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Trekking con gli asini per famiglie in Abruzzo: montagne di racconti a passo d’asino
Per vivere appieno un territorio bisogna esplorarlo, sentire il profumo della sua terra, entrare in profondità venendo a contatto con i suoi abitanti, con le sue tradizioni e le storie che lo caratterizzano. Avevamo visitato qualche anno fa l’Abruzzo in camper e ce ne eravamo innamorati. Era stato però una sorta di giro di ricognizione. In quell’occasione avevamo capito che poteva essere il nostro luogo del cuore e che, per come siamo fatti noi, aveva tanto da offrirci. Il nostro secondo ritorno in terra abruzzese ci ha permesso proprio assaporare la bellezza dei suoi paesaggi in lentezza mettendoci in ascolto di quanto potesse raccontarci.
Non avevamo mai partecipato ad un trekking con gli asini ma l’idea di percorrere i sentieri d’Abruzzo in questa modalità ci attirava molto. Abbiamo fatto una ricerca prima di partire ed abbiamo scoperto che a Santo Stefano di Sessanio (AQ) è nata Gira e Rigira, una nuova realtà che da qualche anno avvicina i turisti alla natura con escursioni someggiate ed abbiamo deciso di provare anche noi.
Abbiamo trascorso un pomeriggio intero camminando nelle praterie sconfinate ai piedi del Gran Sasso insieme a Chiara e Luigi, i titolari e ad altre famiglie. Come in un grande quadro dipinto ad acquerello, sopra di noi un cielo blu tappezzato di nuvole bianche e spumeggianti che proiettavano la loro ombra sui campi. Come in una favola d’altri tempi, il nostro passo veniva scandito dal piacevole suono dell’organetto di Francesca, la cantastorie di Bradamante Teatro che ci ha allietato con la sua presenza il cammino. E sulla via del ritorno, abbiamo assistito al tramonto camminando sul sentiero in compagnia delle nostre ombre, sempre più lunghe. Pura poesia da vivere con i bambini e con i veri protagonisti di questa storia: gli asinelli.
Trekking con gli asini per famiglie in Abruzzo. Il progetto di Gira e Rigira
Gira e Rigira nasce nel 2017 da un’idea di Chiara e Luigi. Laureata in Economia, organizzatrice di eventi culturali con la passione per il turismo rurale e responsabile – lei; guida ambientale escursionistica e operatore in attività con gli animali – lui;
Insieme decidono di avviare questa attività di trekking someggiato per permettere agli escursionisti di vivere appieno la natura abruzzese in compagnia di asini addetti al trasporto degli zaini. Le escursioni proposte sono anche molto indicate per le famiglie e permettono ai bambini di entrare in stretto contatto con gli animali. Ma Gira e Rigira non è solo trekking a passo d’asino; è anche il Giardino degli Asinelli e baby garden ovvero la possibilità di entrare in contatto con il mondo degli asinelli attraverso giochi, attività pratiche e osservazioni dal vivo in compagnia di operatori; Gira e Rigira organizza anche percorsi della durata di più giorni in compagnia degli asinelli con pernottamenti in rifugi insieme ad accompagnatori di media montagna.
Una attività dunque a 360 gradi capace di accontentare tutti regalando momenti di qualità e di forti emozioni a contatto con la natura.
Trekking con gli asini in Abruzzo. Le proposte di Gira e Rigira a misura di famiglie con bambini
Il trekking con gli asinelli coi bambini è un’esperienza davvero emozionante. Il punto di partenza delle escursioni è il Giardino degli Asinelli che si trova ai piedi di Santo Stefano di Sessanio. Le proposte di Gira e Rigira sono molteplici e hanno sempre come obiettivo coniugare la cultura del territorio al trekking con gli asinelli.
Vengono organizzati trekking tematici in collaborazione con persone altamente qualificate in grado di raccontare il territorio con attività coinvolgenti e di grande qualità. Si tratta ad esempio di critici cinematografici quando si raggiunge Rocca Calascio famosa per aver ospitato i set di tantissimi film; oppure di cantastorie e attori di teatro quando, protagoniste del trekking sono le montagne e le loro leggende da gustare en plein air seduti nei campi.
Trekking tematici con gli asini in Abruzzo. Il trekking alle locce con i bambini ascoltando le leggende di montagna
Il trekking tematico al quale abbiamo partecipato noi era intitolato “Montagne di racconti a passo d’asino” ed è stato davvero suggestivo. Per il tipo di coinvolgimento che prevede ci sentiamo di consigliarlo fortemente alle famiglie coi bambini. Abbiamo percorso il tratto di sentiero che da Santo Stefano di Sessanio si spinge fino alle locce: antiche grotte di ricovero scavate nei pendii delle montagne così numerose da formare dei veri e propri villaggi agro pastorali.
Lungo il cammino siamo stati accompagnati da Francesca, una attrice di Bradamante Teatro che ci ha raccontato le antiche leggende di montagna tramandate nella tradizione orale. Lungo il cammino Francesca suonava l’organetto e quando abbiamo raggiunto la prateria, ci siamo seduti tutti insieme nei campi ed abbiamo ascoltato dalla sua voce narrante le storie della Dea Maja – la Majella; del Gran Sasso e del Morrone.
