Salire al Rifugio Vodala in inverno a piedi è stata una impesa! Non perché il sentiero sia impegnativo ma perché è tracciato pochissimo e siamo saliti un po’…a caso!
Ecco qui le informazioni che servono per salire al Rifugio Vodala in inverno da quello che dovrebbe sentiero. Nel caso aveste bambini piccoli ve lo sconsigliamo per la pendenza molto accentuata. Scegliete la salita in seggiovia. Decisamente più comoda, rapida ed organizzata.
I contenuti di questo articolo:
Come arrivare al Rifugio Vodala in inverno: salire dal sentiero con i ramponcini
Il Rifugio Vodala, posto a 1750 metri di quota, si trova a Spiazzi di Gromo, provincia di Bergamo in Valseriana. Ci siamo andati in camper, abbiamo sostato la notte prima dell’escursione e poi siamo saliti a piedi.
Per salire abbiamo scelto il sentiero (non indicato) che parte all’estrema sinistra del Bar Paninoteca Il Boscaiolo. Abbiamo cominciato a camminare nel grande prato che sale ma poi, non trovando una traccia da seguire, abbiamo piegato leggermente verso destra entrando nel bosco. Qui, non avendo altre indicazioni, siamo saliti seguendo il tracciato della pista di Down hill. In inverno essendo chiusa può essere percorsa, in estate è vietato perché scendono le biciclette e sarebbe molto pericoloso.
Percorrendo questa traccia e risalendo tutto il bosco, abbiamo raggiungo il rifugio arrivando agli impianti di risalita.
Per il ritorno abbiamo deciso di scendere dalla pista da sci restando a lato per percorrere una sorta di giro ad anello. E’ lo stesso itinerario scelto dagli scialpinisti. In sostanza, non esiste un sentiero dedicato alle ciaspole e si procede restando bene a lato per non farsi investire dagli sciatori.
Alla confluenza della pista nera Testa e della pista Pagherolo che scende con una curva a gomito, abbiamo preso questa deviazione percorrendo la pista Pagherolo molto in pendenza ma sicuramente meno della Testa. Senza i ramponi sarebbe stato impossibile. Scendendo restando sempre a lato, abbiamo poi preso un sentiero nel bosco che corre parallelo alla pista ed indicato come pista per gli scialpinisti.
Insomma….a conti fatti, sia l’andata che il ritorno, sono stati parecchio confusi e privi di indicazioni ma siamo riusciti ad arrivare a destinazione percorrendo un giro ad anello. Scendendo dalle piste siamo infatti arrivati dalla parte opposta rispetto al mattino raggiungendo in punto in cui c’è il pattinaggio sul ghiaccio e la scuola di sci.
Rifugio Vodala in inverno: il sentiero
Al netto di quanto detto sopra, il sentiero che porta al Rifugio Vodala non è difficile ma presenta una pendenza davvero molto accentuata. Dovendo percorrere le piste da sci di neve battuta, sono molto raccomandati i ramponcini o i ramponi per evitare di scivolare nella discesa e per salire senza difficoltà.
Se non siete adeguatamente attrezzati o avete bambini che non camminano vi consiglio vivamente di salire in seggiovia perchè la pendenza potrebbe farvi desistere dal raggiungere la meta.
Il percorso che abbiamo compiuto si può riassumere in questo modo. (Ricordate che il percorso di andata in estate non è praticabile perché la pista di downhill è aperta.)
Spiazzi di Gromo (Paninoteca Il Boscaiolo) – Pista Down Hill – Rifugio Vodala – Discesa dalla Pista da sci – Pista Pagherolo – Spiazzi di Gromo (pista pattinaggio).
Ecco qui i dettagli tecnici del sentiero che sale al Rifugio Vodala
- Partenza: Spiazzi di Gromo
- Arrivo: Rifugio Vodala
- Dislivello: 450m
- Sviluppo: 5 km (andata + ritorno)
- Tempo di percorrenza: 2h (soggettivo)
Cosa fare al Rifugio Vodala
Una volta raggiunto il rifugio Vodala, sia che ci siate arrivati in seggiovia che a piedi, ammirate il panorama che qui è davvero bellissimo e poi godete quello che il rifugio ha da offrirvi.
La panchina gigante del Rifugio Vodala
Nei pressi del Rifugio c’è una bella panchina gigante che sarà motivo di tante belle fotografie. La panchina gigante del Vodala non fa parte del circuito ufficiale di panchine giganti di Lombardia ma è davvero splendida e con una vista mozzafiato sulle Orobie.
