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Abruzzo in camper: itinerario di 15 giorni tra mare e montagna

by Daniela on 7 Gennaio 2020

I contenuti di questo articolo:

Abruzzo in camper: itinerario tra mare e montagna

In camper a Campo Imperatore

Avete mai pensato di girare l’Abruzzo in camper? Noi l’abbiamo fatto qualche anno fa e ci è piaciuto così tanto che l’anno scorso abbiamo deciso di fare il bis.

Ero convinta che finalmente sarei riuscita a cancellare tutti i luoghi della wish list ed invece sono tornata con tantissimi nuovi desideri che resteranno nel cassetto fino a quando, ne sono certa, partiremo di nuovo alla scoperta dei segreti di questa meravigliosa regione d’Italia.

Dalla nostra vacanza in Abruzzo era nato uno splendido itinerario in camper. Ora eccoci qui con la seconda puntata. Nuovi spunti, nuovi luoghi pazzeschi dove dormire in camper in libera, nuovi angoli da scoprire, nuove chicche.

Il camper in Abruzzo è uno dei mezzi privilegiati: tanta libertà di movimento, tanta tolleranza, grandi spazi inesplorati o per lo meno lontani dal turismo di massa e soprattutto la possibilità di venire a contatto con la gente del luogo. Gente che ha ancora voglia di fermarsi a parlare, di scambiare quattro chiacchiere magari con un arrosticino in mano. Gente semplice ma dal cuore grande.

E poi l’Abruzzo consente di spaziare dal mare alla montagna in pochissimo tempo e permette di accontentare tutte le esigenze della famiglia. Fiumi dalle acque cristalline, laghi dove poter fare il bagno, mare limpido, montagne che sfiorano i 3000 metri, città d’arte, piccoli centri medievali, sagre di paese e trekking dal sapore mistico.

Benvenuti in Abruzzo. Se in camper, ancora meglio!

Ecco qui il nostro itinerario tappa dopo tappa. Per ragioni legate alla prenotazione di alcune attrazioni lungo il percorso, non si tratta di un itinerario lineare pertanto vi sconsigliamo di seguirlo alla lettera nella progressione dei chilometri.

Per diverse volte abbiamo dovuto percorrere chilometri in avanti per poi tornare indietro. Vi consigliamo di usare questo itinerario in camper per sapere cosa vedere in Abruzzo e di modularlo poi secondo tappe più a misura delle vostre necessità.

Abruzzo in camper. Qualche giorno al mare a Roseto degli Abruzzi e a Torino di Sangro (Morge)

Il Mare de Le Morge

Siamo partiti con un grande desiderio: quello di riposare qualche giorno dopo le ultime fatiche dal lavoro. Abbiamo scelto come prima destinazione Roseto degli Abruzzi per spezzare il viaggio. Abbiamo trovato una bella cittadina, molto vivace e con un bel mare a misura di famiglie.

Avendo i pannelli solari, acqua nei serbatoi ed essendo autonomi in tutto, abbiamo cercato un posto dove dormire in sosta libera con il camper e lo abbiamo trovato addirittura fronte mare. Abbiamo trascorso qui due giorni e poi, per incontrare degli amici, ci siamo spostati nelle Morge dove il mare è ancora più limpido e cristallino. Qui abbiamo sostato invece in area sosta.

Dove dormire in camper a Roseto in sosta libera fronte mare e cosa fare

Abbiamo parcheggiato il camper in via Lungomare Trento, 85. Si tratta di un grande parcheggio senza servizi ma molto comodo per la posizione. Non abbiamo visitato molto la città perché il nostro obiettivo era fare semplicemente vita da mare. Il grande parcheggio dove sostare si trova proprio di fronte alla spiaggia. Potete affittare l’ombrellone ai bagni oppure usufruire della spiaggia libera. Ci sono diversi bar e la possibilità di affittare i pedalò. La sera, poi, la passeggiata sul lungomare è molto bella e consente di arrivare fino in centro città.

Dove dormire alle Morge e cosa fare.

Il mare delle Morge è un mare davvero molto bello. Le Morge sono una località balneare della costa dei Trabocchi, nel comune di Torino di Sangro. Per certi versi la zona è molto più selvaggia e meno antropizzata rispetto a quella di Roseto, e proprio per questo ci è piaciuta molto. Tra l’altro l’acqua qui era davvero splendida: pulita, cristallina con spiagge in parte in ciottoli e in parte in sabbia.

Abbiamo dormito al Greenhouse Village Area Camper “Vitale che si trova in Contrada Palude 74, Lungomare Le Morge, a Torino di Sangro. L’area è molto semplice ma accogliente. Ha i servizi con la doccia a gettone ed un piccolo lavandino per le stoviglie.

La zona è abbastanza selvaggia anche dal punto di vista dei servizi. Vi consigliamo di arrivare ben riforniti oppure di avere a bordo una bicicletta perché il primo supermercato si trova abbastanza distante.

Pescara – Tunnel del Gran Sasso – Campo Imperatore (100 km)

Una vista della natura da Campo Imperatore

Non avevamo mai visto Pescara e abbiamo deciso di farci un salto veloce prima di raggiungere Campo Imperatore e le nostre amate montagne. Siamo arrivati a Pescara il giorno di ferragosto quindi era deserta! Abbiamo fatto un giro breve anche se questa città meritava molto più tempo, a partire dalla Casa di D’annunzio. Il giorno particolare di festa non ci ha proprio permesso di viverla appieno. Ritorneremo di sicuro. Noi abbiamo camminato sul famoso ponte del mare dal quale si gode di una splendida vista sulla città e sul mare.

Il Ponte del mare di Pescara

Il Ponte del Mare di Pescara

Il Ponte del Mare è il simbolo della città. Ed è davvero meraviglioso. Si tratta di un ponte lungo 466 metri e sospeso per 172 metri inaugurato nel dicembre del 2009 ad opera dell’architetto Walter Pichler. Con questi dati si aggiudica il primato del più grande ponte ciclo-pedonale italiano ed uno dei maggiori d’Europa. Concedetevi una bella passeggiata e quando sarete nel punto più alto, godetevi la vista. Da qui potrete osservare il Corso del Fiume Pescara, il punto in cui si getta nel mare e gli immancabili trabocchi.

Cosa vedere a Pescara (che non siamo riusciti a vedere)

La Casa di Gabriele d’Annunzio
Pescara vecchia (abbiamo camminato nei vicoli ma i negozi erano tutti chiusi…)
La nave di Cascella : una fontana in marmo di Carrara a forma di barca che si trova presso Largo Mediterraneo
Il Museo del Mare
Il Porto con i Trabocchi

Nel caso voleste visitare la città in un modo un po’ inconstueto, vi consigliamo il tour guidato sulle orme di d’Annunzio.

Dopo aver lasciato Pescara e la sua calura, ci siamo spostati e col camper abbiamo raggiunto Campo Imperatore passando sotto al Tunnel del Gran Sasso. Ci troviamo in uno dei posti più magici per una notte in quota con il camper. Campo Imperatore si trova all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Un posto che amo con tutto il mio cuore, una meta che in un on the road in camper in Abruzzo non può mancare.

Una notte in camper a Campo Imperatore è imperdibile

Tre giorni a Campo Imperatore. Raggiungere la vetta del Gran Sasso: il Corno Grande

Salire al Corno Grande da Campo Imperatore è un’emozione grande

Abbiamo sostato la notte a Campo Imperatore con i camper nell’area sosta che sta dietro all’Hotel. Avevamo già visitato questo altopiano nel precedente viaggio in camper in Abruzzo e in quell’occasione avevamo studiato la zona per capire cosa si potesse fare con i bambini. Se volete avere maggiori dettagli consultate il nostro precedente itinerario in camper in Abruzzo.

Questa volta abbiamo dormito in quota per raggiungere la vetta del Gran Sasso, il Corno Grande con la famiglia. Vi raccontiamo come è andata e cosa bisogna sapere per andare sul Gran Sasso coi bambini.

Il Gran Sasso è la cima più alta degli Appennini. Il Corno Grande si trova a 2.912 metri s.l.m. Per la facilità del sentiero molti si avventurano su questa cima ma bisogna pur sempre ricordarsi che siamo quasi su un 3.000 e che quindi ci troviamo in alta montagna. E’ importante osservare le regole che in montagna tutti dovrebbero sapere per non trovarsi in difficoltà.

Il sentiero che porta al Corno Grande offre scorci meravigliosi

Noi, nonostante fossimo ben attrezzati, ve lo dico subito, non abbiamo potuto raggiungere la cima. Non perché fosse impossibile farlo ma perché una delle nostre ragazze è stata male a pochi metri dalla vetta e perché stava scendendo la nebbia. Abbiamo quindi preferito fermarci con lei e non percorrere quegli ultimi 80 metri di dislivello che ci distanziavano dalla cima del Gran Sasso.

Dall’inizio del sentiero si scorge la meta

Cosa sapere per salire sul Corno Grande coi bambini.

Per raggiungere la cima del Gran Sasso coi bambini vi consigliamo quanto segue.

Il bivio per la Via normale e quella delle creste

Il percorso in termini di dislivello non è impossibile: sono circa 1000 metri. In termini di sviluppo siamo sui 10 km, quindi è importante che siate abituati a camminare tanto.
Partite presto, molto presto! Noi alle 6 eravamo già in marcia. E’ fondamentale per fronteggiare l’eventuale brutto tempo e per non trovarsi a rientrare troppo tardi: toccherete quasi i 3000 metri di quota.
Noi abbiamo percorso la via normale evitando il sentiero delle creste per ovvi motivi di sicurezza avendo con noi dei bambini.
Se per tutto il percorso vi troverete a percorrere un sentiero relativamente facile (attenzione però perché siete sempre in quota e non c’è da scherzare) l’ultimo tratto è impegnativo e richiede capacità di percorrere un sentiero su roccette ed esposto.

