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Preda Rossa in autunno: quando la Valmasino dà spettacolo

Preda Rossa è un micro mondo difficilmente descrivibile a parole tanto è meraviglioso. Ve ne avevo già parlato in questo post dove vi illustravo i tre trekking possibili in Valle di Predarossa.

Un micro mondo in Valmasino dove un week end in montagna con i bambini non può mancare. Qui infatti la natura regna incontrastata grazie ad una soluzione a mio avviso geniale, che la preserva. Un pass che garantisce l’accesso a questo luogo a sole 50 auto al giorno. In alternativa è possibile salire a piedi ma ovviamente lo sforzo richiesto è maggiore.

Preda Rossa in autunno

I larici infuocati con lo sfondo dei Corni bruciati

Preda Rossa è un piccolo mondo alla portata di tutti perché permette trekking di diversa natura capaci di accontentare qualsiasi tipo di escursionista anche quelli con i bambini piccoli.

A Predarossa ci devi andare di persona. E ammirarla in assoluto silenzio.

Preda Rossa in autunno

Preda Rossa in autunno: foliage d’autore in Lombardia

Preda Rossa in autunno

Non esiste un unico autunno così come non esiste un’unica tonalità di questa stagione. A seconda del tipo di alberi di cui andrete a caccia, avrete un foliage diverso, sfumature differenti, emozioni uniche.

Se volete un foliage dalle tinte rosso giallo e ruggine in Lombardia, vi consiglio di sicuro le viti. Potete ammirarle, per esempio, sulla Via dei Terrazzamenti in Valtellina. Spazi ampi a perdifiato sulla valle e il profumo del mosto. Molto suggestivo.

Se cercate un foliage dal sapore di fiaba con betulle infuocate dai toni arancio e giallo, sicuramente troverete pane per i vostri denti nella Foresta dei Bagni di Masino. Alberi alti dal fusto bianco e pini in un bosco di massi erratici coperti di muschio vi faranno entrare in un mondo nordico e ci daranno grandi emozioni.

Se siete amanti del rosso fuoco, dell’arancio e del marrone allora dovete per forza di cosa cercare i faggi: resterete a bocca aperta. Se volete andare sul sicuro, allora percorrete il Sentiero Spirito del Bosco a Canzo.

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Se invece siete amanti dei panorami d’alta montagna, allora significa che siete tipi da larici: gli unici aghifoglie che in inverno perdono le foglie  e si tingono del color del miele.

Preda Rossa in autunno

Preda Rossa in autunno è il posto giusto per ammirare il foliage dei larici che infuocano la valle con i loro toni prima arancioni e poi gialli. Una sinfonia che unita al colore marrone della torbiera dove scorre il fiume Duino regalano un colpo d’occhio incredibile e grande pace interiore. Se vi state chiedendo quando andare a vedere il foliage a Predarossa, la risposta è “dalla fine di ottobre agli inizi di novembre”. Non esiste un momento preciso perché essendo un evento naturale varia di anno in anno però il range di azione per vedere l’autunno a Predarossa e sapere quando inizia è quello: tenete presente che partite da 2000 metri di quota e che quindi comincia più tardi rispetto alle mete in pianura.

Preda Rossa in autunno

Preda Rossa in autunno: cosa fare e mini guida ai sentieri

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Perché raggiungere Preda Rossa in autunno? Per tanti motivi.

Innanzitutto per vivere una montagna in Lombardia con i bambini che sia autentica. E poi per un godere di un trekking in silenzio attraversando i ponticelli di legno nella piana. I colori e il silenzio sono cibo per l’anima.

Preda Rossa in autunno

Per scattare tante fotografie o per sentire in profondità il profumo dell’autunno. Qui l’aria è davvero fina e respirerete a pieni polmoni.

Per osservare la piana dall’alto e sentirsi infinitamente grati e piccoli.

Preda Rossa in autunno

Per vivere un autunno d’autore, riempirsi gli occhi, portarlo a casa e farlo durare fino a Natale.

A Preda Rossa in autunno è possibile affrontare due tipi di trekking. Uno tutto in piano più adatto ai bambini piccoli e l’altro, che è il diretto proseguimento del primo, alla seconda piana dalla quale si gode di un panorama unico su tutta la Valle.

Trekking in piano in Valle di Preda Rossa: per scoprire l’autunno della torbiera

Preda Rossa in autunno

La prima parte di trekking è quella che si snoda dal parcheggio e percorre solo la prima piana. Si tratta di un trekking facile caratterizzato da ponticelli da superare per camminare nella torbiera. Il fiume Duino scorre lento e placido dopo essere sceso impetuoso dal ghiacciaio. I colori di questo trekking sono i toni dell’ocra e del marrone tipici della palude entro la quale si insinuano le anse del fiume. I larici color miele fanno da cornice lungo i fianchi e i pendii delle montagne che abbracciano la valle. Non sarete mai molto vicini da poterli ammirare per bene ma li vedrete contestualizzati come in una cartolina. Solo nella prima parte di sentiero, quella caratterizzata dai grandi massi dal tipico oclore rossastro, i larici faranno capolino e vi daranno modo di scattare qualche foto davvero suggestiva

