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Crus de l’omm Cernobbio: un bosco incantato coi bambini in Lombardia
La Crus de l’omm a Cernobbio è un sentiero che porta ad un bosco incantato nella zona del comasco. Un bosco incantato è un bosco il cui percorso è caratterizzato dalla presenza di sculture lignee sul sentiero che rendono piacevole il trekking con i bambini . I boschi incantati sono piacevoli da percorrere e permettono di scoprire leggende e di incontrare animali fantastici lungo durante l’escursione.
Non siamo nuovi ai sentieri incantati di Lombardia. Avevamo percorso, ormai tanto tempo fa, il Sentiero Spirito del Bosco a Canzo. In un’altra occasione, poi, in Valle d’Intelvi, avevamo percorso il Sentiero delle Espressioni, e poi abbiamo percorso il Sentiero del Bosco Incantato in Val di Scalve, nella zona del Passo della Presolana in bergamasca.
Se volete conoscerli tutti trovate qui la lista dei Boschi Incantati in Lombardia con la geolocalizzazione per il navigatore e le caratteristiche di ciascuno
Ora è la volta di un nuovo bosco incantato di Lombardia: la Cruss de l’Omm che porta alle sculture di Gio’ Aramini, l’abile artista che le ha intagliate.
Crus de l’omm Cernobbio. Un sentiero in Lombardia facile adatto ai bambini.
Il sentiero Crus de l’Omm è adatto ai bambini perché la salita non è mai pericolosa ed esposta. Vi troverete a camminare all’interno di un ordinatissimo bosco di castagni su una vecchia mulattiera costruita durante la grande guerra. Ma questa non è l’unica ragione per la quale il sentiero Crus de l’omm è adatto ai bambini. Questo percorso è molto interessante perché da un certo punto in poi (per l’esattezza subito dopo la chiesetta e fino al cippo del confine con la Svizzera) incontrerete sui vostri passi delle bellissime sculture e dei lunghi tronchi con incise delle massime e dei proverbi. A differenza dei boschi incantati di Lombardia che abbiamo visto sino ad ora, queste sculture sono molto ben conservate e soprattutto, sono colorate. Sino ad ora non ci era mai successo.
Percorrete il bosco con i bambini e giocate a chi ne trova di più. Guardate in basso, in lontananza, attorno a voi ma non dimenticate di alzare lo sguardo perché le sculture si trovano ovunque, anche appese sugli alberi come quelle dei gufi e delle casette di legno sui rami degli alberi.
Crus de l’omm Cernobbio: le sculture di Gio Aramini tra fantasia e storia.
Gio Aramini è il padre di queste sculture che incontrerete nel bosco incantato Cruss de l’omm. Con le sue mani ha dato vita a queste creature che non solo raccontano le storie dei boschi, ma danno risalto ai fatti storici di questo sentiero. Le creazioni scolpite nei tronchi o direttamente all’interno degli alberi, si trovano infatti su un sentiero storico percorsi ai tempi dagli spalloni: i contrabbandieri che attraversando queste montagne trafficavano lungo i confini con la Svizzera.
Con le sculture dunque, il luogo si carica di forte significato e allo stesso tempo, diverte i bambini: grandi lumache, gufi appollaiati sugli alberi, enormi galli, esseri mostruosi. Ed ancora orsetti, gnomi, Pinocchio e lunghe tavole ricavate da rami di alberi sulle quali l’artista ha inciso delle frasi, dei proverbi o delle massime.
Prima di raggiungere questo bosco incantato di Cernobbio, abbiamo incontrato la bellissima chiesina della Crus de l’omm che offre un paesaggio davvero mozzafiato sul lago e su tutta la città di Como. Un vero spettacolo anche perché questa chiesetta dedicata a Sant’Abbondio è appoggiata sul un balcone naturale erboso molto ben curato. Intorno, un bello steccato ed anche due cancelletti di legno che si possono chiudere con il catenaccio: un bel valore aggiunto se avete i bambini piccoli e desiderate godervi il luogo senza pericoli!
Crus de l’omm Cernobbio: il sentiero e le sue caratteristiche
Come dicevo sopra, il sentiero non è difficile ma è particolarmente in pendenza. Per lo meno se partite da dove siamo partiti noi. Dobbiamo anche aggiungere che, per poter raggiungere le sculture, dovrete prima percorrere una buona parte di sentiero e solo dopo godrete della parte divertente.
Ci tengo a precisarlo perché potreste rimanere delusi e non vorrei mai che questo accadesse per colpa nostra. Se percorrete il sentiero nostro, sarà più lunga la parte di sentiero “normale” (ossia quello senza sculture) che quella con le sculture. Se però decidete di passare una giornata nei boschi, di fare una bella escursione con, ad un certo punto, delle belle sculture lungo il percorso, allora questo posto fa al caso vostro. Vi consiglio inoltre di percorrere questo bosco durante l’autunno perché potrebbe essere un ottimo appoggio per raccogliere le castagne in Lombardia visto che la strada che porta al bosco incantato Cruss de l’omm è tutta immersa in un grandissimo castagneto.
Tappe del percorso che vale la pena di menzionare
- Salendo lungo il percorso incontrerete il bellissimo bosco di castagni. Fermatevi ad osservare gli alberi, respirate il profumo del bosco.
- Sul finire del bosco di castagni raggiungerete la Crus de l’omm e fermatevi a godere del paesaggio. Scattate tante foto!
