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Valle di Predarossa: trekking into the wild in Lombardia

Predarossa è il nome di una piana sovrastata da pareti rocciose dal colore rossastro, da ghiacciai dal nome altisonante e caratterizzata da una distesa paludosa solcata, come un grande serpentone, dalle sinuose anse del fiume Duino che giunge calmo e placido sino a qui, dopo aver rotolato come un grande torrente impetuoso scendendo dalla montagna.

Predarossa è  la porta d’accesso al Disgrazia. Predarossa è tutto questo ma molto di più. Predarossa è una Riserva Naturale della Lombardia – precisamente in Val Masino – che ricorda un Canada in miniatura dove la natura selvaggia e primitiva, regna sull’uomo regalando sensazioni che a parole non si riescono a raccontare.

Valle di Predarossa

La particolarità di questo luogo è che l’accesso è limitato a sole 50 auto al giorno: una garanzia se siete alla ricerca di un luogo ameno dove incontrare poca gente.

Predarossa è il luogo fatto per lo sguardo, per il cuore e per l’anima. E’ partire per un trekking verso Rifugi d’alta quota e sentirsi piccoli piccoli davanti a vette che superano i 3000 metri. Oppure restare nella piana a guardare le acque limpide e sentirsi infinitamente grati di essere lì.

La Valle di Predarossa è tutto questo. Ma quello che è veramente lo troverete dentro di voi…

Valle di Predarossa

Gita nella Valle di Predarossa: 3 trekking a seconda della capacità di andare in montagna. Miniguida ai sentieri

Valle di Predarossa

Organizzare un trekking nella Valle di Predarossa significa trovare diverse opportunità di divertimento e di appagamento a seconda del tipo di escursionisti che siete. L’escursione alla Valle di Predarossa è adatta a tutti, almeno nella prima parte.

Predarossa è fruibile dalle famiglie con bambini piccoli, da famiglie che amano camminare in montagna senza fare troppi sforzi e dalle famiglie che desiderano affrontare sentieri tecnici e più impegnativi. Ecco qui di seguito quello che c’è da sapere per organizzare una gita a Predarossa sulla base della vostra sete di montagna. Ecco qui per voi un tracciato dei sentieri di Predarossa: la nostra miniguida

Valle di Predarossa per famiglie con bambini piccoli: mini trekking nella piana. Step 1

Valle di Predarossa

La Valle di Predarossa si raggiunge in auto senza grosse difficoltà. Al vostro arrivo troverete un comodo parcheggio e l’inizio di alcuni sentieri. Per le famiglie con bambini piccoli in cerca di grande bellezza senza affrontare grosse pendenze, Predarossa offre uno splendido sentiero tutto in piano.

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Lungo il cammino si snoda il fiume a tratti placido, a tratti più allegro e, spostandovi nella parte destra, l’ansa si fa ampia e regala anche un bel prato dove stendersi a giocare e a fare un bel pic nic. Se però vi piace camminare, potete percorrere tutta la piana affrontando la parte più paludosa affrontando ponticelli e passerelle senza nessuna difficoltà ma regalando ai vostri bambini la sensazione di avventura.

Valle di Predarossa

Info pratiche per la passeggiata nella prima piana

Valle di Predarossa

  • Partenza: il sentiero si snoda a partire dal parcheggio dritto davanti a voi dove lo sguardo si perde verso il ghiacciaio.
  • Tipologia di sentiero: il sentiero è tutto in piano ma non è percorribile col passeggino perché i ponticelli sono un po’ stretti per le ruote ed il resto del terreno è leggermente paludoso.
  • Sì invece agli zaini porta bebè o agli scarponcini per piccoli piedini che amano l’avventura e il divertimento nella natura
  • Sviluppo e dislivello: dal Parcheggio alla fine della piana sono 1,2 Km  per 30m di dislivello
  • Tempo di percorrenza: il sentiero è abbastanza breve ma permette diverse soste per osservare la natura quindi il tempo di percorrenza è molto soggettivo. Impossibile non fermarsi ad osservare le anse del fiume Duino che scorre nella piana, i grandi massi erratici, i sassi rossastri e, se volete aggiungere un pizzico di fatica, a metà percorso, sulla sinistra trovate una brevissima deviazione che in 10 minuti (soggettivo) vi porta ad un belvedere dal quale si gode di un bel panorama.
  • In estate portatevi un cappellino per proteggervi dai raggi del sole: la piana non è alberata e il caldo potrebbe giocare brutti scherzi.
  • Ritorno: dallo stesso percorso dell’andata.
  • Acqua lungo il percorso: no. C’è solo l’acqua del fiume ma ovviamente non è adatta a riempire le borracce
  • Periodo consigliato: tutte le stagioni. N.b: in inverno prima di partire assicuratevi del meteo e informatevi su quante neve c’è. E se è alta partite equipaggiati

