genitori, dal vetro opposto, li potranno fotografare!
E poi, last but not least….una divertente corsa dei cammelli!!!
Chi vincerà??
E prima di lasciare questo padiglione, non dimenticate il grande scivolo all’aperto al piano superiore!
Non vorranno più venire via!
Entrare nelle sfere di vetro sospese, osservare l’albero rovesciato e sentirsi dei veri musicisti pizzicando le corde degli strumenti musicali tipici. Un padiglione all’insegna dei suoni che sicuramente diverte i bambini. Purtroppo, per orario di chiusura, non abbiamo potuto visitare la terrazza del terzo piano.
Uno dei più attesi durante la visita da parte dei bambini.
Il padiglione, con la sua lunga rete sospesa ricorda ai bambini un vero e proprio parco giochi.
Qualche difficoltà per Matilde che, con i suoi piccoli piedini restava incastrata nelle fessure.
Se i vostri bambini dovessero avere lo stesso problema, dopo il primo tratto, è possibile abbandonare le rete e camminare su una passerella laterale.
Ricco di spunti e di grande effetto il teatro delle memoria con i cassetti aperti e chiusi, ma anche la borsa delle quotazioni del cibo, i bambini non potranno che restare incantati e stupiti da questo padiglione.
Anche in questo padiglione, di solito le attese sono lunghe. Per noi la fila è durata più di un’ora ma questo non ci ha impedito, nell’attesa, di giocare. D’altra parte l’architettura di questo padiglione ricordava il deserto e noi ci siamo attrezzati a giocare con la sabbia!
La lunga attesa non ha però deluso le aspettative.
Gli emirati arabi vanno dritto al cuore dei bambini proponendo un film con protagonista Sara, una bambina che, tornando indietro nel tempo, rivive la storia dei nonni.
Seduti in quello che sembra un vero e proprio cinema (effetti sonori compresi) si assiste alla bellissima storia di Sara, alla sua ricerca dell’acqua nel deserto e della sua impresa nel salvare la sua famiglia.
Nell’ultima sala Sara “prende vita” e, da personaggio del film, viene proiettata in 3D nel centro della stanza. Accattivante, sicuramente suggestivo e di grande effetto sui bambini.
2 COMMENTS
daniela scerri
9 anni agoElena, arrivo con molto ritardo, ti chiedo scusa, ma partita per le vacanze non ho piu aperto il sito…sicuramente sarai già andata e allora mi racconterai come è andata. Comuqnue sì- I padiglioni ineriti nel post li abbiamo visti tutti quel giorno. Siamo entrati all'apertura e siamo usciti intorno alle undici circa. Un abbraccio!
Elena Valli
9 anni agoEcco questo è il post che cercavo, volevo fare anche io una visita per bambini più grandi, avendo Stefano 8 anni, direi che non è il caso di andare a Expo per il children park, ma vorrei fargli vivere un'esperienza come questa. Siete riusciti a vedere tutti questi padiglioni in una giornata? Noi andremo credo martedì
Elena