In canoa sul Fiume Tirino con i bambini. Abruzzo delle meraviglie con il Bosso.

Andare in canoa sul Fiume Tirino coi bambini è un’esperienza indimenticabile. Se chiudo gli occhi e penso a quel giorno, sento ancora dentro di me vive le sensazioni che io e la mia famiglia abbiamo provato andando con le canoe sul Fiume Tirino. Il rumore del fiume che scorre, il remo che affonda nell’acqua, il canto degli uccelli. E poi il vento. Il vento che muoveva le fronde degli alberi e le scuoteva. Un vento caldo e allo stesso tempo piacevole sulla pelle e che ci ha accarezzato i capelli ed accompagnati in questa escursione spettacolare. Mi sento addosso questa Grande Bellezza che ho vissuto e se la sentono addosso ancora di più le nostre ragazze che hanno sperimentato una bellissima avventura in simbiosi con una natura total wild.

Andare in canoa con i bambini è un’esperienza indimenticabile e noi l’abbiamo sperimentata per la prima volta quest’anno. Ci troviamo in Abruzzo, precisamente nella Valle del Tirino, dove scorre l’omonimo fiume. E questo  è il nostro racconto di una delle più belle esperienze che abbiamo vissuto durante un nostro on the road in camper. Avevamo conosciuto la realtà de Il Bosso – l’associazione che organizza i giri in canoa sul Tirino – qualche anno fa. Era la prima volta che venivamo in Abruzzo ed eravamo stati al loro splendido Centro Visita del Lupo. Ci siamo innamorati della loro modalità di raccontare la natura, della loro capacità di coinvolgere i bambini e della loro serietà. Avevo portato a casa un volantino con le escursioni in canoa sul Fiume Tirino. Tre anni dopo ho ripreso quel volantino e siamo partiti di nuovo alla volta dell’Abruzzo. Della sua natura bella da togliere il fiato. Siamo partiti e siamo andati a prenderci questo pezzetto di felicità.

In canoa sul Fiume Tirino con i bambini, il fiume più pulito d’Italia.

Il Fiume Tirino è definito il fiume più bello d’Italia e, in ogni caso, è il fiume più limpido d’Europa. Il Tirino ha un corso molto breve di soli 15 km e si snoda tra le province di Pescara e l’Aquila finendo a Bussi. Le sue acque scorrono per 25 km sotto terra e provengono da fonti sorgive. Per questa ragione rimangono sempre pulite grazie anche al fatto che la zona è lontana da fonti di inquinamento, da traffico e da fabbriche. Essendo un fiume senza affluenti, mantiene sempre costante la propria temperatura ad 11 gradi per tutto l’anno e per questa ragione, non ghiacciando mai, lo si può navigare anche in inverno nonostante le nevicate della zona.

In canoa sul Fiume Tirino con i bambini. Come e dove prenotare. Come raggiungere il punto di imbarco.

Per poter fare l’escursione sul Fiume Tirino  è necessario iscriversi al Centro Organizzativo della Cooperativa il Bosso che si trova a Capestrano. Il centro ha un parcheggio esterno raggiungibile anche in camper. Dopo esservi iscritti (in alta stagione vi consigliamo di prenotare per tempo la vostra escursione), vi dovrete far trovare all’orario prestabilito, alla sede del Il Bosso. Da lì vi sposterete insieme al vostro gruppo di riferimento di 5 km  a San Martino. Qui troverete un camping ed un ampio parcheggio. Nessun problema a raggiungere il punto di incontro anche in camper.

Se arrivate prima del previsto, potete accomodarvi all’interno dell’edificio e gustare uno dei piatti dell’eco ristoro oppure un buon aperitivo. Nel menù trovate un’ampia scelta tra insalate o spuntini tipici del territorio. L’Eco Ristoro, oltre che avere una sala bar interna, dispone anche di una bellissima terrazza panoramica con ombrelloni e una vista stupenda sulla Valle del Tirino.

In canoa sul Fiume Tirino con i bambini. Cosa si fa durante l’escursione.

L’escursione sul fiume Tirino è adatta a tutti, anche ai bambini e potrete viverla in totale sicurezza perché insieme a voi sulla canoa ci sarà un accompagnatore. Avrete anche voi la possibilità di pagaiare ma non sarete mai soli in questa avventura. La navigazione avviene su canoe da 3 posti uno dei quali sarà riservato alla vostra guida che vi farà compagnia in questa meravigliosa avventura lunga circa 5km fra andata e ritorno per un tempo di circa 2 ore e mezza.

L’escursione è regolamentata da 4 momenti che, con un crescendo, vi regaleranno forti emozioni.

