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Grignetta con bambini. Alla scoperta del bivacco astronave

Grignetta con bambini Cresta Cermenati

La Grignetta con bambini non è una impresa adatta a tutti.

Ci tengo a sottolinearlo in primissima battuta perché questa montagna della Lombardia, per quanto sia meravigliosamente affascinante è anche piuttosto pericolosa ed il sentiero è esposto.

Se dunque state meditando di raggiungere il Bivacco Ferrario con i vostri bambini ma andate poco in montagna, smettete subito di leggere questo post!

Grignetta con bambini Cresta Cermenati

La Grignetta, che in realtà si chiama Grigna Meridionale, è uno dei simboli delle nostre zone. E’ la montagna di Lecco insieme al Rifugio Brioschi e andrebbe raggiunta almeno una volta nella vita: le sue creste, le sue guglie e pinnacoli vi porteranno in un ambiente straordinario. I torrioni con lo sfondo del lago sembrano quelle costruzioni di sabbia che fanno i bambini goccia a goccia in spiaggia. Un ambiente magico e speciale che, proprio per la sua natura affascina continuamente e costringe lo sguardo ad innamorarsene a prima vista.

Grignetta con bambini direttissima

Se però siete una famiglia esperta, abituata ad andare in montagna, diciamo che con tutte le precauzioni potreste avventurarvi. E poi, ciliegina sulla torta, una volta giunti in vetta, sarà per i bambini  una grande sorpresa vedere un bivacco a forma di navicella spaziale! Il bivacco Ferrario è davvero una struttura che stimolerà la fantasia dei vostri bambini esattamente come il bivacco sul Monte Due Mani.

Salire sulla Grignetta con bambini: il sentiero della Cresta Cermenati

Grignetta con bambini

Il sentiero consigliato alle famiglie con bambini è la Cresta Cermenati che è fondamentalmente la via normale. Si tratta di un sentiero piuttosto ripido e in alcuni punti esposto che va affrontato con preparazione al punto tale che sarebbe opportuno avere nello zaino un imbraghino per assicurare i vostri bambini.  Anche il dislivello che richiede questa escursione non è da sottovalutare così come il fatto che la Grignetta è costantemente esposta ai raggi del sole perché praticamente priva di vegetazione e lungo il percorso non c’è possibilità di fare rifornimento di acqua.

Grignetta con bambini

Info tecniche su come raggiungere la Grignetta dalla Cresta Cermenati

Grignetta con bambini

Il punto da dove parte il sentiero verso la vetta della Grignetta

  • Partenza: Dal Rifugio Carlo Porta ai Resinelli lasciando l’auto in Via Carlo Mauri.
  • Dislivello: circa 900 mt
  • Sviluppo: 2,5 km  (sola andata)
  • Tempo di percorrenza: 3 ore ma con i bambini decisamente di più
  • Difficoltà: per escursionisti con bambini  esperti che non soffrono di vertigini e in grado di affrontare dislivelli consistenti
  • L’ultimo tratto presenta alcuni punti con catene
  • Equipaggiamento: da escursionismo. imbraghino con corda e moschettoni soprattutto per il ritorno. Il sentiero è molto ripido e la discesa potrebbe essere pericolosa con i bambini.
  • Ritorno: stesso sentiero dell’andata
  • Portare scorte di acqua perché assente lungo tutto il percorso

Cosa fare in Grignetta con i bambini: entrare nel Bivacco Ferrario come su una astronave

Grignetta con bambini Cresta Cermenati

Una volta giunti a destinazione vi godrete l’arrivo con piacere. Le gambe saranno stanche ed anche il fisico. Vi trovate in un ambiente di montagna straordinario ma anche da valutare con attenzione. Lo spazio non è molto e se siete con bambini sorvegliateli a vista affinché non si espongano a pericoli.

In vetta alla Grignetta non ci sono rifugi pertanto il pranzo che consumerete sarà al sacco, quindi dovrete organizzarvi prima della partenza e mettere qualcosa nello zaino.

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Grignetta con bambini Cresta Cermenati

I vostri bambini saranno sicuramente attratti dal famoso Bivacco Ferrario. Si tratta di una struttura metallica che funziona da ricovero per chi resta a dormire in quota. La bellezza del Bivacco, agli occhi dei bambini, risiede nel fatto che sembra una navicella spaziale.

Grignetta con bambini Cresta Cermenati

Vorranno entrarci, scoprire come è fatto un bivacco all’interno ed osservare dalle finestrelle la strada percorsa. In tempo di COVID 19 tutti i bivacchi sono chiusi per emergenza sanitaria quindi l’accesso per trascorrere la notte è precluso.

Dove dormire in camper per salire in vetta alla Grignetta

I Piani dei Resinelli vi accoglieranno al vostro arrivo con un grande piazzale dove di solito le famiglie e gli escursionisti lasciano l’auto. Si tratta del Piazzale Daniele Chiappa dove potrete lasciare il camper per poi partire per la vostra escursione.

 

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Daniela

Moglie, Mamma di tre ragazze, insegnante, amante dei viaggi avventura on the road. Montagna, oudoor e tutto il bello che c'è nell'andare alla scoperta di luoghi nascosti

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4 COMMENTS

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    Luigi

    Ciao, mi sono imbattuto per caso nel tuo blog cercando info sulla salita per il bivacco ferrario.
    Io sono alle primissime armi coi trekking di montagna, ma passare una notte lì in solitaria mi ispira tantissimo. Questa salita per un neofita è facile? O ci sono punti di effettiva scalata, che magari sconsiglierei? Grazie della risposta, i tuoi articoli sono molto interessanti!

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      Daniela
      AUTHOR

      Ciao Luigi, è sempre difficile dare opinioni in merito all’approccio in montagna perché tutto è estremamente soggettivo…quello che è facile per te, per me potrebbe essere difficile o viceversa. La grignetta è una montagna aspra e non semplice. Non so cosa intendi per “neofita” ma sicuramente il percorso richiede concentrazione e capacità di padroneggiare i sentieri. E’ piuttosto ripida e non è proprio per tutti. Però, appunto, salendo tu potresti dire che per i tuoi canoni è semplice. La parte finale, come si vede nel post, presenta un tratto con catene che tuttavia non è da affrontare con imbrago e kit ferrata. Valuta un po’in base alle tue esperienze e sii sempre prudente in caso di dubbio. Un abbraccio e buona montagna! Daniela

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        Luigi

        Grazie mille, mi terrò il bivacco della grignetta per più avanti, quando avrò accumulato più esperienza, grazie!
        Ps: il post sul “galateo da montagna” mi è piaciuto un sacco!

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    Paola Locatelli

    Buongiorno,
    sono Paola Locatelli, studentessa del Politecnico di Milano e amante dell montagna. Per lo sviluppo della mia Tesi sto valutando l’importanza dell’approvigionamento idrico lungo i percorsi di montagna, soprattutto data l’attuale crisi idrica, e se una fonte d’acqua sempre accessibile in prossimità dei bivacchi potesse essere un’opportunità.
    Pertanto mi chiedevo se foste disponibili a condividere con me la vostra esperienza tramite la compilazione di un breve questionario.
    In attesa della vostra risposta, vi ringrazio in anticipo e vi porgo cordiali saluti.
    Paola Locatelli

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