L’ultima parte del sentiero verso il Corno Grande è un po’ più impegnativa e bisogna prestare molta attenzione

Nello zaino avevamo: imbraghino di emergenza, moschettoni e radio. Da un certo punto in poi il cellulare non prende più. La radio si è rivelata fondamentale per coordinarci tra me e mio marito in un momento in cui ci siamo divisi. L’imbraghino importantissimo per i punti esposti.
Portate abiti adeguati: in quota se sale la nebbia o soffia il vento fa freddo, non potete rischiare.
Siate adeguati: scarponi, zaino con riserve di acqua, vestiti a cipolla e controllate il meteo prima di partire!

In quota il tempo cambia molto velocemente. Per colpa della nebbia non abbiamo raggiunto la vetta. Ma la prudenza prima di tutto

L’ambiente è spettacolare, dolomitico. Attenzione: crea dipendenza!!

Informazioni tecniche per raggiungere la Vetta del Gran Sasso da Campo Imperatore dalla via normale:

Partenza: Campo Imperatore (2120 m)
Tempo di percorrenza: 3 ore (soggettivo)
Dislivello: 920 m
Difficoltà: EE
Sviluppo: circa 11 km (a/r)
Segnavia: segnato (bianco-rosso n. 3 e 3a)
Acqua lungo il percorso: NO

All’interno dell’ostello una meravigliosa poesia

Rientrati dall’escursione d’obbligo un bel piatto di arrosticini e poi una buona birra presso l’ostello più alto d’Europa: l’ostello lo Zio. Situato a 2.115 metri sul livello del mare, l’Ostello Campo Imperatore Lo Zio è stato ricavato nella vecchia struttura della funivia del Gran Sasso, dismessa nel 1988. Non si tratta di un rifugio di lusso ma di un ostello ispirato a quelli europei nato dall’ambiziosa idea di due fratelli aquilani, Daniele ed Andrea, di 33 e 36 anni. La struttura, completamente restaurata offre 11 stanze per un totale di 24 posti letto, una locanda, un museo, un bar e diverse aree relax.

Ostello Lo Zio a Campo Imperatore

Imperdibile, dopo l’ascesa al Corno Grande, una birra o qualsiasi cosa buona gustata davanti al vecchio punto di arrivo della funivia seduti sui cuscinoni messi a disposizione di tutti i visitatori con vista sulla vallata sottostante. Meraviglioso!

Il punto di arrivo della vecchia funivia riconvertito in “punto meditativo”.

Campo Imperatore – Castel del Monte e La notte delle Streghe (30 km)

La Notte delle Streghe

La tappa successiva, dopo Campo Imperatore è stato Castel del Monte. Grazie alla mia amica di Mamma dove mi porti in Abruzzo? sono venuta a conoscenza di questa manifestazione particolare che si festeggia a Castel del Monte ed abbiamo deciso di partecipare.

Castel del Monte è uno splendido paesino medievale che ogni anno ospita un evento molto particolare: la Notte delle Streghe. Si tratta di un evento che nasce a Castel del Monte nel 1996 con lo scopo di riportare alla luce e alla memoria un’antica credenza popolare riguardante le streghe e un rito molto suggestivo per esorcizzarle. Tutta la manifestazione gravita, sospesa tra magia e divertimento, intorno ad uno spettacolo teatrale itinerante che va in scena le notti del 17 e 18 Agosto nel borgo medievale di Castel del Monte.

Una scena de La Notte delle Streghe

La storia è raccontata attraverso l’allestimento di diverse scene dislocate nei punti più caratteristici del borgo; il pubblico, in gruppi, entra all’interno delle mura a partire dall’imbrunire fino a notte inoltrata, in orari precisi e guidato dagli accompagnatori, seguendo un percorso che consente di assistere a tutte le scene, ma anche di ammirare scorci caratteristici del paese, indimenticabili cartoline di un tempo che non c’è più. Lo spettacolo è reso molto suggestivo dalle rappresentazioni, dai costumi e dai giochi di luci ed ombre che naturalmente nel cuore della notte si creano negli angoli del borgo. Un vero capolavoro.

Tutto il paese parla di stregoneria

La manifestazione ha luogo la sera ma già dal pomeriggio il borgo si veste a festa con bancarelle, cibo tipico e attività a misura di bambini e famiglie. La sera, poi, in abbinamento con il percorso nel borgo medievale, all’esterno spettacoli per bambini di magia, giocoleria e divertimento. Davvero molto suggestivo.

Dove dormire in camper per assistere alla Notte delle Streghe a Castel del Monte e come acquistare i biglietti

Una scena de La Notte delle Streghe

Abbiamo sostato in camper gratuitamente in uno dei luoghi preposti durante la manifestazione in via nei pressi del Ristorante del Gattone presso il Rione Campo della Fiera, 9. Il parcheggio ufficiale per i camper a Castel del Monte è segnalato nei pressi del Centro sportivo in via di Campo Imperatore.

I biglietti della manifestazione sono acquistabili On line sul circuito Ciaotickets oppure presso il Punto Informativo del Comune su Viale della Vittoria. I biglietti si acquistano a fasce orarie secondo disponibilità. Se siete con bambini vi suggeriamo di affrettarvi per acquistare le prime fasce orarie. Lo spettacolo dura circa un’ora

N.b.: Lo spettacolo è in dialetto abruzzese. Sinceramente per noi è stato difficile capire bene il flusso della storia durante lo spettacolo ma è molto suggestivo e noi siamo stati ugualmente contenti. Valutate secondo il vostro gusto.

Notte delle Streghe

Castel del Monte – Fonte Vetica. Mangiare gli arrosticini delle macellerie (60 km)

Le fornacelle fuori dal Ristoro Muccinate

Fonte Vetica è un luogo magico: una grande prateria con vista sul Corno Grande a misura di camperisti. Qui l’accesso è consentito in libera ed è un vero paradiso. Arrivando nel cuore della notte l’emozione è stata grande: molti cavalli selvaggi bloccavano la strada e abbiamo potuto osservarli da vicino in totale libertà. Se vi capita di arrivare la sera o comunque col buio, fate attenzione a procedere molto lentamente.Fonte Vetica è famosa per essere stata il set del film Anche gli Angeli Mangiano Fagioli con Terence Hill e Bud Spencer. Ma è anche famosa per le macellerie che vendono carne e formaggi e poi danno la possibilità di cucinarli sul posto utilizzando le fornacelle messe gratuitamente a disposizione.

Fonte Vetica è un luogo perfetto per la vita da camper: natura e libertà

Vi consigliamo di arrivare presto la mattina se volete assicurarvi un tavolo su cui mangiare. Il alternativa potete stendere una coperta per terra e fare un pic nic. Davvero bellissimo poi se portate degli aquiloni. Qui le distese sono infinite e il vento soffia spesso.

Questa volta (rispetto al viaggio in Abruzzo in camper di qualche anno fa) abbiamo acquistato presso il Ristoro Mucciante e ci siamo trovati molto bene. I tavolini messi a disposizione danno anche la possibilità di inserire l’ombrellone. Se lo avete sul camper non esitate ad usarlo soprattutto in estate quando il sole scalda.

Le fornacelle a pieno regime

Fonte Vetica – Santo Stefano di Sessanio. Trekking con gli asinelli con Gira e Rigira (60 km)

Il Trekking someggiato nella prateria è un’esperienza meravigliosa

Dopo questa pausa culinaria ci siamo diretti verso Santo Stefano di Sessanio che avevamo già visitato a suo tempo. In questa occasione abbiamo partecipato ad uno splendido trekking con gli asini in compagnia di Gira e Rigira.

Il logo di Gira e Rigira

Si tratta di una splendida escursione nella prateria a passo d’asino insieme ad una cantastorie che spiega, a suon di organetto, le leggende delle montagne abruzzesi. Una giornata indimenticabile che vi consigliamo di prenotare in un viaggio in Abruzzo coi bambini scegliendo tra tutte le offerte sul sito di Gira e Rigira (ci sono anche, per esempio, trekking cinematogarfici a passo d’asino verso Rocca Calascio). Se poi siete possessori di una Viviparchi Card, avete anche diritto ad uno sconto sulle escursioni con Gira e Rigira. QUI trovate i dettagli delle convenzione.

Durante il trekking i bambini accompagnano gli asinelli

Se volete vedere le fotografie dell’escursione con gli asinelli e volete tutte le info necessarie, potete leggere il nostro post QUI che racconta la nostra esperienza.

Santo Stefano di Sessanio – Lago di Sinizzo. Notte stellata in camper e tuffi nella natura selvaggia (26 km)

Il Lago di Sinizzo è un posto incantato

Dopo tutte queste belle esperienze avevamo bisogno di un giorno di totale relax e decompressione. Abbiamo raggiunto il Lago di Sinizzo che si trova a San Demetrio ne’ Vestini. Il Lago di Sinizzo, considerato la Spiaggia degli aquilani – è uno dei laghi più piccoli d’Abruzzo ma è un vero incanto dal punto di vista naturalistico e della bellezza del luogo per chi viaggia in camper. E’ infatti possibile dormire in camper al Lago di Sinizzo in una zona riservata al turismo itinerante e trascorrere una notte stellata da sogno en plein air.

Tuffi e bagni nella natura

Nelle immediate vicinanze dei parcheggi sono anche disponibili dei BBQ dove cucinare la carne. Arrivate dunque con un po’ di scorta di carne e potrete godere di un pic nic nella natura davvero splendido.

L’area per accendere il fuoco al Lago Sinizzo

Cosa fare al Lago di Sinizzo coi bambini

Sicuramente tuffi. Tanti tuffi. Tantissimi tuffi! L’acqua del lago – verde smeraldo- è balneabile e si presta per trovare refrigerio nella calura estiva. Dal piccolo pontile è possibile tuffarsi in sicurezza. Per i bambini più avventurosi ci sono sempre i grandi alberi facilmente raggiungili arrampicandosi sui rami e dai quali poi tuffarsi. (Ogni genitore controlli che sia opportuno o meno per i propri figli)

I rami e le fronde lunghe che si incontrano con l’acqua del Lago

In alcuni punti del lago sono messe a disposizione delle “zattere” naturali su cui i bambini si possono sedere e poi possono giocare a tuffarsi nella parte un po’ più profonda del lago.
Fare il giro del Lago. La passeggiata è facile e tutta in piano quindi facilmente percorribile anche con i passeggini.
Giocare al Parco giochi. Nella zona vicina all’area per i camper c’è un parchetto con un bel vascello ma non è per niente ombreggiato. Nei giorni di caldo estivi fate attenzione che i bambini non prendano un’insolazione!