Abbiamo scoperto come sono nate queste montagne, le leggende che i loro profili nascondono ed abbiamo persino appreso dei folletti dispettosi di queste zone che qui tutti chiamano Mazzamurelli. Per i bambini una meravigliosa esperienza ascoltare queste storie dal sapore antico immersi nell’incantevole scenario dei campi ai piedi del Corno Grande visibile sullo sfondo. Intorno, il profumo dell’estate, l’odore dell’erba tagliata, il canto dei grilli, il respiro del vento che soffia piacevolmente sulla pelle.
Francesca ci ha svelato i segreti di questa terra abitata da pastori, ha intonato canti antichi per noi e ci ha regalato un pezzo d’Abruzzo di rara bellezza dove bambini e asinelli sono stati i veri protagonisti di questa esperienza.
I bambini più leggeri possono cavalcare l’asino
Trekking con gli asini in Abruzzo. Come sono le escursioni.
Le escursioni organizzate per le famiglie non sono mai troppo stancanti o su sentieri difficoltosi quindi sono adatte a bambini di tutte le età. Se nel gruppo ci sono bambini piccoli, a questi viene data la possibilità di sedersi sul dorso degli asini per affrontare in maniera più divertente e meno stancante il percorso.
Alcuni asinelli hanno delle selle con dei ganci usate appositamente per trasportare gli zainetti, altri invece portano i bambini. Questo tipo di attività viene sempre effettuata nel pieno rispetto dell’animale che non viene mai caricato in modo eccessivo e che non trasporta adulti. Lungo il percorso Chiara e Luigi scandiscono dei turni se ci sono tanti bambini in modo che di volta in volta, qualcuno stia sull’asinello e qualcuno lo conduca. Nel tratto che abbiamo percorso noi abbiamo incontrato anche un punto particolarmente impervio dove tutti i bambini sono stati fatti scendere dagli asinelli per permettere agli animali di percorrere il sentiero senza fatica e difficoltà.
Al termine della giornata, prima di rientrare, i bambini hanno dato agli asinelli degli zuccherini in segno di gratitudine per il percorso compiuto in loro compagnia. Durante il trekking vengono fatte delle pause in occasione delle quali, a seconda della tematica a cui sono dedicati, si ascoltano storie o racconti legati al territorio.
Trekking con gli asini in Abruzzo. Come vestirsi, cosa portare, dove prenotare.
Essendo un trekking dovrete indossare abbigliamento comodo con scarponcini da montagna. Vi consigliamo di vestirvi a strati portandovi uno zainetto dove riporre le vostre cose. Quando abbiamo partecipato noi, dopo aver camminato ci siamo seduti ad ascoltare le leggende nel prato. Eravamo un po’ sudati e dal momento che nella prateria soffiava il vento, ci ha fatto piacere avere nello zaino una felpa. Portate anche un cappellino, la crema solare, uno spuntino e dell’acqua.
I dislivelli non sono mai eccessivi e comunque, all’atto della prenotazione ed anche sul sito di Gira e Rigira, trovate anche questa indicazione e la lunghezza del percorso.
Per prenotare, avere maggiori informazioni sui trekking o sulle attività rivolte ai bambini, vi consigliamo di far riferimento alla pagina di Gira e Rigira dove trovate tutti i contatti del caso. Per vostra comodità potete farlo cliccando direttamente QUI
- ATTENZIONE! NOVITA’ 2020 Il trekking con gli asinelli entra nel circuito Viviparchi
Il trekking con gli asinelli di Gira e rigira riserva ai possessori di una carta viviparchi, lo sconto del 20% su qualsiasi escursione effettuata. Vi ricordiamo che tutte le escursioni devono essere prenotate, pertanto è indispensabile avvisare la struttura di essere titolari della card Viviparchi. La card dovrà poi essere presentata in loco il giorno della prenotazione. Le escursioni saranno effettuate al raggiungimento minimo di 7 persone.
Trekking con gli asini in Abruzzo. Dove dormire in camper a Santo Stefano di Sessanio, dove parcheggiare il camper
Se arrivate a Santo Stefano di Sessanio in giornata e dovete solo parcheggiare per il trekking, vi consigliamo di lasciare il mezzo fuori dalla Locanda sul Lago o, meglio ancora, nell’ex campo sportivo che si trova in paese. Se invece volete sostare per la notte, potete raggiungere il Camping Gran Sasso che si trova poco distante dalla sede di Gira e Rigira.
Santo Stefano di Sessanio è un piccolo gioiello che merita di essere visitato. Se desiderate avere qualche informazione in più sulla zona, vi rimandiamo al nostro post del primo on the road in Abruzzo cliccando QUI
Se invece volete vedere come si è inerito questo trekking con gli asinelli in Abruzzo nel nostro viaggio. vi invitiamo a leggere il nostro secondo itinerario di 14 giorni in camper in Abruzzo.
Ringraziamo di cuore Chiara e Luigi di Gira e Rigira per l’accoglienza, l’ospitalità e per la genuinità del tempo trascorso insieme. Nel nostro andare alla ricerca di ricordi da collezionare, il loro trekking con gli asini resterà un momento indelebile delle nostre vacanze in Abruzzo
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