Preda Rossa per famiglie con bambini più grandi: trekking alla Piana Superiore. Step 2

Valle di Predarossa

Questo trekking parte dallo stesso punto di partenza dello step 1 ed è un suo prolungamento. Se avete bambini più grandicelli (intorno ai 4/5 anni) potete permettervi di “salire al piano superiore” della piana per affrontare un po’ di montagna e godere di una vista impagabile.

Si tratta di un itinerario in salita ma molto interessante perché permette di far sperimentare ai vostri bambini la natura dei veri sentieri di montagna senza mai essere pericoloso o troppo faticoso. Il sentiero si snoda sul finire della torbiera presentando da subito una pendenza che lo caratterizzerà sino alla fine. Sassoni da scavalcare, boschi di larici da attraversare e tutto il corso del torrente da risalire saranno le caratteristiche del tracciato che vi accompagneranno fino alla fine.

Valle di Predarossa

Un trekking entusiasmante al ritmo scrosciante del torrente impetuoso e al vostro arrivo un ambiente da vero effetto wow. Il ghiacciaio sullo sfondo, l’acqua dove giocare ed un bosco di larici dove appendere l’amaca da trekking per risposare. Un contesto naturale selvaggio, primitivo davvero difficile da spiegare a parole.

Info pratiche per il trekking alla Piana Superiore

Valle di Predarossa

  • Partenza: il sentiero è il proseguimento della passeggiata nella Piana e si snoda nel bosco.
  • Tipologia di sentiero: il sentiero comincia a farsi in pendenza e non è più con fondo regolare: sassi da superare e radici di alberi conferiscono al tracciato la natura di un vero percorso in montagna. Mai pericoloso ed esposto, è un’ottima occasione per  testare i giovani scarponcini. Inoltre il sentiero è molto avventuroso perché segue il corso del torrente fragoroso quindi anche suggestivo.
  • Sviluppo e dislivello: dalla fine della prima piana alla seconda: 0,8 Km per 150m  di dislivello a cui dovrete sommare i km e il dislivello dello step 1
  • Tempo di percorrenza: Il sentiero, dal parcheggio sino alla seconda piana si percorre in circa un’ora di cammino (soggettivo)
  • No passeggino, da questo tratto in poi è necessario lo zaino porta bebè o,se i bambini camminano, scarponcini col collo alto per non prendere storte mentre si cammina.
  • In estate portatevi un costumino nello zaino nel caso i vostri bambini volessero fare un tuffetto durante il trekking.
  • Ritorno: dallo stesso percorso dell’andata.
  • Acqua lungo il percorso: no. C’è solo l’acqua del torrente ma vi sconsigliamo di riempire le borracce.
  • Periodo consigliato:Primavera, estate, autunno.

Valle di Predarossa per escursionisti: trekking al Rifugio Ponti. Step 3

Valle di Predarossa

Se siete degli escursionisti amanti della montagna e dei sentieri un po’ più tecnici, allora il Rifugio Ponti nella vostra giornata a Predarossa non potrà mancare e potrete completare la vostra giornata aggiungendo lo Step 3 al vostro itinerario.

Si tratta di un sentiero a tratti impegnativo che sconsigliamo alle famiglie non abituate alla montagna o alle famiglie con bambini piccoli perché in alcuni punti è esposto, perché il sentiero si dipana su un ambiente alpino di alta montagna e quindi richiede concentrazione e buona attitudine. Percorrendolo per intero, raggiungerete il Rifugio che si trova a quota 2559 m slm.