Il parchetto è carino ma assolato

Una breve passeggiata alla Sorgente Acquatina. Proprio dietro alla zona per i camper parte un facile sentiero che in circa 15 minuti porta alla sorgente che alimenta il Lago di Sinizzo.

Fonte Acquatina

Dormire in camper al Lago di Sinizzo è un’esperienza unica. Qui infatti regna il silenzio totale se non consideriamo il rumore del bosco e degli animali notturni. Pensate di addormentarvi sotto le stelle e di osservare il cielo senza essere disturbati dall’inquinamento delle luci della città. Vivrete un’esperienza di totale simbiosi con la natura.

La zona dedicata ai camper al Lago Sinizzo

Per accedere al Lago di Sinizzo troverete lungo la strada un addetto che vi chiederà un contributo secondo queste tariffe:
- € 5 per autovetture (giornaliero)
- € 3 per mezza giornata con ingresso a partire dalle 14
- € 2 per moto (giornaliero)
- € 1 per moto con ingresso a partire dalle 14
- € 10 a camper ( giornaliero)
- € 5 per tenda (giornalierao)

Lago di Sinizzo – Riserva naturale Sorgenti del Pescara (34 km)

L’ingresso al Parco delle Sorgenti del Pescara

Il nostro itinerario in Abruzzo in camper prosegue alla scoperta delle meraviglie di questa regione restando sintonizzati sul tema delle acque. Dopo aver lasciato la bellezza selvaggia delle acque smeraldo del Lago di Sinizzo, ci siamo spostati a Popoli chiamata proprio la città delle Acque.A Popoli infatti nasce il Fiume Pescara. Abbiamo volutamente fatto tappa in questa località perché avevamo visto dal Ponte del Mare il fiume che entrava nel mare e volevamo vedere da dove nasceva.

Il Fiume Pescara

Per vedere da dove nasce il Fiume Pescara è necessario recarsi a Popoli e più precisamente alla Riserva Naturale Sorgenti del Pescara. Qui si può parcheggiare nel Parcheggio del Riccio e recarsi al Punto Informazioni dove gli operatori della riserva saranno a vostra disposizione.Addentrandovi nelle Riserva vi troverete in ambiente davvero molto bello dal punto di vista naturalistico e paesaggistico. I viali ombreggiati e ben segnalati conducono in una zona ampia dove vedere da vicino il Fiume Pescara e il punto esatto in cui nasce. Una polla raggiungibile facilmente a piedi, segna il punto in cui nasce il Fiume Pescara. Davanti a voi il tipico paesaggio di fiume: canneti, un’acqua limpidissima che lascia vedere tutto il fondo e la fauna tipica del luogo.L’ambiente è selvaggio, la natura strepitosamente bella con colori che vanno dai toni verde smeraldo degli alberi all’acqua turchese delle acque. Un luogo dove rigenerarsi e dove entrare in contatto con la natura.

Cosa fare nella Riserva Natura Sorgenti del Pescara coi bambini

La polla da dove nasce il Pescara

C’è una vasta area pic nic: 5000 metri quadrati con una ventina di tavoli, punti fuoco per la cottura delle carni ed una fontanella con l’acqua
Vedere lo stagno didattico nei pressi del punto informazioni
Raggiungere il punto delle polle dalla quali nasce il fiume. Qui, oltre che toccare con mano l’acqua, è possibile sostare in punti di osservazione specifici delimitati da steccati che permettono di studiare in fiume da vicino ed osservarlo da diverse prospettive.
Salire dal sentiero che parte nei pressi della polla per osservare il corso del Fiume Pescara dall’alto. Si tratta di una semplice passeggiata su sentiero che richiede circa 20 minuti di cammino. Sono necessari degli scarponcini perché il sentiero è ripido ma mai difficile o pericoloso. Ne vale la pena!
Per maggiori informazioni visitate il sito della Riserva Naturale Sorgenti del Pescara

La vista del corso del Pescara dall’alto

Riserva Naturale Sorgenti del Pescara – Capestrano: Canoe sul Fiume Tirino con il Bosso (17 km)

In canoa sul Tirino con Il Bosso

Dopo aver osservato il fiume Pescara dall’alto, ci siamo diretti a Capestrano dove ha sede la Cooperativa il Bosso. Una realtà in Abruzzo molto conosciuta che offre attività ed escursioni sul territorio e alla quale fa anche capo il Centro Visita del Lupo che avevamo visitato nel nostro precedente itinerario.L’esperienza che abbiamo vissuto insieme al Bosso è stata una delle più entusiasmanti del nostro viaggio in Abruzzo. Abbiamo percorso il Fiume Tirino a bordo di Canoe andando alla scoperta del Fiume insieme alle guide che hanno illustrato il percorso raccontandoci la realtà del luogo. Il Tirino è considerato il fiume più pulito d’Europa e ci sono dei punti in cui, su indicazione delle guide, è anche possibile bere l’acqua. Durante il tragitto abbiamo anche fatto il bagno nelle gelide acque: attività riservata solo ai più temerari!

Il Tirino è il Fiume più pulito d’Europa

L’attività delle canoe sul Fiume Tirino è adatta alle famiglie con bambini perché si è sempre supportati da una guida che accompagna e che fa in modo che tutto venga compiuto nel massimo rispetto delle norme di sicurezza.Se desiderate sapere come prenotare, come equipaggiarsi per l’esperienza e tutte le info del caso, vi rimandiamo al nostro post che racconta la nostra esperienza con le canoe sul Tirino e che potete leggere QUI

Bagno nelle acque gelide del Tirino

Capestrano – Caramanico Terme. Dal Gran Sasso alla Majella nella Valle dell’Orfento (44 km)

Nel Parco Nazionale della Majella

Così come avevamo fatto nel precedente viaggio, anche in questa vacanza abbiamo ripartito l’itinerario tra le montagne del Gran Sasso e quelle della Majella. Verde e forse un po’ più servita per i turisti la zona del Gran Sasso, quella della Majella è molto più selvaggia e aspra. Una natura rigogliosa fatta di canyon, di boschi fitti e di tanta avventura.

La Valle dell’Orfento è un gioiello

Da Capestrano ci siamo spostati a Caramanico Terme per vedere la Valle dell’Orfento. E’ stata un’esperienza incredibile perché abbiamo affrontato un trekking molto bello alla scoperta di fossili e canyon stretti nelle gole della montagna.

Cosa sapere per entrare nella Valle dell’Orfento, cosa vedere coi bambini, cosa vedere e cosa fare a Caramanico Terme.

Natura selvaggia

La Valle dell’Orfento è una zona protetta e quindi per accedere, dovete tenere presenti alcune regole e far riferimento al centro della Riserva Naturale Valle dell’Orfento che si trova in Via del Vivaio, a Caramanico Terme, ed è aperta dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19.
Per accedere alla Valle dell’Orfento, bisogna munirsi di autorizzazione, gratuita, rilasciata presso la sede della Riserva Naturale Valle dell’Orfento. Per ottenerla è sufficiente recarsi presso lo sportello con i vostri documenti di identità dove verrete registrati. E’ questo il momento in cui potete informarvi circa i sentieri percorribili. Sulla base delle vostre capacità e della vostra attitudine alla montagna, vi verranno fornite indicazioni sulla difficoltà dei sentieri, sui tempi di percorrenza e sugli itinerari da intraprendere.
Esistono 8 sentieri percorribili nella Valle dell’Orfento con dislivelli e sviluppi diversi. Quelli più facili sono adatti anche ai bambini più piccoli (indicativamente dai 4 anni in su).

SI possono scegliere trekking impegnativi oppure più semplici

Il sentiero più semplice è il sentiero delle Scalelle che vi porterà nella gola del Canyon. Per i bambini è molto avvincente e divertente. Noi abbiamo intrapreso un altro sentiero per allungare un po’ il cammino e poi lo abbiamo collegato a quello più scenografico delle Scalelle.
Per camminare nella Valle dell’Orfento è necessario un abbigliamento adeguato: scarponcini da montagna, abbigliamento comodo e zaino con acqua e vivere. Si tratta di un trekking a tutti gli effetti!
Caramanico Terme è un delizioso borgo medievale in provincia di Pescara nel cuore del Parco Nazionale della Majella. E’ un borgo molto elegante famoso per la presenza di sorgenti d’acqua sulfuree e oligominerali con proprietà terapeutiche. Visitate Caramanico di giorno ma non perdetevela di sera, è un piccolo gioiello.

Il Lupo è il simbolo del Parco Nazionale della Majella

Coi bambini, poi, vi consiglio il Parco Avventura Majagreen che si trova in fondo al paese e che è davvero divertente. Le nostre ragazze l’hanno apprezzato considerato che, oltre ai percorsi attrezzati, c’è anche una parte dedicata ai gommoni per giocare e divertirsi.
Dove dormire in camper: abbiamo dormito nell’Area sosta camper Caramanico, via della Libertà 6. L’area si trova in basso al paese. Per raggiungere il centro della Valle dell’Orfento dovrete andare a piedi. Fatevi spiegare dai referenti dell’area sosta dove si trovano le scale che “tagliano” il percorso per evitare di camminare troppo. Il costo dell’area sosta camper a Caramanico è di € € 15,00/24 h (prezzo 2019). L’area è dotata di carico/scarico e corrente.