Info pratiche per raggiungere la prima piana

Preda Rossa in autunno

  • Partenza: il sentiero parte dal parcheggio andando sempre dritto
  • Sviluppo e dislivello: dal Parcheggio alla fine della piana sono 1,2 Km  per 30m di dislivello

Trekking in Valle di Preda Rossa: la seconda piana dove fotografare da vicino i larici color del miele

Preda Rossa in autunno

Se volete vedere da vicino i larici nei loro toni arancio – giallo allora dovrete salire alla seconda piana. L’attacco del sentiero si trova dove termina la valle della torbiera e vi darà modo di percorrere un sentiero in leggera salita ma mai troppo difficile o esposto.

Lungo il tracciato – che segue il corso del torrente – vi consiglio di fare numerose tappe e di voltarvi a guardare il panorama. Più salirete e più vedrete dall’alto la piana e riuscirete ad individuare il corso del fiume come un lungo serpentone. Il bosco nel quale camminerete sarà proprio un bosco di larici: sarà questo il momento in cui potrete ammirarli da vicino e immergervi totalmente nei colori dell’autunno d’alta montagna. Da questo punto potete anche ammirare parte del sentiero che porta al Rifugio Ponti. Ma in autunno, data l’altitudine, è chiuso e potrebbe anche essere pericoloso raggiungerlo visto i repentini cambi di meteo in questo periodo dell’anno. Meglio rimandare alla bella stagione!

Preda Rossa in autunno

Info pratiche per raggiungere la seconda piana

  • Partenza: il sentiero è il proseguimento della passeggiata nella Piana e si snoda nel bosco.
  • Sviluppo e dislivello: dalla fine della prima piana alla seconda: 0,8 Km per 150m  di dislivello a cui dovrete sommare i km e il dislivello dello step 1 quindi in totale: 180 metri di dislivello per 2 km (sola andata).

Gita a Preda Rossa: dove prendere il pass Valmasino turismo e come arrivare. Il Preda Rossa Ticket.

Preda Rossa in autunno

La Piana di Preda Rossa è una Riserva Naturale e per accedervi, la Val Masino ha istituito un pass di accesso e consentendo a sole 50 auto al giorno di entrare. Per potere avere il pass di accesso a Predarossa basta utilizzare la app Valmasino Travel

In alternativa, è possibile salire a Predarossa a piedi, lasciando l’ auto a Valbiore raggiungendo a piedi la piana in circa un’ora di cammino (soggettivo).

Per raggiungere la Piana di Predarossa in auto, si sale da Filorera (SO) percorrendo la Valle di Sasso Bisolo lungo una strada a tornanti lunga circa 12 km e che porta fino all’inizio della Piana.

Potete lasciare l’auto nel grande parcheggio al vostro arrivo dove parte il trekking verso la prima piana.

Preda Rossa in autunno: dove mangiare dopo l’escursione

Preda Rossa in autunno

Nella zona della Piana non c’è nulla. Subito dopo la seconda piana parte il sentiero che sale al Rifugio Ponti che però è chiuso. Pertanto, se decidete di mangiare a Preda Rossa, vi consigliamo di portarvi il pranzo al sacco. Tuttavia già in autunno, le temperature anche quando c’è il sole, sono abbastanza rigidie perchè vi trovate a quota 2000. A questo punto vi suggeriamo di pranzare in un ristorante della zona che vi permetta di stare al caldo.

Se desiderate mangiare in un rifugio di montagna, potete far riferimento al Rifugio Scotti (che noi abbiamo trovato chiuso perché siamo saliti in settimana). Per raggiungerlo dovrete prendere l’auto da Preda Rossa e scendere. Il Rifugio Scotti si trova sulla strada. E’ un bel rifugio accogliente meta in estate per bellissime passeggiate e in inverno per lo scialpinismo e splendide ciaspolate. Il Rifugio Scotti si trova a 1500 metri di altitudine in un ambiente montano davvero splendido.

Verificate l’apertura in tempo di Covid

Preda Rossa in autunno

Se non trovate aperto il Rifugio Scotti, vi consigliamo di scendere in paese e fare riferimento ad uno dei tanti ristoranti della zona. Noi ci siamo fermati all’Hotel Ristorante Miramonti che si trova in Via Zocca 12 a Filorera. L’ambiente è molto pulito ed accogliente e il cibo davvero di ottima qualità. Polenta, pizzoccheri, carni in umido, formaggi sapranno accontentare anche i palati più esigenti.

Preda rossa in autunno

Ringrazio la mia amica Letizia per aver condiviso con me il cammino di quel giorno. Se volete leggere il suo bellissimo e poetico Predarossa, lo trovate qui.

 

 

 

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Daniela

Moglie, Mamma di tre ragazze, insegnante, amante dei viaggi avventura on the road. Montagna, oudoor e tutto il bello che c'è nell'andare alla scoperta di luoghi nascosti

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