Valle di Predarossa

Inoltre lo sconsigliamo in inverno perché essendo il Rifugio chiuso, il sentiero non è battuto se non da escursionisti che si avventurano e quindi vi potreste ritrovare a dover battere la traccia nella neve fresca (come è successo a noi) e se non siete adeguatamente attrezzati potrebbe risultare piuttosto pericoloso. In estate, invece, quando il rifugio è aperto, è un ottimo modo per vivere la vera atmosfera d’alta montagna dove magari trascorrere una notte.

Info pratiche per il trekking verso il Rifugio Ponti

Valle di Predarossa

  • Partenza: il sentiero è il proseguimento dopo la seconda Piana e si snoda su un sentiero alpino di massi e pietre.
  • Tipologia di sentiero: il sentiero è costante in pendenza, in alcuni punti esposto e in un ambiente alpino d’alta montagna. Attenzione ai raggi del sole in estate, alle temperature rigide, al vento e alla neve in inverno, attenzione al meteo che a queste altitudini cambia spesso in fretta.
  • Sviluppo e dislivello: Dalla fine della seconda piana al Rifugio Ponti sono 2,2 ,8 Km per 500 m di dislivello a cui dovrete sommare i km e il dislivello dello step 1 e dello step 2
  • Tempo di percorrenza: Il sentiero, dal parcheggio sino al Rifugio Ponti circa 2 ore (soggettivo)
  • In estate attrezzatevi bene sia per il sole caldo (creme solari) che per il freddo (shell) perché siete quasi a 2600 metri di quota e potreste trovare brutto tempo.
  • Ritorno: dallo stesso percorso dell’andata.
  • Acqua lungo il percorso: No. All’arrivo al Rifugio
  • Periodo consigliato: Estate

Trekking a Predarossa: dislivelli parziali dei tre step e dati totali

Valle di Predarossa

  • STEP 1 : Parcheggio – Fine della prima Piana: 1,2 km di sviluppo per 30 metri di dislivello
  • STEP 2: Piana 1 –  Piana 2: 0,8 km di sviluppo per 150 metri di dislivello
  • STEP 3: Piana 2 – Rifugio Ponti: 2,2 km di sviluppo per 500 metri di dislivello
  • TOTALE 1+2+3 : Parcheggio – Rifugio Ponti: 9 km (A+R) per 680 metri di dislivello

Come arrivare nella Valle di Predarossa, come entrare nella Riserva Naturale, come acquistare il Pass. Valmasino Turismo Predarossa ticket

Valle di Predarossa

La Piana di Predarossa è inserita all’interno di una Riserva Naturale di grande bellezza. Proprio per preservare questa natura selvaggia  e incontaminata, la Val Masino ha deciso di regolamentare l’afflusso nella zona istituendo un pass di accesso e consentendo a sole 50 auto al giorno di entrare nella Valle di Predarossa. Va da sé dunque che se state cercando un posto dove riconnettervi con la natura, dove evitare assembramenti e dove rilassarvi, Predarossa è una totale garanzia grazie al numero chiuso di accesso.

Per raggiungere la Piana di Predarossa in auto, si sale da Filorera (SO) percorrendo la Valle di Sasso Bisolo lungo una strada a tornanti lunga circa 12 km e che porta fino all’inizio della Piana.

Come prenotare il pass per l’accesso a Predarossa

Valle di Predarossa

Per potere avere il pass di accesso a Predarossa, è molto facile: è sufficiente utilizzare la app Valmasino Travel dove potrete scegliere il giorno di accesso e poi pagare on line. In alternativa, si può scaricare il bollettino e saldare entro le 24 ore successive. Il costo è di 10 euro a veicolo. Accedendo all’app potete anche verificare se la strada di accesso a Predarossa è aperta e quindi essere informati prima della partenza.

Per prenotare dovrete indicare il numero di targa, il nome del conducente, la sua data di nascita ed indicare quanti passeggeri ci saranno a bordo. Non vi verrà rilasciato nulla da stampare e da esporre. In caso di controlli sul luogo, verrà verificato telematicamente che vi siate registrati.

Valle di Predarossa

Nel caso non voleste salire in auto e comprare il pass, se preferite salire a Predarossa a piedi, potete raggiungere in auto il parcheggio a Valbiore ed incamminarvi per il sentiero che porta a Sasso Bisolo da dove, in circa un’ora, si arriva a Predarossa.