- Lasciatevi alle spalle la chiesetta della Crus del l’omm e iniziate finalmente ad esplorare il bosco incantato con le sculture.
- Raggiungete il cippo di confine con la Svizzera
Come raggiungere il bosco incantato Crus de l’omm
- ATTENZIONE: Strade strette, molto strette. Noi abbiamo fatto molta fatica con la macchina soprattutto quando abbiamo dovuto inserire la retro perché avevamo sbagliato. Seguite bene le indicazioni che vi mettiamo del parcheggio per evitare di restare incastrati.
- Dove lasciare l’auto: nel parcheggio di Via P. Carcano o di Via Isonzo.
- Partenza: raggiungete Via per Piazzola sopra la cappelletta di Gentrino
- Arrivo: Cippo di confine Italia – Svizzera (Pizzo Meda)
- Dislivello: 600 metri
- Tempo: 2 ore (soggettivo, con i bambini anche di più)
- Percorso: sempre in salita ma sempre ombreggiato e all’interno del bosco (a parte alcuni brevi tratti)
- Sviluppo: 3,6 km (sola andata)
- Acqua lungo il percorso: NO
- Passeggino: il sentiero che abbiamo percorso noi è una mulattiera per cui di per se non ci sarebbero problemi a parte l’ultima parte piuttosto sconnessa dove lo si potrebbe lasciare e proseguire per l’ultimo pezzettino a piedi. Tuttavia è in forte pendenza quindi, non avendo mai usato un passeggino da trekking, non sono in grado di valutare se con quell’inclinazione si riesce o meno a spingerlo.
- Periodo consigliato: Tutte le stagioni. Evitate i giorni estivi molto caldi perché essendo tutto nel bosco e trovandovi a soli 800 metri di altitudine, potreste avvertire l’umidità con fastidio. Particolarmente consigliato nel periodo autunnale per la grande presenza di castagne lungo il sentiero. Potrete unire la raccolta delle castagne con la caccia al tesoro delle sculture lignee.
Distanze e dislivelli delle tappe intermedie.
Valutate molto bene questo capitolo affinché, essendo con bambini piccoli, non vi ritroviate a camminare troppo con loro.
Dislivello totale 600 metri ripartiti in questo modo:
- Parcheggio – attacco del sentiero: 1 km di distanza e 120 metri di dislivello
- Attacco del sentiero – Crus de l’omm (chiesetta): 2 km di distanza e 350 metri di dislivello
- Crus de l’omm – bosco incantato – Cippo di confine: 600 metri di distanza e 130 metri di dislivello
Alternativa per camminare poco e raggiungere il bosco incantato Crus de l’omm
Potete raggiungere il bosco incantato Crus de l’omm partendo anche dal comodo sentiero che parte da Sagno, in Svizzera. Raggiungerete il Sentiero Crus de l’omm in circa 30 minuti (soggettivo).
Non abbiamo percorso questo tratto quindi non possiamo garantire in prima persona. Si tratta di una informazione che abbiamo trovato sul web e che potrebbe essere utile alle famiglie coi bambini piccoli per evitare il dislivello che abbiamo percorso noi.
Se poi la zona del lago di Como vi piace in modo particolare e desiderate andare alla scoperta delle sue bellezze, vi consigliamo di visitare la pagina ComoLake dove potrete trovare tante informazioni utili per le vostre gite.
6 COMMENTS
Marina
2 anni agoBuongiorno, abbiamo un bimbo di tre e vogliamo provare a fare il percorso. Una volta arrivati in cima, ci sono navette o altre soluzioni per tornare indietro o il percorso dura 2 h andata e 2 h al ritorno? Grazie
Marina
Daniela
2 anni ago AUTHORSalve Marina, il sentiero non è mai difficile ma per un bambino di tre anni 600 metri di dislivello sono un po’ tantini a mio avviso. Le due ore sono di sola andata e con un bimbo cosi piccino salirebbero notevolmente. Io personalmente lo sconsiglierei se deve camminare tutto il tempo lui perché secondo me non ce la potrebbe fare. Non esistono navette o possibilità di scontare la salita in questo caso, mi dispiace. Ovviamente resta un mio parere. magari il vostro bambino è un gran camminatore ma io di mio ve lo sconsiglierei <3
Betty
4 anni agoPercorso molto stancante molto in pendenza non da fare con i bambini ci siamo stancati tantissimo
Arrivare su alla croce merita però con bambini non e l ideale a meno che vai con un auto piccola su fino ad 1 km e mezzo dalla croce. Non ci tornerò mai più.
Daniela
4 anni ago AUTHORBuongiorno! Tutto quello che lei dice è scritto nell’articolo. Mi spiace che sia salita prima di leggerlo. In effetti, come scrivo, il percorso non è alla portata di tutti e lascio anche l’alternativa più facile. Davvero un peccato. L’aveste saputo probabilmente vi sareste risparmiati tutta questa fatica…<3
Chiara
4 anni agoCiao! Ho letto l’articolo e vorrei andarci domani. Hai dritte per un pranzo in agriturismo?
Daniela
4 anni ago AUTHORCiao Chiara. Scusa leggo solo ora il tuo messaggio. Io purtroppo non ho provato a pranzare lì in zona quindi non posso aiutarti con un consiglio. Qualsiasi riferimento di google o di tripadvisor sarebbero uguali in questo caso…Ciao!