Il Sentiero delle Scalelle insegue il corso del torrente

Caramanico Terme – Blockhaus (Passolanciano – Majelletta) (29 km)

Il Simbolo del Blockhaus

Il Blockhaus (Passolanciano Majelletta) è stata la grande sorpresa di questa vacanza. Una tappa dell’itinerario non prevista e capitata per caso in seguito ad un cambiamento di programma. Volevamo visitare l’eremo di San Bartolomeo in Legio ma l’orario non ci consentiva di arrivare per tempo ed abbiamo cercato un posto dove dormire. Desideravamo tanto dormire in quota e ci siamo davvero riusciti.Siamo arrivati che faceva quasi buio percorrendo una strada stretta che per il camper bastava appena. Davanti a noi una natura selvaggia, quasi sinistra e animali selvatici che ci attraversavano la strada ad ogni curva. Un ambiente spettacolare anche arrivati in cima: cavalli selvaggi liberi nei pascoli e giù, lontano, le luci della città.Un’atmosfera magica resa ancora più magica dalla brezza che soffiava in quota: ci siamo trovati a 2000 metri ed è stato necessario indossare i pigiami pesanti per la notte. Siamo arrivati che era oramai ora di cena ad abbiamo deciso di cenare in rifugio. Ci siamo fermati allo Chalet: un locale a metà tra il ristorantino e il rifugio molto accogliente e con personale gentilissimo. Ci hanno aiutato a scegliere i piatti tipici e siamo stati davvero bene!

Cosa fare al Blockhaus coi bambini

Dormire al Blockhaus sulla Majelletta è una favola

Assaggiare la cucina tipica abruzzese di montagna tra cui arrosticini e le famose pallotte cacio e ova!
Dormire in quota e godere delle stelle e del panorama sulla città. Qui l’inquinamento della luce è davvero minimo e si può osservare un cielo di milioni di stelle!

Il panorama di notte è meraviglioso

Se dormite col camper in quota vi consigliamo di fare colazione al Rifugio Pomilio e poi partire per una escursione facile che vi porterà al cospetto della Majella. Il Rifugio Pomilio è un Rifugio CAI della Sezione di Chieti.
L’escursione parte dal Rifugio Pomilio e si dipana su una strada prevalentemente asfaltata e quindi percorribile con i passeggino. Il percorso è facile, di grande effetto e conduce alla graziosa statua della Madonna della neve. L’escursione è adatta alle famiglie con bambini.

La Cappella della Madonna della neve

Il Blockhaus offre un panorama pazzesco. Perdete lo sguardo e incantatevi: è il posto in Abruzzo dove si può sciare con vista mare. Ho reso l’idea della grandiosità di questo luogo?

L’escursione vi porterà al cospetto della Majella

Sempre dal Pomilio parte un sentiero che conduce alla cosiddetta tavola dei Briganti che si trova a 2110 mslm. Un luogo so ve si trova una grossa pietra dove i briganti incisero scritte e simboli per raccontare la loro vita ed i loro ideali. Purtroppo non abbiamo avuto modo di percorrere questo sentiero ma lo abbiamo segnato nella nostra wish list.

Il sentiero verso la Madonna della Neve è facile e adatto ai passeggini

Il Rifugio CAI Pomilio

Dove dormire in camper al Blockhaus: abbiamo dormito parcheggiati vicino allo Lo Chalet Majelletta – Ristorante di Montagna. In alternativa potete salire ancora e parcheggiare fuori dal Rifugio Pomilio.

Lo Chalet dove abbiamo mangiato

Blockhaus – Eremo di San Bartolomeo in Legio (11 km)

L’eremo di San Bartolomeo in Legio

Dal Blockhaus ci siamo diretti verso la meta che dovevamo raggiungere il giorno prima ma che avevamo mancato per il poco tempo a disposizione. Raggiungere l’eremo di San Bartolomeo in Legio non è difficile ma si tratta di un vero e proprio mini trekking con un sentiero in alcuni punti leggermente esposto ma mai troppo pericoloso.Raggiungere l’eremo di San Bartolomeo in Legio presenta fondamentalmente due problematiche: il sentiero è tutto al sole in mezzo alle rocce. D’estate, quindi, è molto caldo. Percorretelo nelle ore meno calde del giorno e portatevi comunque un cappellino e abbordante acqua. L’altro problema è che il dislivello viene affrontato al ritorno: il sentiero infatti è tutto in discesa e quindi rientrando dall’eremo dovrete sopportare la fatica della salita. Se nonostante ciò volete vivere l’atmosfera mistica del posto, allora non perdete questa opportunità. Ne verrete ripagati.

Il sentiero verso l’eremo di San Bartolomeo in Legio

L’eremo di San Bartolomeo in Legio è un luogo mistico. Si trova nella Valle dello Spirito completamente mimetizzato in una parete a strapiombo. L’importanza di questo eremo risiede nel fatto che fu dimora, nel XIII sec., dell’umile eremita Pietro da Morrone, che divenne Papa con il nome di Celestino V. Si tratta di un eremo scavato nella roccia di grande bellezza.

L’eremo è scavato nella roccia

La natura è selvaggia e intorno si vedono rocce dal colore chiaro, alle volte con chiazze scure e segnate da buchi e pertugi che sono delle vere e proprie grotte. Un posto magico e spirituale. Sembra ancora di sentire i canti dei frati che riecheggiano nella valle quando si raggiunge l’eremo. Una campanella, che dovete far suonare ai bambini, renderà ancora più mistico il valore di questo luogo.Per vedere la struttura dell’eremo dovete per forza scendere al fiume. Solo da quella prospettiva potete vederne la struttura.

Come raggiungere l’eremo di San Bartolomeo in Legio col camper, da dove parte il sentiero e cosa vedere

Le indicazioni per il sentiero verso l’eremo

Abbiamo raggiunto l’eremo partendo da Roccamorice seguendo le indicazioni. Si tratta di una strada piuttosto stretta ma percorribile anche in camper. L’ultimo tratto è una strada bianca in mezzo a case di campagna. Si arriva ad uno slargo parcheggio di un ex ristorante e lì si lascia il camper o l’auto. Da quel punto parte il sentiero che conduce, in circa 30 minuti all’eremo.

Per raggiungere l’eremo di San Bartolomeo in Legio bisogna, dopo il sentiero, scendere per scale molto strette e ripide ed entrare in un buco nella roccia.

Per scendere bisogna percorrere delle scale strette

Visitate l’eremo in tutti i suoi piccoli locali. Suonate la campanella. Scendete al fiume che in estate (come è successo a noi) potreste trovare in secca ma che vi darà una prospettiva diversa e vi farà capire come è stato costruito all’interno della roccia.

Eremo di San Bartolomeo in Legio – Lago di Campostosto (116 km)

Il lago di Campotosto

Dopo la visita all’eremo ci siamo spostati verso il Lago di Campotosto. Il nostro itinerario stava per volgere al termine ma avevamo un conto in sospeso (di cui vi racconterò tra poco) che ci ha portato da quella parte.Abbiamo raggiunto il Lago di Campotosto in una giornata uggiosa e di pioggia. Era deserto ma parlando con un altro camperista abituato alla zona, abbiamo saputo che è uno dei luoghi più frequentati dai camperisti in Abruzzo.Il Lago di Campotosto è il secondo lago artificiale più grande d’Europa ed è formato da ben 3 dighe. La parte settentrionale e quella meridionale del lago sono unite da un ponte che abbiamo percorso in camper e che si trova proprio accanto a quello di una volta chiamato Ponte delle strette.

Lungo il lago di Campotosto ci sono infiniti punti dove sostare con il camper ma noi abbiamo fatto solo una breve sosta nei pressi nel Ponte delle Strette Mascioni per fare merenda e poi siamo ripartiti.

Lago di Campotosto – Amatrice (21 km)

Benvenuti ad Amatrice

Avevamo un conto in sospeso con Amatrice. Il nostro viaggio precedente in Abruzzo sarebbe dovuto terminare ad Amatrice ma io ero stanca. Dopo tanti giorni di viaggio volevo tornare a casa e nemmeno l’idea di una bella amatriciana era riuscita a convincermi. Siamo tornati a casa lasciando l’idea di Amatrice alle spalle, per un futuro viaggio.La notte abbiamo dormito nei nostri comodi letti. Quella stessa notte, Amatrice veniva rasa al suolo dal terremoto.Un brivido lungo la schiena la mattina nel vedere le immagini di dove noi, quella notte, avremmo dovuto dormire.

Avevamo un conto in sospeso con Amatrice e siamo tornati a saldarlo. La cosa che più mi ha sconvolto, è che – pur senza organizzarci appositamente, siamo arrivati nello stesso giorno della volta precedente. Il paese si stava organizzando per le commemorazioni del caso. Per la Messa che sarebbe stata celebrata nel cuore della notte in ricordo di chi non c’è più. Un pugno allo stomaco, un colpo al cuore.

I segni del terremoto sono ancora visibili

Abbiamo visitato Amatrice con la discrezione che il posto merita. Via i cellulari, via le macchine fotografiche. La zona rasa al suolo, nella quale si può passare solo in auto e senza fermarsi, è in fondo a quello che oggi è il paese. Siamo stati contenti di essere tornati ad Amatrice convinti di avere fatto qualcosa di utile per le popolazioni. Ecco qui alcuni suggerimenti per visitare Amatrice dopo il terremoto e per lasciare il vostro contributo.

All’inizio della strada che porta al centro troverete il Polo del Gusto nel quale sono concentrate tutti i ristoranti del paese. Si tratta di uno spazio polifunzionale costituito da vari edifici e da una piazzetta. E’ stato inaugurato a luglio 2017 e la realizzazione è avvenuta da parte dell’associazione della filiera del legno friulana con i soldi raccolti dal Corriere della Sera e TgLa7 con l’iniziativa “Un aiuto subito”. Ad un prezzo assolutamente abbordabile, potete consumare un piatto di Amatriciana o una Gricia e aiutare l’economia del paese.
Lungo le vie del paese trovate altri diversi poli che ospitano le altre realtà commerciali: supermercati ma anche gli uffici di chi lavorava ad Amatrice ed ha perso tutto.
Cosa compare ad Amatrice? Nei supermercati trovate gli ingredienti per preparare l’amatriciana: il guanciale, il pecorino, la pasta. Potete acquistare gli ingredienti sfusi oppure hanno ideato delle confezioni molto carine che contengono tutto il necessario per prepararsi un’ottima cena o un pranzo.
La zona completamente distrutta dal terremoto è presidiata dai militari e per ovvie ragioni off limits. Un penoso cartello recita NO SELFIE (come se fosse necessario dirlo…) e non la si può attraversare a piedi. E’ concesso il passaggio in auto purché non ci si fermi a scattare fotografie e si passi velocemente.

