Il sogno del Natale Torino: al villaggio di Babbo Natale

Il Sogno del Natale Torino è un villaggio di natalizio costruito interamente in legno che regalerà a tutta la famiglia la sensazione di essere volati al Polo Nord. Noi ci siamo stati l’anno scorso ed è stata una straordinaria scoperta accanto agli ormai gettonatissimi villaggi natalizi che nel corso degli anni sono fioriti un po’ ovunque.

Per dimensione, qualità ed intrattenimenti è secondo noi una proposta davvero a misura di bambini e famiglie anche è perché ben curata nei dettagli e nella creazione della tipica atmosfera natalizia. Il Sogno del Natale di Torino vi accompagnerà in un tour emozionante tra lustrini, campanelline, lucine di Natale, balocchi, renne e tutto ciò che di più fiabesco ci sia.

1.800 metri quadrati coperti e riscaldati, 35.000 letterine timbrate e imbucate, 44.000 cappellini da elfo regalati: questi i numeri della prima edizione. Un successo straordinario che nella vostra corsa verso il Natale non deve mancare. Ecco dunque che cosa vi aspetta se deciderete di partire alla volta de Il Sogno del Natale di Torino.

Il Sogno del Natale Torino: gli ambienti interni

Il Sogno del Natale è un vero e proprio villaggio visitabile secondo un percorso che vi porterà, stanza dopo stanza, ad incontrare Babbo Natale in persona. Gli ambienti, sia all’interno che all’esterno sono curati nei minimi dettagli grazie anche alle numerose comparse che incontrerete lungo il tragitto e con le quali vi troverete a giocare e interagire.

• L’ingresso

All’ingresso del Sogno del Natale troverete gli elfi ad accogliervi. A ciascun bambino verrà regalato un cappello da folletto che li trasformerà per un giorno negli aiutanti di Babbo Natale. Indossato il copricapo siete pronti per entrare nella sala successiva e dare inizio alla vera magia.

• Il corridoio degli antenati

Si tratta di una vera e propria galleria che, prima di condurvi nel vivo della casa di Babbo Natale, vi racconterà attraverso quadri e schermi animati  la storia di Santa Claus. Dal Medioevo al Rinascimento, dal quadro di Picasso alla preistoria passando di secolo in secolo e raccontando di un nonno con la barba bianca che in una sola notte riesce a far felice tutti i bambini del mondo portando loro regali a bordo di una slitta.

• L’ufficio postale

Da questo momento inizia la vera magia del Sogno del Natale. Un grande scrittoio al quale tutti i bambini si possono sedere e scrivere la loro letterina, un enorme tubo colorato dal quale scendono le letterine dei bambini di tutto il mondo e gli elfi postini. Qui si concentra le bellezza dell’attesa, della speranza e della meraviglia che è il Natale. Gli scaffali alle pareti conservano gli scritti di tutti prima di essere definitivamente spediti al Polo Nord.

• La Fabbrica dei giocattoli dove lavorano gli elfi di Babbo Natale

Il cuore pulsante del villaggio di Babbo Natale, la stanza dove tutto prende forma e dove si lavora giorno e notte per fare in modo che si compia la magia. Qui vi troverete faccia a faccia con nastri trasportatori, catene di montaggio, grandi ingranaggi di rulli dove i giocattoli scorrono e vengono montati. In questa zona gli elfi sono a disposizione dei bambini per giocare con loro, per assisterli nei laboratori creativi, per truccare i loro visi e per scattare foto insieme a loro. La chicca di questo ambiente è senza dubbio il grande telescopio attraverso il quale, alzandosi in punta di piedi, i bambini vedranno attraversare nel cielo nero della notte di Natale, Babbo seduto sulla slitta. Una grande emozione!

• La stanza di Babbo Natale 

 

Il luogo più atteso, l’angolo della casa più caldo ed accogliente al quale tutti i bambini si avvicinano con tanta emozione ed un po’ di timore. Il camino scoppiettante, l’elenco dei bambini con i doni richiesti, la grande poltrona e..finalmente lui, Babbo Natale! E che sorpresa per chi, un po’ incredulo, prova a tirare la barba e vede che è proprio vera! Questa zona della casa è ricca di particolari che contribuiscono a rendere magico l’ambiente: il planetario, la mappa delle stelle per pianificare il viaggio,  il letto di Babbo Natale, la sua vestaglia e, in un angolo, persino sua moglie intenta a sferruzzare!

• Il garage della slitta e la stalla delle renne

La stanza della slitta è l’ultima del percorso. Qui troverete una slitta bellissima già carica di regali sulla quale i bambini possono sedersi e scattare millemila fotografie. E come se non bastasse, le nove renne di Babbo Natale affacciate ognuna dalla propria postazione nella stalla. Davvero suggestivo e indimenticabile!

Il sogno del Natale Torino: gli ambienti esterni.

Nell’edizione alla quale abbiamo partecipato noi, il percorso esterno prevedeva una pista di pattinaggio sul ghiaccio, le classiche postazioni di street food ed il circo. Nella nuova edizione presso la Venaria Reale, sono previste numerose novità tra le quali la ruota panoramica, le giostre, le casette degli artigiani tipiche dei mercatini di Natale, la rampa di lancio dalla quale la slitta di Babbo partirà la notte del 24 Dicembre e tante altre novità. Per maggiori informazioni vi rimandiamo a questo articolo de La Stampa.

Il Sogno del Natale Torino: info tecniche

Il Sogno di Natale a Torino quest’anno si svolgerà alla Venaria reale in Piazza della Repubblica 4. L’esposizione occuperà uno spazio di 20.000 metri quadrati. Il lavori di realizzazione inizieranno già da settembre ma l’inaugurazione avrà luogo il 17 novembre, la chiusura il 7 gennaio.

Per dormire in camper:

• Area Sosta Camper la Sosta del Re – Viale Giacomo Medici del Vascello – Druento
• Nei parcheggi di Venaria, a pagamento
• Camping Bella Torino (verificare disponibilità e apertura previa telefonata – tel 011/9678119

Info biglietti: vi consigliamo di acquistare il biglietto on line per evitare code chilometriche e inutili ore d’attesa.

TARIFFE

Festivi e week end: Bambini 0 – 2 anni GRATIS / 3 – 11 ANNI 6 € / Adulti 10 €

In settimana: Bambini 0 – 2 anni GRATIS / 3 – 11 ANNI 5€ / Adulti 7,50 €

Il sito ufficiale de Il Sogno del Natale lo trovate a questa pagina

Buon Natale a tutti, se al Sogno del Natale a Torino, ancora di più. Parola di Babbo!