Dove parcheggiare a Predarossa dopo aver acquistato il pass

Valle di Predarossa

Il parcheggio della Valle di Predarossa

Acquistando il Preda Rossa tickest Valmasino turismo avete diritto di raggiungere il parcheggio alla base della Piana che è ampio e dà accesso direttamente ai sentieri. Se salite come noi quando c’è neve o fa molto freddo, fate in modo di essere equipaggiati perché salite a 2000 metri e la strada potrebbe essere ghiacciata. Noi, essendo agli inizi dell’autunno avevamo ancora le gomme estive ed abbiamo dovuto parcheggiare qualche curva prima del previsto perché la macchina non saliva. E abbiamo proseguito a piedi.

Quando andare a visitare la Valle di Predarossa. La Valmasino e la Piana di Preda Rossa nelle quattro stagioni

Valle di Predarossa

Per il contesto naturale pazzesco in cui si trova, la Valle di Predarossa è la meta ideale per qualsiasi stagione. E’ la classica destinazione di chi ama la natura e cerca una connessione al di fuori del tempo e dello spazio. Portatevi l’amaca che sia estate, autunno o inverno con la neve come abbiamo fatto noi e restate in contemplazione, non ne resterete delusi…

Predarossa è lo stupore del foliage autunnale col giallo dei larici che tingono le sponde del fiume. E’ la bellezza dell’estate che trova refrigerio nelle acque gelide del torrente. E’ il candore della neve che rende tutto ancora più selvaggio e unico. E’ la freschezza della primavera che nel disgelo incontra la sua rinascita.

Valle di Predarossa in autunno: per ammirare un foliage d’autore

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La Valle di Predarossa è l’ambiente degli spazi aperti e sconfinati. In autunno, per la prevalenza di larici, il bosco si tinge completamente di giallo e stagliandosi con i riflessi lucenti del torrente regala emozioni fortissime. Se state dunque cercando un luogo speciale dove ammirare l’autunno in Lombardia, la Piana di Predarossa non può davvero mancare.

Tutte le informazioni per organizzare un trekking in autunno a Predarossa le trovate in questo post dedicato.

Valle di Predarossa

Valle di Predarossa in inverno: il total white into the wild

Valle di Predarossa

Raggiungendo il parcheggio della Piana, siete già a quasi 2000 metri di quota per cui, Predarossa è uno di quei luoghi dove l’inverno arriva presto e dove ammirare il total white se il meteo lo consente. Se avete la fortuna come è capitato a noi di vedere la piana di Predarossa con la neve, ne resterete stregati. I ponticelli  spolverati di bianco, il fiume che scorre lento in un letto candido, i larici coperti di neve, il silenzio ovattato tutto intorno.

Se salite in inverno a Predarossa, siate ben equipaggiati: spuntino e thermos di tè caldo (perché non ci sono strutture a cui appoggiarsi), vestiti a cipolla e se decidete per un trekking, anche ghette e scarponi impermeabili. Prenotando il pass c’è anche un telefono per informazioni. Nel caso vi suggeriamo di chiedere le condizioni del manto stradale e se scoprite che la neve è scesa copiosa, considerate di avere con voi delle ciaspole per il trekking oppure dei ramponi.

Valle di Predarossa in estate: pura connessione con la natura

Valle di Predarossa

La Valle di Predarossa in estate è pura gioia per gli amanti dell’escursionismo e sopratutto offre la possibilità di percorrere trekking rinfrescanti inseguendo un ruscello che scorre.

Se decidete di organizzare un trekking in estate a Predarossa, non dimenticate un costumino per i vostri bambini che sicuramente vorranno rinfrescarsi in uno dei tanti punti di accesso al ruscello. Se poi deciderete di salire al Rifugio Ponti, preparate il cuore e le emozioni perché raggiungere questo rifugio d’alta quota e trovarsi vis a vis con vette che superano i 3000 metri di altezza sarà qualcosa di mozzafiato. Per gli amanti della vita in montagna, imperdibile una notte in rifugio per osservare le stelle in quota e per respira una atmosfera da sogno.

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Daniela

Moglie, Mamma di tre ragazze, insegnante, amante dei viaggi avventura on the road. Montagna, oudoor e tutto il bello che c'è nell'andare alla scoperta di luoghi nascosti

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