Il Rifugio Gianpace si trova in Valsanguigno, una delle valli della Valseriana ed è una splendida passeggiata a misura di famiglie non solo per la sua facilità ma perché tutta l’escursione si svolge lungo il torrente e pertanto fa parte della nostra splendida guida dei Sentieri con ruscello di Lombardia.
La Valsanguigno è una valle ricchissima di acquaD’estate lungo il cammino potrete scegliere le pozze più semplici e non pericolosi per rinfrescarvi prima di arrivare a destinazione. Scarponcini ai piedi e costumino nello zaino, via che si va!
Il Rifugio Gianpace si presta però anche per una bellissima escursione autunnale: la Val Sanguigno che ospita questo Rifugio Amico dei Bambini, prende infatti il suo nome dal colore rosso intenso che assume la sua vegetazione durante la stagione del foliage e merita sicuramente una visita anche in autunno.
I contenuti di questo articolo:
Rifugio Gianpace con bambini: come raggiungere il sentiero e dove parcheggiare
Il sentiero che porta al Rifugio Gianpace si trova come abbiamo detto in Val Sanguigno, considerata l’area naturale con più alta biodiversità del Parco delle Orobie Bergamasche. Si tratta di una valle davvero meravigliosa che offre non solo ruscelli impetuosi che hanno modellato antiche marmitte dei giganti ma anche grandi praterie e fitti boschi profumati. Pe raggiungere il Rifugio Gianpace con i bambini dovete inserire nel navigatore il paese di Valgoglio. Una volta raggiunta questa località, raggiungete la centrale di Aviasco. Qui troverete un parcheggio con circa 50 posti auto.
ATTENZIONE: l’ultimo tratto di strada è molto molto stretto. Potreste incontrare un po’ di difficoltà in caso di auto provenienti dal senso opposto.
Se state dunque pensando di raggiungere il rifugio Gianpace sostando in camper la notte prima, vi dico subito di lasciar perdere anche perché al parcheggio di Aviasco c’è il divieto di campeggio per cui sconsigliamo di passarci la notte con il camper.
Il parcheggio è a pagamento. Nei pressi del comune di Valgoglio c’è una l’erogatrice automatica. In alternativa, al parcheggio abbiamo trovato un piccolo bar che vendeva i gratta e sosta. Arrivate per tempo la mattina perché i posti sono limitati e potreste dover parcheggiare lontano per poi raggiungere il punto di attacco del sentiero.
Rifugio Gianpace con bambini: il sentiero
I sentieri che conducono al Rifugio Gianpace sono due:
- Uno ripido e veloce
- L’altro più dolce ma ovviamente più lungo.
In entrambi i casi, nessuno dei due è pericoloso o esposto e può essere tranquillamente percorso dalle famiglie al netto della pendenza di uno e della lunghezza dell’altro. Entrambi i sentieri si snodano all’interno di un bellissimo bosco e alternano alcuni tratti in corrispondenza del torrente Goglio: rapide, cascatelle, pozze smeraldine e marmitte dei giganti saranno i veri protagonisti di queste trekking in Lombardia davvero facile e a misura di famiglie.
Sia che decidiate per il sentiero ripido che per quello più dolce, dovrete lasciarvi alle spalle il parcheggio e proseguire verso la centrale. Nei pressi del ponticello che supera il torrente dovrete decidere quale sentiero scegliere. Volendo potete anche pensare ad un giro ad anello. In questo caso vi suggeriamo di percorrere il sentiero ripido in andata: la pendenza è davvero molto accentuata e al ritorno potrebbe risultare molto faticoso.
Sentiero ripido che sale al Rifugio Gianpace
Il sentiero ripido che conduce al Rifugio Gianpace parte dopo che avrete attraversato il ponticello nei pressi della centrale.