Amatrice – Area Marina Protetta Torre del Cerrano. Ancora qualche giorno di mare (124 km)

Dalla Torre del Cerrano

Dopo tanto viaggiare per le montagne, prima di rientrare a casa ci siamo concessi qualche giorno ancora al mare. Ci siamo fermati nell’area protetta del Cerrano perché ci offriva la possibilità di vivere un mare diverso da quello delle classiche mete in Abruzzo. Questa località si trova in provincia di Teramo, tra Silvi Marina e Pineto.

Mare selvaggio

L’area protetta del Cerrano offre un mare selvaggio, libero, senza stabilimenti balneari. Come piace a noi, senza fronzoli e semplice. Questa zona è interessante anche perché è possibile fare una visita guidata della Torre del Cerrano e al piccolo Museo del Mare che si trova al suo interno. Durante la visita si apprenderà la storia della Torre e si salirà fino alla balconata in alto per osservare il panorama da un punto di vista davvero suggestivo. Tutte le informazioni sulle visite le trovate QUI.

Per i camper e per le auto esiste un grande parcheggio vicinissimo alla spiaggia e della torre che a fronte del pagamento giornaliero, consente uno sconto all’ingresso della torre. Il parcheggio si trova Via Torre Cerrano, 64025 Pineto TE nei pressi del sottopasso ferroviario.

L’ingresso all’area protetta del Cerrano

La Torre del Cerrano

Termina qui il nostro Abruzzo in camper. Una avventura magica tra mare e montagne, fiumi e laghi. Una avventura tutta da vivere assaporando una natura ancora incontaminata e gente ancora disposta a sedersi per perdersi in chiacchiere. Cosa che noi abbiamo dimenticato da tempo.Abruzzo sempre nel mio cuore. E vi ricordo che abbiamo scritto un altro itinerario in camper in Abruzzo con mete completamente diverse da quelle di questo post. Vi invitiamo a leggerlo per stilare un vostro itinerario ricchissimo che sia il risultato di entrambe le nostre esperienze.

Buoni chilometri in camper in Abruzzo!

Arrosticini

Daniela

Moglie, Mamma di tre ragazze, insegnante, amante dei viaggi avventura on the road. Montagna, oudoor e tutto il bello che c'è nell'andare alla scoperta di luoghi nascosti

136 COMMENTS

Paolo
2 anni ago

Siamo stati in Abruzzo questa estate e c’è ne siamo innamorati. I tuoi bellissimi itinerari mi serviranno il prossimo anno perché c’è veramente tanto da vedere. Grazie. Paolo e Betta
Reply
- Daniela
  2 anni ago AUTHOR
  
  Grazie a voi per essere passati di qua! A presto!
  Reply
Vania
2 anni ago

Ciao Daniela,
la descrizione dei Vostri itinerari in Abruzzo ci ha affascinati.
Cortesemente, potresti inviarci i PDF.
Mille grazie

PS credo, anzi siamo certi che la meta di quest’estate sarà l’Abruzzo
Reply
- Daniela
  2 anni ago AUTHOR
  
  i PDF arrivano in automatico se vi iscrivete alla Newsletter! Buon Abruzzo!
  Reply
  - gian luca
    2 anni ago
    
    non funzionano Daniela….
    Reply
    - Daniela
      2 anni ago AUTHOR
      
      Buongiorno, i link sono funzionanti, ho appena provato ad aprirli…non è che vi manca qualche app per aprirli?
      Reply
mariacaterina operti
3 anni ago

bellissima descrizione degli itinerari Grazie
Reply
- Daniela
  3 anni ago AUTHOR
  
  Grazie mille, gentilissima!
  Reply
Roberto Turrini
3 anni ago

Buongiorno, molto interessanti gli itinerari dell’Abruzzo, e’ possibile averli in pdf ? grazie
Reply
Roberto
3 anni ago

Ciao, interessante…puoi inviarmi in pdf i due diari dell’Abruzzo. grazieeee
Reply
- Daniela
  3 anni ago AUTHOR
  
  Buongiorno. Ho visto che è iscritto alla newsletter, dovrebbe averli ricevuti in automatico. Me lo può confermare? Grazie
  Reply
Roberto
3 anni ago

Buongiorno, complimenti! sarei interessato se possibile agli itinerari in abbruzzo in PDF grazie
Reply
- Daniela
  3 anni ago AUTHOR
  
  Buongiorno. Ho visto che è iscritto alla newsletter, dovrebbe averli ricevuti in automatico. Me lo può confermare? Grazie
  Reply
Fabio T
3 anni ago

Ciao a tutti, sono appena arrivato nel blog e lo sto scrutando con molto entusiasmo. Potreste gentilmente inviarmi i pdf di questo itinerario? Grazie
Reply
- Daniela
  3 anni ago AUTHOR
  
  Buongiorno. Ho visto che è iscritto alla newsletter, dovrebbe averli ricevuti in automatico. Me lo può confermare? Grazie
  Reply
Simone
3 anni ago

Buongiorno!
Bellissimi diari di viaggio dell’Abruzzo! Siccome volevamo partire dopo il 15 agosto, chiedo se gentilmente potrebbe inviarmi i pdf, siccome volevamo tenere quasi lo stesso itinerario!
Grazie mille e buona giornata!
Reply
- Daniela
  3 anni ago AUTHOR
  
  Buongiorno SImone! Ho inviato entrambi i file con l’itinerario dell’Abruzzo in camper per posta elettronica. Daniela
  Reply
Federica Signori
3 anni ago

Splendidi gli itinerari descritti! Partiamo tra pochi giorni per le nostre vacanze. Ci sarebbero utilissime le tue dettagliate descrizioni. Potrei avere anch’io i due Pdf? Grazie molte!
Reply
LUCA
3 anni ago

Ciao Daniela, complimenti per le descrizioni dei vostri itinerari e soprattutto per gli utili consigli. Potresti inviarmi i pdf di entrambi i diari di viaggio “Abruzzo in camper” ? Grazie mille!
Reply
- Daniela
  3 anni ago AUTHOR
  
  Ciao Luca Ho inviato entrambi i file con l’itinerario dell’Abruzzo in camper per posta elettronica. Daniela
  Reply
gabriele
3 anni ago

Ciao,
mi sono registrato è possibile per favore ricevere l’itinerario in pdf?
grazie mille
Gabriele
Reply
- Daniela
  3 anni ago AUTHOR
  
  Buongiorno Gabriele, deve completare l’iscrizione cliccando su conferma altrimenti non risulta iscritto. L’aspetto, buona giornata Daniela
  Reply
Annalisa Baldi
3 anni ago

Potrei avere gentilmente i pdf degli itinerari in Abruzzo. Mi sono già segnata nella Vs. newsletter. Grazie!
Reply
paola
3 anni ago

Ciao Daniela anche noi siamo in partenza per l’Abruzzo e mi farebbe piacere ricevere il tuo itinerario in formato pdf.
Ti ringrazio anticipatamente.
paola
Reply
- Daniela
  3 anni ago AUTHOR
  
  Ciao Paola Il file con i pdf è un omaggio a fronte dell’iscrizione alla Newsletter. TI chiedo una gentilezza: siccome sono fuori e non ho sempre accesso al database appena hai perfezionato l’iscrizione, se mi potessi avvertire via mail così ti invio i pdf subito. Grazie ti aspetto!
  Reply
Luca Riva
3 anni ago

Ciao Daniela e Andrea, anche a noi farebbe comodo il pdf del tour Abruzzo, alla fine il camper è pronto per partire e macinare km! Un saluto a tutta la famiglia!
Reply
- Daniela
  3 anni ago AUTHOR
  
  Ma grandi Lucaaaaa!!!! Te lo giro via mail!
  Reply
Giovanni Armetta
3 anni ago

Ciao, molto interessante e dettagliato. Puoi mandare anche a me il pdf. grazie
Reply
- Daniela
  3 anni ago AUTHOR
  
  Ciao. Il file con i pdf è un omaggio a fronte dell’iscrizione alla Newsletter. TI chiedo una gentilezza: siccome sono fuori e non ho sempre accesso al database appena hai perfezionato l’iscrizione, se mi potessi avvertire via mail così ti invio i pdf subito. Grazie ti aspetto!
  Reply
Gloria
3 anni ago

Ciao Daniela, volevamo passare due settimane in Abruzzo ad agosto e abbiamo trovato i tuoi itinerari molto interessanti.
E’ possibile riceverli in pdf ?
Grazie in anticipo per il prezioso aiuto.
Gloria (la cugina di Ivan !)

