Panorama sulla GrignaLa Valsassina è stata per anni la montagna di quando ero piccola. A circa 40 minuti da casa, era la meta delle scampagnate domenicali. Prati per i pic nic, sentieri a misura di famiglie, ruscelli dove rinfrescarsi d’estate e la buona cucina delle nostre valli: polenta, formaggi, carni “in puccia”.

Si tornava a casa stanchi  la sera, affrontando lunghe ore di coda per raggiungere Lecco che faceva un po’ “da tappo” e congestionava il traffico. Da bambina, nelle ore di attesa, giocavo guardando fuori dal finestrino, da adolescente sognavo – walkman alle orecchie – quando lì ci sarei tornata con il fidanzato, finalmente libera dai genitori. Allora la Valsassina era presa d’assalto da chi, per esempio, abitava a Milano e cercava il modo di trascorrere il week end fuori porta respirando un po’ di aria buona.

Oggi, questa Valle resta ancora un punto di riferimento per chi ama decide di organizzare delle vacanze in montagna con i bambini oppure anche solo una gita in montagna in Lombardia anche se ha ormai ceduto il passo a località magari più famose e frequentate dal turismo. Eppure conserva ancora intatta tutta la sua bellezza e regala al visitatore tante possibilità per trascorrere un week in montagna con i bambini.

Sentieri di montagna che portano a cime importanti come le Grigne, Rifugi in quota accoglienti, sentieri con ruscelli dove giocare con i bambini, miniere, parchi avventura e tante proposte a misura di famiglia.

Vi presentiamo qui di seguito un itinerario breve di due giorni che abbiamo percorso in camper alla ri-scoperta di questa Valle che davvero si presta per organizzare un week in Lombardia in montagna con i bambini all’insegna del trekking, del divertimento e della buona tavola.

Cosa fare nel week end in Lombardia coi bambini. Itinerario di due giorni.

Panorama con lo sfondo della Grigna

GIORNO 1. Balisio – Ballabio, passeggiata lungo il ruscello, merenda in agriturismo ai piedi del “Grignone”, giochi nel torrente e grigliata nel bosco

La prima parte del week prevede una tranquilla passeggiata lungo il corso del torrente. Questa passeggiata è adatta anche ai bambini piccoli ed è percorribile con il passeggino. Se invece avete bambini più grandi e avete come obiettivo un trekking con bambini in Lombardia, allora potete aggiungere ancora un po ‘ di cammino ed arrivare ad un rifugio.

Dettagli itinerario GIORNO 1

• Il sentiero parte in via Grassi e Lunghi . Percorrete a piedi il breve tratto di strada asfaltata a destra del distributore. Raggiungerete una strada sterrata con le indicazioni per l’agriturismo Ai Grassi e Lunghi. Prendete quel sentiero e camminate per circa 30 minuti (soggettivo).

Il punto da cui parte il sentiero

• Questo tipo di sentiero è percorribile anche con un passeggino da trekking e a tratti costeggia il ruscello regalando bellissimi panorami con pozze verde smeraldo.

Il sentiero è percorribile con un passeggino da trekking

• Raggiunto l’agriturismo vi troverete ai piedi della Grigna settentrionale altrimenti chiamata “Grignone”. Intorno a voi tanti prati verdi dove fare un bel pic nic o sdraiarvi a riposare. Abbiamo fatto una piccola merenda all’agriturismo. Ottimo lo yogurt e le torte.

L’agriturismo i Grassi e i Lunghi

• Proseguendo poco avanti avrete due possibilità: tenere leggermente la sinistra e scendere al ruscello. Noi abbiamo giocato con l’acqua. C’è un bellissimo ponticello per guadare il corso e persino delle panchine dove sedersi.
• In alternativa, se amate camminare, potete proseguire per raggiungere il Rifugio Antonietta al Pialeral. In questo caso dovrete calcolare minimo un’ora e mezza di cammino. Il dislivello totale da Balisio per questo rifugio è di 750 metri.

Ponte sul Ruscello

• Qualsiasi siano i vostri piani per il pomeriggio, alzate lo sguardo verso il Grignone. Nei giorni tersi vedrete, piccolissimo, il famoso ed amato Rifugio Brioschi appollaiato sulla montagna. Il dislivello per raggiungerlo da qui è di 1600 metri.

Il sentireo verso l’agriturismo costeggia il ruscello

Dopo aver trascorso la giornata all’aria aperta abbiamo deciso di spostarci col camper e siamo saliti a Moggio. Qui sapevamo esserci un parcheggio accanto al ruscello e ai limiti del bosco con griglie e tavoli e quindi avevamo portato il necessario per una bellissima grigliata. Il parcheggio è abbastanza spazioso per accogliere i camper anche se in numero limitato. Vi consigliamo di arrivare nel tardo pomeriggio perché ci sono spesso diverse auto parcheggiate dal momento che da questo punto partono i sentieri che salgono ad Artavaggio.

• Raggiungete Strada Provinciale 64
  (45°55’51.9″N 9°29’43.4E) e parcheggiate il camper.
• Subito vicino al parcheggio trovate dei punti dove appoggiare le vostre griglie e dove cucinare. Ci sono anche tanti tavoli. Si tratta di postazioni messe a disposizione di tutti. Sparsi un po’ ovunque in questa parte del bosco anche tanti bidoni per i rifiuti.

