Erano belli i tempi in cui per trascorrere una notte o una giornata in un rifugio di montagna bisognava solo preoccuparsi di studiare l’itinerario e di preparare lo zaino.
La realtà della pandemia ha completamente rovesciato le nostre certezze ma non ha mai assopito il nostro desiderio di andare in montagna. I tempi sono cambiati e nonostante le regole restrittive si siano state allentate ed è possibile tornare a frequentare i sentieri, sono necessarie delle regole ben definite da rispettare. Il CAI ha stilato delle norme di comportamento da seguire per frequentare le terre alte.
Adesso che anche i rifugi riapriranno è uscito con un documento chiamato Piano Rifugio Sicuro che raccoglie le 10 regole per i frequentatori della montagna. Ecco qui di seguito i punti del documento.
Piano Rifugio Sicuro
- Prenota il pernottamento in rifugio perché quest’anno è obbligatorio.
- Prima di iniziare l’escursione accertati di essere in buona salute.
- Attendi all’esterno del Rifugio le indicazioni del gestore.
- Consuma – meteo permettendo – al di fuori del rifugio.
- Lascia lo zaino e l’attrezzatura tecnica dove pedisposto dal rifugista.
- Assicurati di avere la mascherina, guanti e igienizzante per le mani. Vanni usati per entrare nel rifugio ricordando di rispettare sempre la distanza di sicurezza.
- Porta sempre il sacco lenzuolo per pernottare al rifugio.
- Lavati spesso le mani e utilizza asciugamani personali.
- Il gestore è nel diritto di provarti la temperatura e può allontanarti se è superiore a 37,5 gradi.
- Riporta i dispositivi individuali di protezione usati insieme ai tuoi rifiuti a Valle
Qui l’infografica delle 10 regole del CAI per frequentare i Rifugi in tempo di Corona Virus
Ricordo a tutti i genitori che mi seguono, che l’esperienza in rifugio per i bambini è qualcosa di straordinario e che sono alla ricerca di Rifugi di Lombardia da raggiungere con i bambini possono consultare la sezione del sito dedicata proprio ai Rifugi Amici dei Bambini
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