PS: i nostri bambini stanno macinando rifugi alpini grazie ai vostri passaporti
Reply
- Daniela
  3 anni ago AUTHOR
  
  Ciao! Ho inviato entrambi i file dell’Abruzzo in camper per posta elettronica. Daniela
  Reply
Martina
3 anni ago

Buongiorno Daniela, cortesemente potresti inviare anche a me via mail il file PDF che vorrei prendere spunto dal vostro viaggio? grazie
Reply
- Daniela
  3 anni ago AUTHOR
  
  Buongiorno. Le ho inviato entrambi i file dell’Abruzzo in camper per posta elettronica. Daniela
  Reply
Pierangelo Caputo
3 anni ago

Buongiorno, bellissimo itinerario in Abbruzzo, è possibile avere quello di 15 e quello di 17 giorni in pdf? Grazie mille e complimenti
Reply
- Daniela
  3 anni ago AUTHOR
  
  Buongiorno. Le ho inviato entrambi i file dell’Abruzzo in camper per posta elettronica. Daniela
  Reply
Giusy
3 anni ago

Ciao, se la pandemia ce lo permette vorremmo trascorrere in Abruzzo una decina di giorni in agosto. Ho letto il resoconto dei tuoi due viaggi e l’ho trovato molto interessante. Certo, dovremo fare delle scelte sia perché abbiamo una bimba di 4 anni, sia perché noi siamo gente di mare, (veniamo da Lecce) quindi poco abituati agli ambienti che hai descritto, ma abbiamo il desiderio di passare qualche giorno in montagna perciò mi farebbe molto piacere ricevere il pdf dei tuoi resoconti. Mi sono appena iscritta alla newsletter. Continuerò a seguirti perché anche noi abbiamo un camper e amiamo la vita all’aria aperta quindi i tuoi viaggi ci saranno sicuramente di aiuto anche in futuro.
Grazie della disponibilità
Reply
- Daniela
  3 anni ago AUTHOR
  
  Ciao ! Ti ho appena spedito i nostri itinerari Abruzzo in camper via mail
  Reply
Piero
3 anni ago

Ciao , itinerario molto bello, potresti inviarmi il file pdf, sia di questo che dell’itinerario di 17 giorni in Abruzzo, te ne sarei molto grato, penso sicuramente di prenderne spunto per la nostra imminente prossima vacanza , grazie e ancora complimenti
Reply
- Daniela
  3 anni ago AUTHOR
  
  Ciao ! Ti ho appena spedito i nostri itinerari Abruzzo in camper
  Reply
Alessia
3 anni ago

Buongiorno Daniela,

bellissimo itinerario, potrei averlo anche io in pdf insieme all’altro sull’Abruzzo?

grazie!
Alessia
Reply
stefania morselli
3 anni ago

Buongiorno Daniela ho trovato molto interessante l’intinerario che hai pubblicato, posso avere il pdf
grazie mille
Reply
- Daniela
  3 anni ago AUTHOR
  
  Buongiorno. Per poterlo avere deve essere iscritta alla nostra newsletter. Appena avrà perfezionato l’scirzione, mi faccia sapere che glielo mando subito via mail. Grazie e buona giornata! Daniela
  Reply
Gabriella
3 anni ago

Complimenti per itinerario. Ci hai convinti! Seguiremo il tuo itinerario… Per cortesia puoi inviarmi il file in pdf anche a me? Grazie mille.
Reply
stefano
3 anni ago

complimenti e’ favoloso …..si puo’ avere in PDF?
grazie ancora
stefano
Reply
Paolo
3 anni ago

ciao bel resoconto potrei avere il pdf, sono iscritto alla newsletter, vorrei andarci fra 2 giorni
Reply
- Daniela
  3 anni ago AUTHOR
  
  Buongiorno. Per perfezionare l’iscrizione deve cliccare su conferma, altrimenti non risulta iscritto! La aspetto! Daniela
  Reply
STEFANIA ALBONETTI
3 anni ago

Molto bello questo resoconto. Potresti farmi avere il pdf. Sarebbe utile anche quello sull’abruzzo del 2019. Mi sono iscritta alla Newletter
Reply
- Daniela
  3 anni ago AUTHOR
  
  mandati!!! Ciao <3 Daniela
  Reply
Margherita
3 anni ago

Buongiorno Daniela bellissimo itinerario. Quest’anno vorrei visitare l’Abruzzo con la mia famiglia, in camper. È possibile avere il pdf del tuo itinerario? Mi sono iscritta alla newsletter Grazie.
Reply
- Daniela
  3 anni ago AUTHOR
  
  Appena Spedito!
  Reply
ELEONORA
3 anni ago

Buongiorno,
mi sono iscritta alla newsletter è possibile avere i PDF dell’itinerario Abruzzo in camper tra mare e montagna?
Grazie
Eleonora
Reply
Paolo Rivalta
3 anni ago

veramente bei diari ..ben descrittivi e chiari da consultare.
Si possono avere in formato PDF??
Mi sono iscritto alla newsletters
grazie
ciao
Paolo
Reply
Bibi
3 anni ago

Bellissimo viaggio. Stavo pensando di andare nel Lazio ma mi avete fatto cambiare idea. E’ possibile avere il .pdf del diario?
Grazie
Reply
Fabio Bertani
3 anni ago

Buona sera se possobile sarei interessato al PDF degli itinerari in Abruzzo
Reply
- Daniela
  3 anni ago AUTHOR
  
  Ciao Fabio, appena inviati! Daniela
  Reply
Chiara
3 anni ago

Ciao, innanzitutto complimenti per i bellissimi e interessanti itinerari che pubblichi.
Mi sono iscritta alla newsletter e avrei piacere di ricevere i pdf dei due itinerari dell’Abruzzo.
Grazie!
Reply
Silvia
3 anni ago

Itinerario molto interessante, grazie. Potrei avere i due pdf dell’Abruzzo? Appena iscritta alla newsletter.
Ciao e grazie
Silvia
Reply
- Daniela
  3 anni ago AUTHOR
  
  Ciao SIlvia, appena spediti! Ciao
  Reply
Filippo
3 anni ago

Ciao Daniela,
comincio con farti i compimenti per il bellissimo articolo. Utile e dettagliato. Fatto veramente bene!
stiamo valutando di fare anche noi un giretto in Abruzzo, potresti gentilmente girare anche a me il pdf dei due itinerari che hai pubblicato?

grazie mille.
Filippo
Reply
Simona
3 anni ago

Ciao,
mi sono iscritta alla newsletter; potete mandarmi il pdf degli itinerari

Abruzzo in camper: itinerario di 17 giorni on the road
Abruzzo in camper: itinerario di 15 giorni tra mare e montagna

Grazie, cordiali saluti
Simona
Reply
Cinzia Donati
3 anni ago

Ciao, sono Cinzia, mamma di 2 bimbi di 1 e 3 anni, e questa estate con il nostro camper vorremmo fare un itinerario dell’Abruzzo e ho trovato molto interessante il Vostro. Mi sono iscritta al newsletter, potrei ricevere in pdf l’itinerario di 15 giorni in Abruzzo e anche quello di 17 giorni?

Grazie mille
Reply
- Daniela
  3 anni ago AUTHOR
  
  spediti!! Ciao Cinzia, Daniela
  Reply
SANDRO Ciampini
3 anni ago

spettacolare viaggio complimenti molto dettagliato, le sarei grato se mi girera’ i pdf dei 2 viaggi in abbruzzo x prendere spuntox le prossime vacanze , qualcosa gia conoscevo e visitato ma la sua descrizione di altri posti a me sconosciuti mi incuriusisce molto. grazie
ps.mi sono iscritto alla newletter.
Reply
- Daniela
  3 anni ago AUTHOR
  
  buongiorno le ho appena spedito tutto via mail. Mi scuso per il ritardo
  Reply
Silvia Nardon
3 anni ago

Ciao, stiamo studiando un itinerario in Abruzzo per fine giugno, sulle vostre orme…. è possibile avere il .pdf? Grazie infinite!
Reply
Eros Togni
3 anni ago

Ciao Bellissimo itinerario, scritto molto bene, potrei avere una copia PDF al mio indirizzo e-mail.
Ancora complimenti, ti seguirò ancora.
Reply
Cosetta
3 anni ago

Ciao Daniela, anche io come gli altri iscritta alla news letter e vorrei ricevere il pdf dell’itinerario se possibile.
ci troveremo tutti in Abruzzo la prossima estate!!
Reply
- Daniela
  3 anni ago AUTHOR
  
  ho girato tutto per mail! Ciao!
  Reply
Tiziano
3 anni ago

Ciao, veramente uno splendido diario di viaggio!!
Io e mia moglie dopo averlo letto abbiamo deciso di passare le nostre prossime vacanze in Abruzzo.
Prenderemo sicuramente spunto dal tuo itinerario.
Ci potresti inviare una copia?
Grazie
Tiziano & Marilyn
Reply
- Daniela
  3 anni ago AUTHOR
  
  Ciao! Passate ad iscrivervi in Newsletter, così ve li invio subito! A presto!
  Reply
  - Rosa Volpe
    3 anni ago
    
    Ciao Daniela, anche io camperista con bambini…pardon…ormai ragazzi…al seguito. Mi invieresti i diari sull’Abruzzo in PDF? Mi sono iscritta alla newsletter ma non credo ci sia una sezione apposita per scaricarli…giusto? Sarà la nostra prima volta in quella regione e vorremmo prendere spunto da entrambi i tuoi diari. Grazie
    Reply
enza
4 anni ago

molto interessante.Quest’anno andremo per la prima volta in camper e vorremmo ripercorrere l’itinerario indicato. siamo alle prime armi e non in tenera eta’. puoi inviarmi il file ed eventualmente qualche consiglio in più anche se le informazioni sono più che esaustive
Grazie!
Reply
Emanuela
4 anni ago

Ciao Daniela, complimenti davvero per quello che fai, le descrizioni degli itinerari sono bellissime. Mi sono appena iscritta alla newsletter, potresti inviarmi i 2pdf relativi all’Abruzzo? Grazie mille!
Reply
- Daniela
  4 anni ago AUTHOR
  
  Buongiorno. Come anticipato nel post di facebook qualche giorno fa, gli scaricabila sarebbero arrivati con l’ultima newsletter di settimana scorsa in casella di posta. In questo momento mi trovo già in vacanza e non ho più accesso ai file pertanto non posso inviare più il materiale richiesto. I pdf non sono un omaggio a fronte dell’iscrizione ma l’iscrizione andava fatta proprio per ricevere in automatico settimana scorsa il materiale in newsletter. AL di là di ciò gli itinerari sono sempre disponibili come post sul sito. Non è la stessa cosa ma di più in questo momento non posso fare. Mi spiace…
  Reply
silvia Barbini
4 anni ago

Ciao!
Sono iscritta al blog da qualche settimana, posso avere il primo itinerario dell’Abruzzo in formato pdf?
Camper e due bambini piccoli, mi sembra perfetto!
Grazie,
Silvia
Reply
- Daniela
  4 anni ago AUTHOR
  