La terrazza del Rifugio Vodala e lo sci
Il Rifugio Vodala si trova appollaiato su un panettone soleggiato: ottima occasione per rilassarsi dopo l’ascesa magari seduti fuori dalla terrazza panoramica. Accomodatevi e godetevi lo spettacolo. Proprio nei pressi del Vodala arriva la seggiovia per chi, in inverno, viene qui per sciare. Tanti gli sciatori che sfrecciano qui. Motivo per il quale, con i bambini è sconsigliato l’uso del bob nelle vicinanze del rifugio.
L’altalena del Rifugio Vodala: benvenuti bambini!
Vista la presenza di tanti sciatori, nei pressi delle piste e quindi nei dintorni del rifugio, è sconsigliato il bob perché potrebbe essere pericoloso. Il rifugio però ha pensato ai bambini perché ha delle altalene in quota che faranno la loro felicità. Questa attenzione verso i più piccoli dimostra quanto questo rifugio entri di diritto nei nostri Rifugi Amici dei Bambini. Andare in altalena con una vista così sulle montagne è davvero impagabile. E forse non solo per i piccoli amanti della montagna ma anche per i loro genitori!
Mangiare al Rifugio Vodala
L’accoglienza al rifugio Vodala è eccezionale. I rifugisti hanno sempre il sorriso sulle labbra ed accolgono le famiglie con molto calore e affetto. La cucina, poi, è qualcosa di spettacolare. Il servizio self service permette di snellire le procedure e garantisce ampia scelta. I piatti del menù sono molto vari e soprattutto cucinati in modo divino. Vi straconsiglio di dimenticarvi per una volta i panini al sacco, di sedervi in una delle due spaziose sale da pranzo e di gustarvi un ottimo piatto della tradizione bergamasca.
Il Rifugio Vodala, inoltre, organizza eventi anche in notturna con salita sul gatto delle nevi e cene in quota. Trovate maggiori informazioni a questo link.
Fare apporre il timbro sul passaporto di montagna ai rifugisti
Se siete arrivati con bambini al Rifugio Vodala, sia che siate giunti a piedi che in seggiovia, portate con voi il Passaporto di montagna sul quale far mettere il timbro ricordo ai rifugisti. Non avete il Passaporto e non sapete di cosa si tratta? Tutte le info del nostro progetto le trovate qui.
Se volete acquistarlo per i vostri bambini potete farlo direttamente sul nostro store cliccando qui.
Come attrezzarsi per salire in inverno al Rifugio Vodala
Il sentiero che sale in inverno al Rifugio Vodala dagli Spiazzi di Gromo non è difficile ma tutto in pendenza accentuata. Dovendo percorrere molti tratti in comune con la pista da sci, troverete più facilmente neve dura che neve fresca da affrontare con le ciaspole. Il consiglio pertanto è di dotarvi di ramponi o ramponcini senza i quali salire diventerebbe davvero molto difficoltoso. Se non avete mai usato questo genere di attrezzatura e non conoscete le differenze tra ciaspole e ramponcini, vi invito a leggere questo nostro post in cui chiariamo ogni dubbio.
Dove dormire in camper agli Spiazzi di Gromo per salire al Rifugio Vodala
Abbiamo raggiunto gli Spiazzi di Gromo in camper in tarda serata per evitare il traffico di chi, dopo una giornata sulla neve rincasava. Abbiamo sostato in libera nel grande parcheggio nei pressi della Paninoteca Il Boscaiolo. La zona è tranquilla, al limitare del bosco di pini e regala la vera sensazione di sostare in montagna con il camper. La sera abbiamo gustato un punch al bar seduti sulle panche di legno e la mattina, al nostro risveglio, un’alba di benvenuto che ci ha riempito il cuore.
Cosa fare nei pressi degli Spiazzi di Gromo: visitare Gromo
Gli Spiazzi di Gromo in inverno sono il paradiso degli sciatori, degli scialpinisti ma anche dei bambini. Qui è presente la scuola di sci ma anche tanti punti dove giocare con il bob oppure una pista di pattinaggio sul ghiaccio per divertirsi e giocare. Se dopo aver trascorso la vostra giornata agli Spiazzi di Gromo con i bambini volete aggiungere una chicca, vi suggerisco di visitare il borgo di Gromo che fa parte di uno dei borghi più belli d’Italia. Perdetevi nelle viuzze e, se arrivate nel periodo natalizio, trovate anche una bellissima mostra di presepi dislocati negli angoli più suggestivi del villaggio.
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