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Il bosco incantato degli gnomi di Zone in provincia di Brescia

Il bosco incantato degli gnomi di Zone in provincia di Brescia

Bosco incantato degli Gnomi di Zone

La scultura della Farfalla nel Bosco incantato degli Gnomi di Zone

Il bosco incantato degli gnomi di Zone è una chicca dei nostri sentieri di Lombardia da percorrere con i vostri bambini. E’ un sentiero in Valcamonica per bambini percorribile, volendo, in tutte le stagioni ma con i bambini vi consigliamo fortemente quelle  di mezzo.

D’estate piuttosto caldo e umido e d’inverno pericoloso per il ghiaccio sul sentiero in salita, si rivela una buona idea per un week end in Lombardia in primavera e in autunno quando le temperature sono ancora miti e piacevoli. In autunno, poi, il Sentiero degli gnomi di Zone è particolarmente indicato per una gita in Lombardia per raccogliere delle castagne visto che si trova in un grande castagneto.

Da ormai molto tempo esploriamo i boschi magici di Lombardia. Si tratta di boschi i cui sentieri sono popolati da fate, folletti, presenze strane e divertenti che rendono il cammino dei bambini più piacevole e meno faticoso. In genere si tratta di alberi intagliati che rappresentano gli abitanti del bosco; in altre occasioni si tratta di pannelli su cui sono incise le leggende di montagna.

Altre volte sono semplicemente sculture che allietano il trekking con i bambini. Attualmente abbiamo censito 4 boschi incantati in Lombardia. Si tratta, nella fattispecie di:

Se volete conoscerli tutti trovi qui la lista dei Boschi Incantati in Lombardia con la geolocalizzazione per il navigatore e le caratteristiche di ciascuno.

Oggi ve ne proponiamo uno nuovo certi che anche questa volta ne resterete affascinati!

Bosco incantato degli Gnomi di Zone

Uno dei draghi lungo il sentiero del Bosco incantato degli Gnomi di Zone

Il bosco incantato degli gnomi di Zone. Trekking con bambini in Lombardia alla ricerca di sculture di legno

Bosco incantato degli Gnomi di Zone

Le sculture del sentiero degli Gnomi di Zone sono coperte da una grande foglia di metallo che le preserva dalle intemperie

Ci troviamo in una parte del Lago di Iseo che tutti conoscono non per questo bosco ma per un’altra ragione. Siamo nei pressi dell’abitato di Zone molto noto ai più la Riserva Naturale delle Piramidi, altrimenti chiamate Camini delle Fate o Piramidi di Terra. Un fenomeno naturale che ha determinato, grazie all’erosione dell’acqua contatto con il particolare terreno della montagna di origine morenica,  la nascita di queste uniche sculture naturali. Ma forse non tutti sanno che, a pochi minuti da questo splendido fenomeno naturale, si trova questo bosco tutto da esplorare con gli scarponcini da trekking.

Bosco incantato degli Gnomi di Zone

Un particolare delle piramidi di Zone chiamate anche Camini delle fate

Bosco incantato degli Gnomi di Zone

La vista panoramica dalla strada sulle Piramidi di Zone

Questo sentiero chiamato Sentiero degli Gnomi, presenta lungo il cammino tante belle sculture lignee. La loro bellezza  risiede nel fatto che sono ben conservate perché protette da singolari enormi foglie metalliche che fanno per loro da tetto. Un modo interessante di preservarle e che ben si inserisce nel contesto del bosco e delle creature che lo abitano. Tutto il cammino di questo bosco si snoda su un sentiero costellato di creature fantastiche davvero molto belle: il drago Vinicio, il drago Marco Mario e il drago Arna e poi lupi, ranocchie, farfalle, unicorni e persino i famosi Minion, che incontrerete all’inizio del percorso. Questo sentiero però , per le sue caratteristiche, va ben valutato in funzione dell’età dei vostri bambini. Leggete bene qui di seguito tutte le caratteristiche in modo da partire adeguatamente  preparati.

Bosco incantato degli Gnomi di Zone

Gli gnomi lungo il sentiero

Il bosco incantato degli gnomi di Zone. Il sentiero e la sua storia

Bosco incantato degli Gnomi di Zone

Il punto da dove parte il sentiero con la dedica al Rosso di Zone, l’artista creatore delle sculture

Il bosco incantato degli Gnomi si trova alle pendici del Monte Guglielmo, in Lombardia ed è nato dalle abili mani di Luigi Zatti, un artista locale conosciuto come il Rosso di Zone per via del colore dei suoi capelli. Corre voce che l’uomo, un tempo, abbia incontrato di persona gli gnomi e ci abbia parlato. Queste strane creature pare abbiano espresso il desiderio di diventare le sentinelle del bosco e l’artista decise di accontentarle. Luigi, spinto dalla vena artistica e dal proposito di realizzare il sogno degli gnomi, si mise al lavoro dando nuova vita ai tronchi degli alberi e producendo ben 44 sculture.