  Ciao! Se sei iscritta significa che lo trovi già nella casella mail con la newsletter di oggi. Buone vacanze.
  Reply
Francesco
4 anni ago

Ciao Daniela mi sono appena iscritto alla newsletter! Se possibile vorrei anch’io il pdf dell’itinerario abruzzese. Grazieeee
Reply
- Daniela
  4 anni ago AUTHOR
  
  Ciao Francesco. Grazie per esserti iscritto, certo che te lo mando!! Buone vacanze!
  Reply
Diego
4 anni ago

Ciao! Potrei avere il PDF dell’itinerario, in modo da potermelo stampare? Grazie mille!
Reply
- Daniela
  4 anni ago AUTHOR
  
  Ho visto ora la tua iscrizione in Newsletter. Ti ho appena spedito il primo dei due pdf.
  Reply
Diego
4 anni ago

Ciao, potrei avere il PDF di questo itinerario, per potermelo stampare? Grazie mille!
Reply
- Daniela
  4 anni ago AUTHOR
  
  Ciao Diego, I pdf vengono spediti via mail (o inviati tramite la newsletter settimanale) agli iscritti alla newsletter. Tu sei già iscritto? Se non lo sei ancora, lo puoi fare dal sito completando tutte le parti. Poi avvertimi che ti mando il pdf! Ciao!
  Reply
alessandro
4 anni ago

Ciao Daniela
complimenti per i tuoi diari ben scritti e dettagliati.
potrei avere anchio i due itinerari Abruzzo in PDF.
Felici chilometri !!
Reply
- Daniela
  4 anni ago AUTHOR
  
  Ciao Alessandro, certo che sì! Lo trovi già nella tua casella di posta! <3 Daniela
  Reply
Leonardo
4 anni ago

Ciao Daniela, prima di tutto complimenti per i tuoi dettagliatissimi itinerari, ma sopratutto complimenti per i bellissimi viaggi che fai. Quest’anno avrei deciso di fare un giro in abruzzo ed i tuoi due itinerari mi hanno affascinato, pensavo di mixarli in base alle ns esigenze, sarebbe possibile avere i due pdf?
Ti ringrazio anticipatamente
Leonardo
Reply
- Daniela
  4 anni ago AUTHOR
  
  Ciao Leonardo, grazie per i complimenti!!! I pdf vengono spediti agli iscritti alla newsletter. Tu sei già iscritto? Se non lo sei ancora, lo puoi fare dal sito completando tutte le parti. Poi avvertimi che ti mando il pdf! Ciao!
  Reply
Angela
4 anni ago

Ciao! Bellissimi itinerari! Anche noi chiediamo per favore i pdf!Grazie in anticipo!
Reply
- Daniela
  4 anni ago AUTHOR
  
  Spedito!
  Reply
MAURIZIO VICENTINI
4 anni ago

Buongiorno Daniela, innanzitutto un grazie per quello che fate ed in particolare grazie per i due itinerari relativi all’Abruzzo. Siamo in procinto di partire per visitare i luoghi così ben descritti. Mi sono iscritto alla tua newsletter e sono a chiederti i due pdf via mail.
Grazie di tutto.
Maurizio Vicentini
Reply
- Daniela
  4 anni ago AUTHOR
  
  Ciao Maurizio, te l’ho spedito via mail! Buone vacanze, Daniela
  Reply
sabrina
4 anni ago

Ciao! complimenti per il diario che avete pubblicato… se avevo qualche dubbio … beh…. me l’avete tolto! belle anche le foto. In agosto penso che andremo proprio da quelle parti con camper e Margot… cagnolona Golden di 4 anni…. secondo voi sono percorsi accessibile anche al cane? è possibile avere il pdf del bellissimo vostro diario? grazie saluti Sabrina, Ale e Margot 😉
Reply
- Daniela
  4 anni ago AUTHOR
  
  Ciao ti ho girato il pdf per mail. Per quel che riguarda il cane purtroppo non posso aiutarti perche non avendona mai avuto uno non ho idea di quali siano i criteri per stabilire se i percorsi sono accessibili a loro, mi spiace non poterti aiutare in questo senso ma non vorrei darti indicazioni errate. Buona vacanza in Abruzzo! Daniela
  Reply
Monica
4 anni ago

Ciao bellissimo giro. Partiamo qui in Agosto, è possibile averlo via mail in pdf, Grazie mille.
Reply
- Daniela
  4 anni ago AUTHOR
  
  Spedito via mail!
  Reply
Moreno
4 anni ago

Bellissimo viaggio!!! Mi piace molto, è possibile avere il formato pdf ? Grazie e buoni viaggi
Reply
- Daniela
  4 anni ago AUTHOR
  
  Grazie! Spedito via mail
  Reply
Rossano
4 anni ago

Bellissimo itinerario.
Complimenti!!
Potrei averne una copia in pdf tramite mail.

grazie tanto!
Reply
- Daniela
  4 anni ago AUTHOR
  
  Ciao Rossano. Appena spedita!!
  Daniela
  Reply
Alessia
4 anni ago

Ciao
Molto bello anche questo itinerario
Potresti giramelo in vi email?!
Grazie mille
Reply
- Daniela
  4 anni ago AUTHOR
  
  Ciao Alessia, sei già iscritta alla Newsletter? Perché l’itinerario è riservato agli iscritti e non trovo questo indirizzo nell’elenco.
  Fammi sapere!
  Daniela
  Reply
ERIKA
4 anni ago

CIAO DANIELA,
STIAMO PER PARTIRE PER QUALCHE GIORNO IN CAMPER ALLA VOLTA DELL’ABRUZZO, REGIONE CHE NON ABBIAMO MAI VISITATO E PER ALTRO E’ LA NOSTRA PRIMA VOLTA IN CAMPER.
HO LETTO ATTENTAMENTE IL TUO POST E ANCHE IL PRECEDENTE E TROVATO UN SACCO DI SPUNTI!!!
GRAZIE!
Reply
- Daniela
  4 anni ago AUTHOR
  
  Ciao Erika, grazie! Sono contenta che tu l’abbia trovato utile. TI auguro buone vacanze, poi fammi sapere come è andata! A presto, Daniela
  Reply
giuseppe
4 anni ago

e possibile ricevere per via mail in pdf abruzzo in camper 15 giorni è un intinerario molto bello
Reply
- Daniela
  4 anni ago AUTHOR
  
  Ciao. Ti ho spedito per mail il primo. L’altro non è ancora pronto. Lo sarà prossimamente. Ciao! Daniela
  Reply
valentina
4 anni ago

Ciao Daniela,

ho letto i tuoi diari di viaggio e ti faccio tanti complimenti per la chiarezza e l’entusiasmo, mi sono appena iscritta alla newsletter. Tra qualche giorno vorremmo partire per l’Abruzzo: potrei avere i pdf dei due itinerari via mail?
Potrebbero esserci molto utili.
Buon proseguimento e buona estate!
Reply
- Daniela
  4 anni ago AUTHOR
  
  Ciao Valentina,grazie! L?itinerario è stato spedito di nuovo con la newsletter di mercoledì 8 luglio. Se ti sei iscritta dopo di quella data fammi sapere che te lo giro via mail. altrimeti è in calce alla newsletter! Fammi sapere, ciaoooo Daniela L’altro itinerario non è ancora pronto in pdf mi spiace…arriverà prossimamente
  Reply
  - valentina
    4 anni ago
    
    si, purtroppo non mi è arrivata la newsletter, mi sono iscritta dopo…ti ringrazio se puoi spedirmelo.
    Reply
NICOLA
4 anni ago

Ciao ho letto i tuoi bellissimi diari (abruzzo 15 e 17 giorni) non riesco a stamparli.
mi sono iscritto anche alle newletter.
Grazie in anticipo
Nicola
Reply
- Daniela
  4 anni ago AUTHOR
  
  Ciao Nicola. Ti ho inviato il primo via mail. Il secondo è in uscita ma non è ancora pronto. Arriverà con una delle prossime Newsletter! Ciao e buone vacanze!
  Reply
michele
4 anni ago

ciao ho appena letto i due bellissimi itinerari in abbruzzo ( 15 e 17 Giorni) come posso fare per stamparli
mi sono anche iscritto alla tua newletter

Mille grazie

Michele
Reply
- Daniela
  4 anni ago AUTHOR
  
  Ciao Michele, ti mando una mail,
  Daniela
  Reply
elena
4 anni ago

Buongiorno Daniela,
molto interessante il tuo diario di viaggio, potrei ricevere per cortesia il PDF per poterlo stampare…. sto facendoci un pensierino per questa estate travagliata…
Grazie mille!
Cari saluti

Elena M
Reply
- Daniela
  4 anni ago AUTHOR
  
  Buongiorno Elena!
  
  Il pdf scaricabile lo diamo in omaggio a tutti coloro che si iscrivono alla nostra newsletter.
  
  Lo puoi fare al link https://duepertrefacinque.it/newsletter
  
  In realtà lo abbiamo dato già due settimane fa. Possiamo fare così: appena ti sei iscritta fammi sapere da quale indirizzo lo hai fatto e poi faccio il check e ti invio tutto!
  