Primo momento: ritrovo e briefing

Il punto da dove partono le escursioni in canoa sul Tirino parte sul lungofiume . Qui, accompagnatori preparatissimi e molto gentili, si prenderanno cura di voi. Vi faranno indossare i giubbotti, vi daranno anche delle bag impermeabili per i vostri effetti personali e poi faranno un breve briefing per spiegarvi come salire a bordo delle canoe senza cadere, alcune norme di sicurezza e come usare i remi. Affidatevi a loro per qualsiasi necessità e vi sentirete subito a vostro agio. La loro funzione è duplice: pagaieranno insieme a voi ma, soprattutto saranno i vostri ciceroni.

Secondo momento. In canoa sul Fiume Tirino alla scoperta del territorio

Dopo essere saliti tutti sulle canoe, avrà inizio la vera avventura. Risalirete controcorrente un ramo del Fiume e vi immergerete in una natura davvero spettacolare. Il Fiume Tirino è limpidissimo pertanto avrete modo di osservare molto bene il fondo. In alcuni punti il colore dell’acqua sarà verde intenso e potrete distinguere ad occhio nudo la vegetazione in altri, invece, l’acqua sarà trasparente per via della sabbia.

Un’esperienza unica in totale simbiosi con la natura avvalorata maggiormente dalla bravura degli accompagnatori che saranno a vostra completa disposizione. Nella prima parte dell’escursione, infatti, ascolterete dai loro preziosi racconti: la storia di questo fiume, scoprirete la ricchezza del patrimonio culturale, monumentale, paesaggistico e naturalistico della Valle del Tirino.

Per i bambini e i ragazzi a bordo delle canoe, una grande opportunità di crescita e di conoscenza del territorio vivendo in prima persona un’esperienza di grande pregio.

Terzo momento. Sosta con bagno nelle acque gelide e assaggio della sedanina. Esperienza del corpo e del gusto.

Giunti in prossimità delle sorgenti di Capo d’Acqua, farete una sosta. Per i più coraggiosi ci sarà la possibilità di tuffarsi nelle acque gelide del Fiume Tirino che, come vi ho già accennato, ha una temperatura di circa 10 gradi. E’ questa però l’occasione per entrare in contatto con il fiume non solo con il corpo anche con il gusto. Proprio qui, in prossimità di una piccola polla di acqua sorgiva, gli accompagnatori vi permetteranno di bere l’acqua del fiume che è potabile e raccoglieranno per voi – facendovela assaggiare – la sedanina d’acqua una pianta autoctona totalmente immersa nell’acqua.

Quarto momento. Il più suggestivo. Ritorno in totale silenzio abbandonandosi ai suoni della natura. Un momento per lo spirito.

Sebbene questo momento segni la fine del percorso, è il più bello e suggestivo in assoluto. Gli accompagnatori vi chiederanno in fase di rientro, di percorrere a ritroso il fiume trasportati dalla corrente in totale silenzio. E’ il momento che vi permetterà di abbandonarvi completamente e di sentirvi in piena simbiosi con la natura. Lasciatevi andare e gustate fino in fondo questa occasione perché questo è il momento in cui vivrete appieno il senso di questa esperienza. Non è semplice descrivere a parole le sensazioni che si provano tanto sono grandi. Io mi sono emozionata ma ancor più bello è stato vedere che anche le nostre ragazze hanno saputo apprezzare e si sono abbandonate a questa sinfonia naturale davvero molto toccante.

In canoa sul Fiume Tirino con i bambini. Cosa portare e come vestirsi durante l’escursione. Informazioni tecniche

Eravamo molto dubbiosi sul cosa indossare per affrontare l’escursione in canoa e quindi ci siamo informati presso il Centro operativo. Per affrontare in tutta la sua bellezza questa esperienza vi consigliamo di indossare un abbigliamento molto comodo. Nella fattispecie:

• Costume da bagno sotto a pantaloncini e maglietta. Se vorrete, al momento opportuno, potrete sfilarvi gli abiti e tuffarvi nelle acque gelide. In alternativa, le nostre ragazze grandi hanno tolto solo la maglietta e sono entrate in acqua con dei pantaloncini molto corti senza immergersi completamente.
• Infradito per essere più svelti a scendere dalle canoe quando vi fermerete a fare il bagno In alternativa anche sandali o snickers ma dovete mettere in conto che se vorrete fare il bagno poi avrete bisogno di un asciugamano per asciugarvi i piedi. Oltretutto un pochino di acqua entra sempre nelle canoe e quindi le scarpe chiuse potrebbero bagnarsi.
• Dovrete lasciare le infradito sulla canoa e scendere a piedi nudi perché il fondo potrebbe “affossare”le vostre ciabatte e rendervi difficile il movimento.
• Un piccolo asciugamano.
• Portatevi il minimo indispensabile affinché i vostri zaini o borse non siano troppo pesanti.
• Una scorta adeguata di acqua. Resterete fuori per quasi 3 ore.
• In loco, quando salirete in canoa, sarà disponibile qualche borsa impermeabile ma non una a testa. Noi, per preservare cellulari e documenti ci eravamo portati dei semplici sacchetti del gelo. In alternativa potreste usare per i telefoni gli appositi astucci impermeabili con cordino da mettere al collo ma vi dovete organizzare preventivamente.