Non fatevi ingannare dalle indicazioni del pannello relative al Chilometro verticale. Non è quello il sentiero! Osservate i pannelli del chilometro verticale a volgete lo sguardo alla sua sinistra. Vedrete un altro sentiero tracciato dai segnali rossi e bianchi: prendete quella direzione e salite.
Il percorso è davvero molto molto ripido ma vi permetterà di guadagnare dislivello in brevissimo tempo. Giunti ad un bivio vi collegherete al sentiero che arriva da destra e che è più dolce. Da qui in poi il sentiero è comune per entrambe le versioni e vi condurrà al rifugio Gianpace posto a 1331 metri di altitudine.
Sentiero normale che conduce al Rifugio Gianpace
Per percorrere il sentiero normale, nei pressi della Centrale non dovrete attraversare il ponticello ma piegare subito a destra. Da qui parte una mulattiera che vi condurrà all’interno di un bellissimo e ordinato bosco. Il sentiero sale dolce, a tratti con alcuni gradoni ma senza presentare difficoltà. Lungo il percorso incontrare anche una sosta pic nic con tavolo e panche di legno. Proseguendo nel cammino arriverete al punto il cui il sentiero ripido si congiunge a quello normale. Da qui in poi la traccia è comune.
La traccia in comune che unisce il sentiero ripido a quello normale è abbastanza ripida, inutile negarlo! Alcuni tratti con fondo di ciottoli se un po’ umidi potrebbero mettere a prova il vostro equilibrio ma nulla di pericoloso. In questo tratto il bosco è davvero suggestivo perché potete ammirare dall’alto scorci bellissimi sul torrente e sulle pozze d’acqua trasparenti.
Proseguite sino a quando un cartello in legno vi avvertirà che siete giunti a destinazione: la Baita Gianpace spicca dall’alto della collinetta sulla quale è posta e domina tutta la valle sul torrente che scorre ai suoi piedi. Una natura davvero selvaggia che regala scorci mozzafiato.
Cosa fare al Rifugio Gianpace con i bambini
Per l’ambiente natura in cui trova, il Rifugio Gianpace si presta davvero ad essere vissuto in famiglia. Ampi prati vedi dove giocare regaleranno la possibilità ai vostri bambini di fare tante corse e di divertirsi con amici e fratellini.
Potete stendere una coperta scegliendo la location che più vi aggrada e godervi uno splendido pic nic. Ma ciò che davvero catalizzerà l’attenzione dei vostri bambini sarà il torrente che scorre proprio ai piedi del rifugio. Anche qui potete stendere una bella coperta nei prati attorno oppure sui grandi massi a bordo ruscello e guardare i vostri bambini che giocano: se avete il costumino, sicuramente in estate potranno concedersi attività a base di spruzzi, piccoli bagni, costruzione di dighe e guadi del torrente.
Se volete mangiare al Rifugio Gianpace potete accomodarvi sui grandi tavoli di legno fuori nei prati oppure, come abbiamo fatto noi, prendere qualcosa da asporto e consumare nei pressi del torrente.
Rifugio Gianpace con i bambini: dettagli tecnici del sentiero
Partenza: parcheggio nei pressi della centrale di Aviasco. ricordatevi il gratta e sosta presso il bar o al parcometro in paese.
Sentiero ripido (più breve ma con forte pendenza)
- Dislivello: +400 m
- Sviluppo: 2,2 km
- Tempo di percorrenza: 1 h (con i bambini di più)
- Difficoltà: facile ma molto molto ripido
Sentiero dolce (più lungo ma con poco pendenza)
- Dislivello: +400 m
- Sviluppo: 3km
- Tempo di percorrenza: 1h30
- Difficoltà: facile con tratti dolci ma sul finire alcuni punti in pendenza.
Dettagli tecnici totali del giro ad anello
- Dislivello: + 400m
- Sviluppo: 5,2 Km
- Difficoltà: per famiglie.
- Consigli: nel giro ad anello preferite il senso orario per evitare di scendere al ritorno dal lato molto ripido in discesa.
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