  Ti aspetto!
  Daniela
  Reply
Marco Battesta
4 anni ago

Ciao! Sono Marco, da Portogruaro (VE); vorrei andare in camper con la famiglia in Abruzzo quest’estate ad agosto però mi trovo molto in difficoltà a programmare lo scarico del WC perché sono praticamente inesistenti aree sosta e camper service. Il camping Gran Sasso ha chiuso. Altre aree non rispondono al telefono… l’unica forse attiva è quella delle Grotte di stiffe… Voi come avete fatto con lo scarico WC?
Perché noi siamo in 4 e la nostra autonomia è al massimo due giorni… Grazie!
Reply
- Daniela
  4 anni ago AUTHOR
  
  Ciao Marco! Purtroppo questa situazione del COVID sta creando non pochi disagi soprattutto nelle zone meno servite. Per carico e scarico noi abbiamo fatto riferimenti ai punti che hai scritto ma erano tutti aperti. L’unica cosa che ti suggerisco è per esempio fare riferimento anche alle zone di carico/scarico in autostrada. Raggiungi i punti di interesse scarico e poi quando sei “saturo” cerca uno di questi punti dove scaricare. Sarà un bellissimo viaggio nonostante questo periodo così difficile per tutti…
  Reply
Cristina
4 anni ago

Bellissimo itinerario ♥ avevamo pensato all’Abruzzo per il prossimo anno e penso proprio che seguiremo i tuoi consigli. Restiamo in attesa, se possibile, di ricevere il formato pdf per poterlo scaricare e salvare. Grazie ancora e complimenti. Buoni km
Reply
erika
4 anni ago

Ciao Daniela, anche per noi sei stata fonte di ispirazione, domenica partiamo in 4 con il ns super camper e prendendo spunto dal tuo viaggio in abruzzo ripercorreremo alcune tappe da te descritte. Volevo chiederti un consiglio…le strade per arrivare a Campo Imperatore sono belle da fare in camper? e poi scendendo come avete fatto voi verso Rocca Calascio etc…sono abbastanza larghe e percorribili agevolmente?
Sarei interessata anch’io al pdf , mi sono iscritta alla newsletter, e non vedo l’ora di riempirmi gli occhi di meravigliosi paesaggi. Ti nomineremo di sicuro nelle nostre varie tappe .
Grazie
Reply
- Andrea
  4 anni ago
  
  Ciao,
  Campo Imperatore e Rocca Calascio saranno nel prossimo itinerario, il n.2 (che arriverà presto), comunque ti anticipo che le strade sono abbastanza larghe, nulla di preoccupante. Per visitare la Rocca è necessario parcheggiare in paese e salire a piedi o con la navetta, ti mando il link al primo itinerario via mail, Buona vacanza!
  Reply
Fabiano
4 anni ago

Avevamo pensato all’Abruzzo e dopo questo diario ne ho avuto la conferma, complimenti per l’esposizione. Non vedo l’ora che sia il 6 luglio per partire, siamo due camper , pensi che dovremmo prenotare qualcosa o si riuscirà a trovare posto ?
Reply
- Daniela
  4 anni ago AUTHOR
  
  Ciao! Noi abbiamo fatto praticamente tutta sosta libera. Quindi senza prenotare. Non so quest’anno come sarà perchè tutti mi stanno scrivendo per questo itinerario e credo che andrete tutti là!!! Comunque se non siete ancora iscritti alla Newsletter, vi suggerisco di farlo perchè agli iscritti sto mandando il pdf stampabile senza le foto dell’itinerario così avete tutti i punti sosta.!
  Reply
Lisa
4 anni ago

Ciao, complimenti per questo diario e per gli altri riguardanti l’Abruzzo! Ho acquistato qualche mese fa un camper per i viaggi con la mia famiglia e, dopo qualche weekend di prova, ad agosto ci aspetterà il primo vero e proprio viaggio on the road! Partiamo dal Veneto e ho puntato proprio l’Abruzzo per la possibilità di coniugare una grande varietà di paesaggi ed esperienze. Ti chiedo alcuni consigli visto che avete viaggiato anche voi in agosto… Come sono le temperature? Fa molto caldo? A livello di affollamento come vi è sembrato? C’è la necessità di prenotare le aree sosta o si può star tranquilli, al massimo una telefonata la mattina per la sera stessa? Grazie mille!
Reply
- Daniela
  4 anni ago AUTHOR
  
  ciao Lisa! Grazie per essere passata di qui! AL mare abbiamo patito un po’ il caldo, devo essere sincera. Sopratutto alle Morge. Ma erano giorni davvero afosi, poi un temporale ha sistemato tutto. Per il resto siamo sempre stati bene anche perchè spesso eravamo in montagna o in collina. Per le sote, come vedi abbiamo spesso sostato in libera. Noi in realtà nelle aree sosta non abbiamo mai prenotato e ci siamo sempre affidati alla fortuna. E’ sempre andata bene. Non so quest’anno come sarà. Credo che ci sarà tanta gente un po’ ovunque.
  VOlevi dirti anche che iscrivendoti alla newsletter, nei prossimi giorni allegherò l’itinerario scaricabile da viaggio. se ti interessa iscriviti! Ti aspetto!
  Reply
alberto hertel
4 anni ago

ciao, sono Alberto camperista da 34 anni quest anno causa covid dovro rinunciare alle vacanze in Grecia come ho sempre fatto e spero di farle in Abruzzo dopo avere letto i vs. resoconti.Grazie per le descrizioni dei luoghi e dei sentimenti provati durante il viaggio.Complimentandomi leggero sicuramente volentieri altri vs. resoconti ricavandone spunti per visitare la ns. meravigliosa Italia. Buon viaggio.
Reply
- Daniela
  4 anni ago AUTHOR
  
  Ciao Alberto! Come ti capisco! Noi quest’anno saremmo dovuti andare in Cornovaglia ed è tutto saltato…Però guarda, sono certa che resterai affascinato dall’Abruzzo, te lo prometto! Grazie anche per seguirmi e per i complimenti che mi fai! Un caro abbraccio e buoni km!
  Daniela
  Reply
  - Piero
    4 anni ago
    
    Ciao Daniela, anche noi avevamo deciso per la Cornovaglia, Vediamo a fine Giugno come sono messi in GB. Se non dovessimo andare in Cornovaglia, andremo sicuramente in Abruzzo e tutto grazie ai tuoi 2 itinerari.
    Grazie
    Reply
    - Daniela
      4 anni ago AUTHOR
      
      Allora siamo messi uguale <3 E comuqnue l'Abruzzo non delude mai! <3 Buone vacanze Piero!
      Reply
    - enza
      4 anni ago
      
      Bellissimo Viaggio, descritto molto bene. Avevamo fatto un pensiero di andare in Abruzzo, e dopo aver letto tutto MI è propio venuta LA voglua di partire. Complimenti
      Reply
      - Daniela
        4 anni ago AUTHOR
        
        Grazie!!! Buon viaggio <3
        Reply
      - Samuele
        4 anni ago
        
        bravissimi posso avere im pdf?
        Reply
      - Daniela
        4 anni ago AUTHOR
        
        spedito via mail! <3 Ciaoooo
        Reply
      - Francesco
        3 anni ago
        
        Ottimi diari di viaggio. Fatti bene e molto dettagliati.
        Daniela per cortesia potresti per cortesia inviarmeli entrambi ?
        Reply
      - Daniela
        3 anni ago AUTHOR
        
        Buongiorno Francesco. Gli itinerari sono per gli iscritti alla Newsletter. Appena ti iscrivi mandami un messaggio che te li invio via mail! Ti aspetto!
        Reply
Gio
4 anni ago

Complimenti.
Diario di viaggio tra i più belli che ho letto. Viene voglia di partire.
E lo faremo…
È possibile riceverlo in pdf?
Grazie
Giovanni e Cristina
Reply
- Daniela
  4 anni ago AUTHOR
  
  Ciao Giovanni e Cristina Sono contentissima che vi sia piaciuto e grazie per i complimenti! Se andate a visitare le strutture che ho citato, raccontate che le avete lette qui, sarà bello per loro sapere che sono riuscita ad aiutarli.
  
  Mi spiace ma al momento non ho ancora sviluppato questo servizio del pdf! Mi organizzerò in futuro, grazie per il consiglio!
  
  Daniela
  Reply
  - NICOLA
    4 anni ago
    
    CIAO
    Ho letto i tuoi bellissimi diari (abruzzo 15 e 17 giorni) ma non riesco a stamparli.
    mi sono iscritto anche alla tua newletter.
    grazie in anticipo.
    Nicola
    Reply
    - giuseppe
      4 anni ago
      
      ciao bellissimo intinerario abruzzo 15 giorni è possibile averlo in pdf grazie
      Reply

Abruzzo in camper: itinerario tra mare e montagna

Abruzzo in camper. Qualche giorno al mare a Roseto degli Abruzzi e a Torino di Sangro (Morge)

Dove dormire in camper a Roseto in sosta libera fronte mare e cosa fare

Dove dormire alle Morge e cosa fare.

Pescara – Tunnel del Gran Sasso – Campo Imperatore (100 km)

Il Ponte del mare di Pescara

Cosa vedere a Pescara (che non siamo riusciti a vedere)

Tre giorni a Campo Imperatore. Raggiungere la vetta del Gran Sasso: il Corno Grande

Cosa sapere per salire sul Corno Grande coi bambini.

Campo Imperatore – Castel del Monte e La notte delle Streghe (30 km)

Dove dormire in camper per assistere alla Notte delle Streghe a Castel del Monte e come acquistare i biglietti

Castel del Monte – Fonte Vetica. Mangiare gli arrosticini delle macellerie (60 km)

Fonte Vetica – Santo Stefano di Sessanio. Trekking con gli asinelli con Gira e Rigira (60 km)

Santo Stefano di Sessanio – Lago di Sinizzo. Notte stellata in camper e tuffi nella natura selvaggia (26 km)

Cosa fare al Lago di Sinizzo coi bambini

Lago di Sinizzo – Riserva naturale Sorgenti del Pescara (34 km)

Cosa fare nella Riserva Natura Sorgenti del Pescara coi bambini

Riserva Naturale Sorgenti del Pescara – Capestrano: Canoe sul Fiume Tirino con il Bosso (17 km)

Capestrano – Caramanico Terme. Dal Gran Sasso alla Majella nella Valle dell’Orfento (44 km)

Caramanico Terme – Blockhaus (Passolanciano – Majelletta) (29 km)

Cosa fare al Blockhaus coi bambini

Blockhaus – Eremo di San Bartolomeo in Legio (11 km)

Come raggiungere l’eremo di San Bartolomeo in Legio col camper, da dove parte il sentiero e cosa vedere

Eremo di San Bartolomeo in Legio – Lago di Campostosto (116 km)

Lago di Campotosto – Amatrice (21 km)

Amatrice – Area Marina Protetta Torre del Cerrano. Ancora qualche giorno di mare (124 km)

Daniela

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