Search here...
TOP
Camper Vita da camper

Turismo rurale e sostenibile in camper: il progetto Agricamper Italia

Turismo rurale e sostenibile in camper

Ph. credits Agricamper Italia

Mai come oggi  la necessità di cambiar modo di organizzare le vacanze è sempre più impellente. Sempre più viaggiatori vanno alla ricerca di realtà che incarnano lentezza, gusto per la condivisione e voglia di assaporare le mete centellinando la strada poco per volta.

Chi è abituato ad organizzare vacanze in camper, già parte con un buon vantaggio in questo senso perché la lentezza è uno dei punti cardine di un on the road in camper. Se poi questo modo di viaggiare viene associato alle soste in agricampeggio, allora il passo è davvero breve verso un turismo rurale e sostenibile.

Come è possibile abbinare la bellezza del territorio ad un agricampeggio e a un on the road in camper? Ci ha pensato Agricamper Italia, una start up nata con l’intento di creare una modalità di turismo in movimento al di fuori degli schemi battuti dalle rotte tradizionali. Una formula di viaggio esperienziale, che valorizza prima di tutto il territorio locale nel rispetto delle tradizioni, dell’autenticità e della sostenibilità.

Agricamper Italia: il progetto di Pauline Nava e cosa propone

Turismo rurale e sostenibile in camper

Agricamper Italia nasce da una idea di Pauline Nava che, originaria dalla Francia, ha portato in Italia un nuovo modo di intendere il viaggio in movimento alla scoperta di luoghi in cui non avreste mai immaginato di sostare. Pauline grazie al suo Volkswagen T2 Westfalia ha maturato nel tempo la scelta di vivere il viaggio come un’esperienza di estrema libertà a contatto con la natura e il territorio locale.

In questo contesto decide così di importare in Italia la formula di offerta esperienziale già intuita dal network francese France Passion, che dal 1993 ha l’obiettivo di offrire agli amanti del turismo di movimento un punto sosta sicuro tra i vigneti e aziende agricole.

Turismo rurale e sostenibile in camper

Pauline Nava, la fondatrice di Agricamper Italia

Entrando in contatto con i proprietari della struttura, inoltre, si avrà l’occasione di scoprirne le caratteristiche, ricevere suggerimenti sulle “chicche” del luogo, assaggiarne le eccellenze culinarie e, perché no, sostenere l’economia locale acquistando i prodotti tipici. Un vero punto di RI-partenza e di mutuo aiuto dopo il periodo della pandemia: i produttori mettono a disposizione il loro terreno su cui sostare, il viaggiatore vive la realtà del luogo acquistando a km zero i prodotti locali. Un nuovo modo per far girare l’economia in modo solidale e sostenibile.

Ma attraverso la piattaforma sarà anche possibile vivere le realtà nella loro totalità: cimentarsi in corsi di cucina e anche farsi accompagnare in una escursione sul vulcano, attività didattiche, ricreative e sociali all’interno di Fattorie Educative oppure partecipare a laboratori dedicati alla vita associativa della realtà agricola biologica.

Turismo rurale e sostenibile in camper

Dove dormire con Agricamper Italia e come avere la tessera

Turismo rurale e sostenibile in camper

Ad oggi fanno parte della rete di Agricamper Italia una lunga lista di realtà che vi permetteranno di dormire in camper in vigneti, agriturismi, ristoranti, artigiani, musei e altri luoghi unici.

Grazie al sito Agricamper Italia multilingue  e ad un’App, i camperisti potranno avere dati sempre aggiornati e consultabili offline, con schede dettagliate in cui ricercare strutture ricettive, servizi e prodotti proposti, commenti, foto ed anche percorsi di accesso, indirizzi di riferimento e coordinate GPS.

La formula della piattaforma Agricamper Italia offre ai camperisti iscritti al costo annuale di 29€, di sostare gratuitamente per 24h in oltre 100 strutture private diffuse in tutto il territorio nazionale, come fattorie, aziende agricole e vitivinicole, agriturismi e altre attività ricettive.

L’adesione è annuale (365 giorni) e dà diritto ad un numero illimitato di soste gratuite nelle strutture del circuito Agricamper Italia, ogni singola sosta potrà avere una durata massima di 24h.

Il circuito Agricamper Italia è esclusivamente riservato a camper o minivan completamente autonomi (acqua, WC, rifiuti…). Dopo la validazione del pagamento, sono necessarie circa 24 ore dal lunedì al venerdì e 48 ore nel week-end e nei giorni festivi per avere l’accesso aperto all’app. Per aderire potete farlo cliccando QUI

Le buone regole per vivere appieno il Progetto Agricamper Italia e il vostro on the road in camper secondo i consigli di Pauline

blank

  1. Telefonate per informare del vostro arrivo, tranne quando indicato;
  2. Rispettate gli orari limite di arrivo e le date di chiusura di ogni sosta;
  3. Presentatevi sempre quando arrivate, presentendo la vostra Tessera Agricamper;
  4. Apprezzate i prodotti proposti da coloro che vi ospitano, in cambio della sicurezza della vostra sosta e della oro buona accoglienza;
  5. Evitate qualsiasi fastidio (rumore, rifiuti…) e lasciate l’area pulita;
  6. Chiedete il permesso di far uscire i cani o di utilizzare le strutture che possono esservi proposte in caso d’inconvenienti (acqua, WC…), si ricorda di non svuotare i WC chimici nei bagni;
  7. Ringraziate sempre coloro che vi accolgono e avvisate quando partite. I padroni di casa sono occupati o assenti ? Un bigliettino con un messaggio fa sempre piacere.

La Tessera d’invitato attesta la qualifica d’Invitato Agricamper Italia. Esibitela al vostro arrivo a coloro che vi ospitano.

 

DUEPERTREFACINQUE.IT
TAGS:
blank

Daniela

Moglie, Mamma di tre ragazze, insegnante, amante dei viaggi avventura on the road. Montagna, oudoor e tutto il bello che c'è nell'andare alla scoperta di luoghi nascosti

«

»

4 COMMENTS

  • blank
    Famiglia Cuoco

    Noi abbiamo preso il camper in Francia e sfruttato tantissimo France Passion, poi siamo rientrati in Italia tre anni fa dove c’era una realtà simile e abbiamo subito aderito, salvo poi ricevere dopo pochi mesi una mail in cui l’associazione chiudeva e quindi spendemmo i soldi per niente. Grandissima delusione e mi sono anche sentita un po’ presa in giro, mi ero iscritta pochissimo tempo prima!
    Speriamo che stavolta vada meglio!
    Eleonora

  • blank
    Cristina

    Ciao Daniela, sai che aspettavamo un tuo articolo su questo argomento?
    Abbiamo preso la tessera qualche settimana fa (già sfruttata tra l’altro in un paio di bellissime aziende vinicole dove abbiamo acquistato ottimi vini) come “regalo” di anniversario 🙂
    Abbiamo scoperto un bel modo di viaggiare che non conoscevamo.
    A presto!!
    cri

    • blank
      Daniela
      AUTHOR

      Ciao Cri! Io non l’ho ancora provata ma non vedo l’ora di farlo quest’estate!!! Sto programmando l’itinerario anche sulla base di questa tessera. Da quello che mi scrivi mi pare di intuire che sarà stupendo!!! Grazie per essere passata di qua e buoni chilometri in camper! <3

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Il contenuto è coperto da copyright