Bosco incantato degli Gnomi di Zone

Il parcheggio auto con la segnaletica verso il Bosco degli Gnomi

Prima di raggiungere il vero e proprio sentiero degli gnomi ed incontrarli di persona, dovrete però camminare un pochino anche se lungo questo cammino “preparatorio” troverete altre sculture ad attendervi e persino dei sassi incisi con decorazioni e disegni. Un trekking entusiasmante, divertente, mai scontato che permetterà ai vostri bambini di camminare senza noia andando alla ricerca degli abitanti del bosco. Volendo, poi, potete anche proseguire per raggiungere la Malga Palmarusso di Sotto, dalla quale si gode un panorama bellissimo ma dovrete camminare almeno 2 orette per arrivare.

La Malga Palmarusso è anche chiamata Baita della Carità perché è gestita dai volontari del Mato Grosso con scopi solidali. Il ricavato della gestione, infatti, è devoluto ai progetti di sviluppo OMG in America Latina.

Il bosco incantato degli gnomi di Zone. Come è fatto il sentiero e a quali bambini è adatto. Alcune importanti precisazioni e informazioni tecniche sul sentiero.

Bosco incantato degli Gnomi di Zone

Una divertente scultura dei Minions

Bosco incantato degli Gnomi di Zone

Una delle tante sculture lungo il percorso

Il Bosco incantato degli gnomi non è un sentiero pericoloso o difficile ma, avendolo percorso di persona, ci sentiamo di fare alcune precisazioni.

  • Il sentiero è tutto in salita e non lascia mai respiro. Più si sale, più aumenta la pendenza. Questo non significa che i bambini non lo possano percorrere ma che dovete mettere in conto un po’ di fatica e che se i bambini sono piccoli potreste non arrivare fino alla fine.
  • Indicativamente diciamo che per la pendenza e la lunghezza il sentiero degli gnomi di Zone è adatto ai bambini dai 5 anni in su. Sicuramente è un dato soggettivo che dipende dall’allenamento e dalla predisposizione al cammino dei vostri figli.
  • Se siete con bambini piccoli, vi consigliamo lo zaino porta bebè per alternare il cammino al riposo.
  • Il sentiero è di ciottoli. Spesso scivoloso soprattutto quando piove o quando c’è umidità. Prestate attenzione.
  • Il sentiero non  è percorribile con i passeggini.
  • Prima di incontrare gli gnomi e le sculture, c’è una parte di avvicinamento. Questo vuol dire che dovrete camminare un po’ prima di arrivare al punto divertente che piace ai bambini. Mettete in conto anche questo nella vostra valutazione.
  • Per come è fatto il sentiero sono fondamentali gli scarponcini da trekking ed un abbigliamento sportivo. Sebbene possa sembrare un percorso turistico, non lo è e va adeguatamente percorso. Pertanto scegliete degli scarponi con la suola a carro armato per non scivolare e vestitevi a cipolla.
  • A circa metà del percorso c’è una breve deviazione che porta alla casa/museo dell’autore delle sculture. Purtroppo quando siamo stati noi era chiuso e quindi non possiamo raccontarvi come è fatto.
  • L’accesso al bosco è gratuito e libero senza orari.
Bosco incantato degli Gnomi di Zone

Il bellissimo unicorno

  • DISLIVELLO: 500 metri
  • SVILUPPO: 2,5 km (sola andata)
  • SEGNAVIA: CAI 227
  • ACQUA LUNGO IL PERCORSO: NO
  • TEMPO DI PERCORRENZA: 3 ore andata e ritorno (SOGGETTIVO)
  • SENTIERO PERCORRIBILE CON I CANI: Sì
  • OMBRA DURANTE IL CAMMINO: la maggior parte del sentiero si snoda all’interno del bosco quindi è sempre ombreggiato il cammino. Questo non toglie però che pur essendo ombreggiato, l’umidità del bosco si fa sentire. E anche parecchio. Vi sconsigliamo di percorrere il Bosco degli gnomi nei mesi più caldi dell’anno perché voi e i vostri bambini potreste patire molto il caldo.
  • PUNTI DI SOSTA: Lungo il percorso ci sono tanti punti sosta dove fermarsi a riposare e anche sedersi comodamente a dei tavolini.  All’inizio del sentiero c’è anche una bellissima area picnic dove consumare il proprio cibo con disponibili anche dei barbecue.
Bosco incantato degli Gnomi di Zone

La prima area picnic con i barbecue all’inizio del sentiero

  • PARCHEGGIO: c’è possibilità di raggiungere l’attacco del sentiero con l’auto e di lasciarla in un parcheggio con tanti posti.

Il bosco incantato degli gnomi di Zone. Come arrivare

Bosco incantato degli Gnomi di Zone

Un grande gnomo con la pipa

Lungo la statale 510 a Marone, raggiungete il bivio di Zone tra Sulzano e Pisogne. Percorrete la strada Valeriana che conduce al monte Guglielmo, fino a raggiungere la località chiamata Goi de la Tromba – Polset. Qui troverete un parcheggio con circa 20 posti auto da dove potrete iniziare a camminare per raggiungere le sculture.

 

 

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Daniela

Moglie, Mamma di tre ragazze, insegnante, amante dei viaggi avventura on the road. Montagna, oudoor e tutto il bello che c'è nell'andare alla scoperta di luoghi nascosti

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