Il Laghetto di Pietra Quadra si trova in Val Brembana ed è una escursione molto suggestiva nel Parco delle Orobie bergamasche. Raggiungibile facilmente in estate, in inverno è una escursione con le ciaspole o con i ramponi a seconda del caso che vi darà davvero grande soddisfazione.
Il laghetto di Pietra Quadra al disgelo vi porterà al cospetto di iceberg galleggianti in quota, vi mostrerà colori pazzeschi in un ambiente di montagna al risveglio dopo il torpore del lungo inverno. Pronti a scoprire come arrivare al Laghetto di Pietra Quadra al disgelo? Camminate con me!
I contenuti di questo articolo:
Laghetto di Pietra Quadra al disgelo: come arrivare, dove parcheggiare
Come arrivare al laghetto di Pietra Quadra per vederlo al disgelo? Per arrivare al parcheggio dovete inserire nel navigatore Baite di Mezzeno, Roncobello. Attraverso una strada tortuosa e in alcuni punti strettina, arriverete al piccolo parcheggio. I posti non sono tantissimi, fate in modo di arrivare presto! Ricordate, in località Capovalle, di pagare il ticket giornaliero per raggiungere l’oasi alpina di Mezzeno. Troverete il parcometro con le tariffe.
Una volta raggiunto il parcheggio e lasciata l’auto, vi si aprirà davanti agli occhi una vista davvero impagabile. Da un lato (tenendo la destra) il sentiero che sale verso i Laghi Gemelli, a sinistra il sentiero che sale vero il Laghetto di Pietra Quadra. Il tracciato sale molto rapidamente seguendo il segnavia CAI 217 e poi si apre in una splendida piana dalla quale godrete di un panorama pazzesco sul Monte Alben e sul Pizzo Arera.
Le tappe salienti del trekking al Laghetto di Pietra Quadra sono le seguenti:
- Baite di Mezzeno (1590 m) tramite sentiero CAI 217
- Roccolo del Tino (1870 m)
- Monte e Baita Monte Campo (1878 m.)
- Laghetto di Pietra Quadra (2100 m)
Al Monte Campo, se arrivate al disgelo, troverete una distesa di crochi fioriti e di soldanelle: il luogo ideale per scattare tantissime fotografie. Una volta superata la piana di Monte Campo, il sentiero comincerà a salire di nuovo e fino alla fine cercherà di togliervi il respiro ma non desistete! Camminerete in un contesto naturale mozzafiato e se sarete fortunati, un cielo blu cobalto accompagnerà i vostri passi.
Salire al Laghetto di Pietra Quadra al disgelo: dettagli tecnici del sentiero
- Partenza: Baite di Mezzeno – Roncobello 1590mt
- Arrivo: Laghetto di Pietra Quadra 2100
- Sviluppo: 7,33 km
- Dislivello: 540mt
- Tempo di percorrenza: 2h30 (soggettivo)
- Pagamento Ticket in località Capovalle
Con cosa salire al Laghetto di Pietra Quadra al disgelo? E’ importante essere bene attrezzati perché in quota potreste trovare anche neve alta nonostante vi troviate nella stagione ormai primaverile. Sicuramente dovrete indossare le ghette e nello zaino saranno fondamentali i ramponi o ramponcini. La problematica del Pietra Quadra sta nel fatto che il punto di arrivo non è segnato da un rifugio e pertanto non è possibile informarsi preventivamente per sapere con cosa salire esattamente. Il consiglio è il solito: zaino attrezzato per essere pronti a tutto e procedere in massima sicurezza!
Cosa fare al Laghetto di Pietra Quadra al disgelo
La zona intorno al Laghetto di Pietra Quadra regala diversi punti dove fermarsi a consumare un buon tè caldo che avrete messo preventivamente nello zaino e a mangiare un bel panino del vostro pranzo al sacco. Lo sguardo è davvero impagabile sul Pietraquadra (2356 mt) e permette di scattare foto davvero splendide.
Senza mettervi in pericolo, a seconda dello stadio di scioglimento del ghiaccio potrete provare a salire sulla grande Pietra che si sporge nelle acque del laghetto e immortalare la vostra gita di primavera in montagna in Valbrembana.
Attenzione: se il ghiaccio si è già sciolto troppo, forse non vi sarà possibile raggiungere il pietrone ma questo non precluderà nulla rispetto alla bellezza della vostra gita. Non avventuratevi se pericoloso, non mettete a rischio la vostra sicurezza.
Dove mangiare dopo il trekking al laghetto di Pietra Quadra al disgelo, cosa fare in Valbrembana
Come già spiegato, al Laghetto di Pietra Quadra non troverete punti di appoggio pertanto dovrete portare nel vostro zaino del cibo e da bere. Se però desiderate, dopo l’escursione, mangiare un piatto tipico bergamasco, allora sulla via del rientro vi consigliamo di cuore il Rifugio Escursionistico La Valle del Drago. Posto a 900 metri di altitudine, il Rifugio è aperto tutto l’anno ed è raggiungibile in auto. Si trova all’interno di un edificio d’epoca ristrutturato e la sala interna presenta una splendida vetrata con vista sulle cime davvero splendida. La cucina è davvero ottima ed offre le specialità della ValBrembana: polenta, casoncelli, formaggi, carni e dolci davvero ottimi. L’accoglienza è davvero di prim’ordine come sempre accade sulle montagne bergamasche. Nella terrazza esterna è possibile accomodarsi nella zona relax e portare i bambini a giocare in un’area attrezzata verde protetta.
E se vi questa escursione in Valbrembana vi è piaciuta e volete continuare ad esplorare queste montagne di Lombardia con i vostri bambini, consultate la nostra miniguida della Valbrembana alla scoperta di sentieri in quota, boschi incantatii, ciclabili per bambini e, ovviamente, sui colori di Arlecchino!
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