Le panchine nel bosco a Moggio con le griglie

Per la notte ci siamo spostati a Barzio. Qui trovate una zona riservata ai camper praticamente in centro città. Non ci sono servizi ma gli stalli sono riservati ai camper e proprio dietro al parcheggio c’è un parchetto con i giochi e dei tavoli per il pic-nic. La zona per i camper si trova in Via Strada Provinciale 64 (45.943379, 9.466037)

GIORNO 2. Barzio

Barzio Centro

Il giorno seguente abbiamo vistato Barzio. Siamo rimasti per poche ore ma ci sono bastate per capire che si tratta di un paese di montagna accogliente e piacevole. Ecco qui di seguito alcuni consigli.

• Passeggiare lungo le vie del paese lasciandovi incuriosire dagli angoli più suggestivi. Assaporerete l’atmosfera del tipico paese di montagna. Visitate la piazzetta, entrate nei vicoli, sedetevi in uno locale per un aperitivo.

Il Centro Storico di Barzio

• Non fatevi mancare la colazione da Passoni dove assaggerete brioche e pasticcini buonissimi. Ottimi anche i macarons, assolutamente da provare.

I Macarons della Pasticceria Passoni

• Ogni angolo del paese è degno di nota. Cercate le case più caratteristiche. Alcune sono dipinte e ricordano tanto le case a graticcio, altre mostrano scene di vita quotidiana, altre ancora sono dei piccoli capolavori. Saprete trovare la casa con dipinto le api e l’alveare?

La casa con le api a Barzio

Dettagli di una casa di Barzio

Pizzeria Chalet Barzio

Cosa fare nel week end in Lombardia. Dove mangiare in Valsassina, cosa fare coi bambini.

Parco Giochi Barzio

La Valsassina è ricca di spunti e meriterebbe una guida intera per tutto quello che si potrebbe fare. In particolare vi segnaliamo queste attività che, a nostro parere, sono degne di nota.

• Da Barzio, in pochi minuti, potete raggiungere la funivia che sale ai Piani di Bobbio. Una volta arrivati in quota, se è inverno, potrete sciare, se è estate, potete fare tante bellissime passeggiate e raggiungere, per esempio, il Rifugio Lecco a circa mezz’ora dall’arrivo dell’ovovia. Consultate orari e prezzi a QUESTO LINK facendo attenzione che la seggiovia, da circa aprile a giugno resta chiusa.
• Visitare le miniere di Cortabbio  che vi permetteranno di penetrare nelle viscere della Grigna: 1.000 metri di gallerie illuminate per viaggiare nel tempo e nello spazio, scoprendo un luogo ricco di fascino e storia. Consultate il sito delle miniere QUI per verificare aperture e prezzi. Nei pressi delle miniere di Cortabbio è disponibile un ampio parcheggio dove lasciare i camper.

Le miniere di Cortabbio. Ph. credits: YouMines

• Se nella vostra gita in montagna con i bambini in Lombardia volete la fiaba, allora, eccovi una chicca mangereccia che merita per le famiglie con i bambini. Fermatevi assolutamente a fare una merenda o un pranzo all’Alvaland che si trova in Via Provinciale, 101 a Ballabio.

L’entrata dell’Alva

• In realtà, qualsiasi ora del giorno è buona per fermarsi qui. Che cosa è l’Alva? Non è un ristorante, non è un supermercato, non è fast food o forse è un po’ tutto questo. SI tratta di un vecchio negozio dove trovare i prodotti tipici della Valsassina (salumi, polenta, formaggio liquori, pane, ecc) da portare a casa come souvenir. Ma la vera ragione per la quale è divertente andare all’Alva, è che all’interno di questo locale tipico, c’è sempre un forno a legna acceso.

L’interno dell’Alva

• Dalle vetrine potrete scegliere quale tipo di carne farvi cuocere e in men che non si dica, sarete già pronti per mangiarla seduti su una delle belle panche di legno con le mucche appese al soffitto. Se poi avete con voi i bambini, l’ALva non può mancare nel vostro week end in Lombardia alla scoperta della Valsassina. Fuori dall’Alva, annesso, troverete un grande spazio con tavoli in pietra, gnomi di legno e parco giochi dove consumare le vostre pietanze in compagnia dei vostri bambini che giocheranno liberi nel prato. Assolutamente da provare!

I Tavoli esterni dell’Alva

Dove dormire in Valsassina se non si ha il camper.

Ph. Credits: B&B Gli Gnomi

Non tutti hanno il camper e quindi ci preme darvi qualche indicazione per trovare un posticino dove dormire. Tra le varie soluzioni che comprendono, per esempio, una notte in rifugio, (la Valsassina è costellata di Rifugi bellissimi), vi suggeriamo anche un B&B che potrebbe essere interessante da usare come base per esplorare durante il giorno la Valsassina. Si tratta del B&B Gli Gnomi.  Aperto di recente, il B&B offre un ambiente molto accogliente e davvero intimo. Il B&B è a misura di famiglie in quanto c’è la possibilità di aggiungere letti singoli e lettino culla con mamma e papà.  Il B&B si trova a Primaluna in Via Dante Alighieri, 15, nelle vicinanze delle miniere. Potrebbe essere quindi un punto di riferimento per cominciare ad esplorare le miniere e poi tutta la zona circostante che vi ho descritto sopra.

Ph. Credits: B&B Gli Gnomi

Per info sul B&B e prenotazioni contattate il cell. 3939445501

Pagina Facebook del B&B Gli Gnomi consultabile QUI

Ph. Credits: B&B Gli Gnomi