In canoa sul Fiume Tirino con i bambini. Dove vedere le anse del Tirino dall’alto. Una chicca in più.

Se dopo aver vissuto questa esperienza meravigliosa desiderate vedere il corso del Fiume Tirino dall’alto e scoprire come sono fatte le sue anse, vi consigliamo di fare tappa in un posticino molto carino che potrà piacere ai vostri bambini. Si tratta di un punto di osservazione dove è presente anche una postazione di birdwatching dalla quale si vedono le anse del fiume. Per raggiungerlo, anche in camper, vi lascio qui le indicazioni. Non troverete molto parcheggio ma la visita di questo punto panoramico non vi prenderà più di 10 minuti e ne vale davvero la pena. Lasciate il camper o l’auto a bordo strada e raggiungete questo punto in pochissimi minuti.

Come arrivare al punto dove si vedono le anse del Fiume Tirino

Dal paese di Bussi Officine prendete la SS153 della Valle del Tirino, in direzione Bussi sul Tirino. Dopo circa 8 km raggiungerete un ampio svincolo e dovrete imboccare la strada a sinistra seguendo le indicazioni per la chiesa di S.Pietro ad Oratorium.
A circa 400m, in prossimità di una curva a sinistra, troverete un piccolo parcheggio sterrato a destra. Lasciate la macchina o il camper e raggiungete a piedi il punto di osservazione a non più di 50 metri
coord. gps 42.251152, 13.805152

Arrivati sino a qui vi consigliamo anche di visitare la bellissima chiesa di S.Pietro ad Oratorium interessante per il quadrato magico che si trova sulla facciata. Lo scritto recita ROTAS OPERA TENET AREPO SATOR e può essere letto indistintamente da sinistra a destra e viceversa, ma anche dall’alto verso il basso e dal basso verso l’alto. Il significato simbolico è di difficile comprensione perciò sono state proposte varie interpretazioni e traduzioni.

Cosa mangiare nella Valle del Tirino

I piatti tradizionali e che contraddistinguono questa zona richiamano sicuramente la presenza del fiume e di ciò che può offrire. Se vi trovate dunque nella Valle del Tirino vi consigliamo di assaggiare il gambero di fiume e la trota che rappresentano i piatti più autorevoli della gastronomia locale. Il gambero d’acqua dolce viene servito arrosto o “in purgatorio” mentre la trota viene cucinata arrosto con salsa verde e in guazzetto. Assolutamente da non dimenticare sono gli spaghetti alla chitarra cucinati con gamberi e zafferano del vicino paese di Navelli.

Il Bosso e le sue attività. Serietà e professionalità per vivere tutta un’altra natura.

La cooperativa Il Bosso è una azienda che opera da anni e che si propone di far vivere il territorio nel cuore d’Abruzzo. Le attività che la cooperativa propone sono molteplici: e-bike, escursionismo, canoa, kayak, soggiorni natura e tanto altro. Il Bosso rende fruibile al turista in visita in Abruzzo uno scenario naturale ed incontaminato fatto di acque cristalline di vigneti e casolari rurali. In questo scenario spettacolare è possibile essere accompagnati per escursioni in canoa e kayak sul fiume Tirino, pedalate naturalistiche ed enogastronomiche, escursioni trekking e nordic walking, Ma il Bosso propone anche esperienze di educazione ambientale, team building esperienziale e collabora con scuole e gruppi.

Una attività a 360 gradi capace di soddisfare tutte le necessità. In modo particolare, il Bosso è promotore di una natura a misura di famiglie con bambini. Non dal ultimo ricordiamo e vi invitiamo a visitare il loro famoso Centro Visita del Lupo di Popoli dove i bambini avranno la possibilità di osservare da vicino questo splendido animale. Un’esperienza che, insieme a quella delle canoe sul Fiume Tirino, non deve mancare se decidete di intraprendere un viaggio in Abruzzo con i vostri bambini.

La sede del Bosso si trova in Via Capodacqua,6  presso il  Centro Turistico e Formativo Valle del Tirino a Capestrano (Aq). Per scoprire e prenotare le attività del Il Bosso vi invitiamo a visitare la pagina ufficiale cliccando QUI

Ringraziamo di cuore Il Bosso per l’accoglienza, per l’ospitalità e per la collaborazione. Non da ultimo grazie anche a Mariano, il nostro accompagnatore sulla canoa che, con competenza e professionalità ci ha regalato momenti preziosi e indimenticabili. Se desiderate scopire come la tappa delle Canoe sul Tirino si è inserita nell’itinerario della nostra seconda vacanza in Abruzzo, vi rimandiamo al nostro secondo itinerario di 14 giorni in camper in Abuzzo.