“Domenica andremo sulla neve“
Siamo già nel mese di marzo ma è stato un anno generoso di neve e le guide esperte del CAI ci dicono che il nostro desiderio di vederla e di toccarla sarà esaudito.
E in effetti, notiamo che gli alberi sono già liberi ma il sentiero è ancora tutto coperto della coltre bianca che è ancora soffice e in alcuni tratti senza impronte…
“Papy, dammi la mano, non voglio entrare nella portantina. Adesso voglio camminare.
E’ una giornata tersa. Una di quelle giornate in cui, se sono a casa, io dico ” vorrei essere in montagna”.
E oggi non siamo a casa!
Siamo qui. E respiriamo a pieni polmoni questa atmosfera, questo nostro stare bene insieme, questo sentire i raggi del sole sulla pelle e questa aria frizzante che ci entra nelle narici e ci fa il solletico.
Respiriamo e camminiamo lentamente. E’ più faticoso rispetto a quando si cammina in montagna d’estate.
Ma è meraviglioso.
Ascoltiamo il nostro passo lento mentre affonda; produce un rumore a volte sordo, a volte croccante a seconda della consistenza della neve.
Intanto lo sguardo si perde nella bellezza del paesaggio.
Le Orobie. Le montagne che abbiamo lì, dietro casa e che troppe volte, per pigrizia, abbiamo osservato solo dal basso.
Dopo circa due ore di cammino ci fermiamo per una breve sosta. I bambini che, durante la salita cominciavano ad accusare i primi sintomi di stanchezza, dopo un breve spuntino recuperano tutte le forze e non perdono l’occasione di sperimentare la neve a modo loro.
Complice il cielo blu ed un sole che fa brillare i cristalli di neve, per un attimo ci dimentichiamo l’obiettivo della giornata.
Ma, richiamati all’ordine, ci rimettiamo in marcia con la voglia di affrontare la montagna e di vedere quel che ha riservato per noi.
Ci rimettiamo in cammino e più camminiamo, più veniamo colti dal desiderio di andare avanti, di metterci alla prova. Una sorta di adrenalina che non finisce mai mista ad un sentimento di profonda gratitudine per tanta meraviglia.
Davanti ai nostri occhi sua maestà il Resegone, sì proprio lui, quello che fece scomodare il Signor Alessandro Manzoni.
Sì, perché il Manzoni di questa montagna scrisse nei sui Promessi Sposi:
Ci siamo lasciati ormai alle nostre spalle il bosco, le piante e la vegetazione bassa;
da questo momento ci ritroviamo sospesi nel nulla.
I nostri scarponi accarezzano la cresta della montagna e camminano sul suo profilo.
Siamo completamente esposti al vento gelido che soffia venendo dal davanti, dal dietro e da entrambi i fianchi. Un sole accecante ci costringe a riparare gli occhi mentre la mente vola lontana assaporando questo momento di infinita bellezza.
Respiro a pieni polmoni.
Respiro con il corpo e volo con la mente…
Resto volutamente indietro e il mio sguardo, in questo momento di solitudine, si perde nel nulla di questo incanto.
Osservo la nostra carovana che si è trasformata ormai in tanti puntini piccoli piccoli.
Tre di quei puntini sono la mia vita, le cose più preziose che ho al mondo.
Guadagno strada, mi avvicino e quei puntini diventano sempre più grandi…
E poi, per fortuna, qualcuno si ferma ad aspettarmi.
E’ sempre così, sembra un po’ la metafora della nostra storia, della nostra vita vissuta insieme….
Alla fine c’è sempre lui lì in fondo che mi aspetta…ed è una bellissima certezza….
– Sono stanca mamma. Ma ce l’ho fatta…
– Sei felice? Ma non aspetto la risposta. Mi basta osservare il suo sguardo per capire…
Abbiamo fatto fatica, ma siamo state brave, vero mamma?
Siete state grandi….
E adesso godetevi questi ultimi raggi di sole, scattate una fotografia di questa giornata e tenetela dentro.
E poi, quando vi sentirete tristi, andate a cercarla nel vostro cuore.
E starete bene di nuovo.
Ve lo prometto.
E adesso, zaino in spalla!
Il sole sta calando, si torna a casa!
Si spengono i riflettori su questa giornata.
I colori, da scintillanti che erano, passano ai toni dell’azzurrino e del blu. Un’altra notte sta per arrivare e poi verrà un’alba e una notte ancora ma la montagna sarà sempre lì ad aspettarci.
Ed ora che sappiamo che la neve non è solo un gioco, ci sentiamo un po’ più grandi e un po’ più consapevoli delle nostre capacità.
Anche oggi siamo cresciuti un pezzettino….
8 COMMENTS
daniela scerri
9 anni agoGrazie Marta per le belle parole, fanno piacere! Le due grandi hanno ora 11 anni e 9. Questa è una esperienza dell'anno scorso, quindi calcola rispettivamente un anno di meno. Un grande aiuto in questa "bravura" sicuramente deriva dal fatto che da ormai tre anni frequentano il corso di Alpinismo Giovanile con la nostra sezione CAI. Ecco, noi come genitori dobbiamo davvero tanto a tutti gli accompagnatori che trasmettono questa loro passione ai bambini già in tenera età! Un abbraccio, Daniela
Marta Valeri
9 anni agoBellissimo il post e bellissime le cose che vai insegnando alle tue figlie….riempiono il cuore anche a me che non ti conosco personalmente ma solo via blog…..loro sono state di una bravura esemplare….anche il babbo a portare la piccola, si fa per dire, sulle spalle. E le due più grandi quanti anni hanno?…..anche io aspetto che i miei cuccioli siano un pochino più grandi per far provare loro queste emozioni….
daniela scerri
9 anni agoGrazie Enzo e Chiara! Come si suol dire…non è mai troppo tardi! Un abbraccio!
Enzo Chiara
9 anni agoComplimenti! Oltre per il bellissimo racconto, per l'esperienza che avete fatto fare alle vostre bimbe. La montagna noi la conosciamo solo da qualche anno ed è un peccato non averla scoperta prima, le vostre bimbe sono fortunate :-)! ciaoo
Miriam
9 anni agoCome mi mancano questi posti! E le montagne che qua in UK non sono così belle! 🙂 Quante domeniche passate affondando i piedi nella neve e scalando e scalando. E respirando. E una bellezza unica! 🙂 Miriam
daniela scerri
9 anni agoStefy, ricordo ancora i primi scarponcini comprati al Decathlon…rappresentavano il momento dell'emancipazione da pannolini e rotture varie. Una vera conquista! Forza che presto arriverà anche per voi!
daniela scerri
9 anni agoMiriam, dai che ti aspettiamo da queste parti appena torni e insieme si fa una bella camminata. E poi: polenta e funghi al rifugio!
Mamma Orsa Curiosona Stefania
9 anni agoWOW! Bellissimo e bravissime le tue bambine! Ti dico solo che mio marito sta aspettando con ansia il momento il acquistare zainetto e scarponcini per le orsette!!! ˆ_ˆ