Il Monte Pora in inverno è una meta per famiglie in Lombardia che desiderano trascorrere un giornata sulla neve senza dover affrontare per forza sentieri con le ciaspole. Ho scoperto questa meta grazie alla mia amica Chiara di Liberiinantura che me l’ha consigliata e non aveva torto. Il Monte Pora in inverno, oltre che essere la meta per eccellenza degli sciatori, è anche la montagna senza rischio valanghe con pendii dolci e adatti anche ai più piccoli. Una volta giunti in quota, le possibilità sono davvero tantissime: dal giocare a scivolare sul bob al parco giochi in quota. E poi corse in motoslitta, e trekking nella neve facili e verso rifugi alpini. E non da ultima, la possibilità di raggiungere una piccola vetta con vista mozzafiato sul Lago d’Iseo. Il tutto condito con una buona dose di facilità e poco sforzo che ogni tanto in montagna davvero non guasta.
Il panorama di questa escursione è mozzafiato
I contenuti di questo articolo:
Monte Pora in inverno: il giro facilissimo dei tre Rifugi
Oggi vi proponiamo una giornata in zona Presolana Monte Pora in inverno con un mini trekking che tocca tre rifugi. Tre rifugi che entrano di diritto nella nostra lista dei Rifugi Amici dei Bambini. Non è la prima volta che vi proponiamo di raggiungere tre rifugi nella neve: vi ricordate il Giro dei tre rifugi in Valmalenco? In questo caso però questo trekking è molto facile, non richiede la ciaspole perché il tracciato è tutto battuto e poi può essere modulato a seconda della vostra voglia di camminare.
Il sentiero è tutto battuto quindi facile e percorribile solo con gli scarponcini
I rifugi infatti, trovandosi uno contiguo all’altro, possono essere raggiunti tutti quanti oppure potete scegliere solo di fare delle tappe. A seconda della vostra voglia di camminare e di cosa volete fare in Presolana Monte Pora in inverno con i vostri bambini.
Qui di seguito trovate le informazioni per fare il giro ad anello ed organizzare la vostra giornata sulla neve in Lombardia senza ciaspole.
Il giro dei tre rifugi sul Monte Pora in inverno. Tappa 1: Rifugio Magnolini.
Arrivo al Rifugio Magnolini la mattina presto
La prima tappa del giro ad anello sul Monte Pora inizia all’altezza del parcheggio. Guardando il Bar Nani, proprio dietro alla struttura, parte il sentiero che, in pendenza un po’ accentuata, risale parte delle piste e poi vi fa entrare nel bosco per raggiungere il Rifugio Magnolini.
Il sentiero, una volta prese le piste, presenta due possibilità: procedere verso la baita Termen, oppure voltare a destra verso il Magnolini. Se siete con bambini piccoli potete salire direttamente alla Baita Termen tenendo la sinistra e in circa 30 minuti guadagnare quota. Arrivare alla baita e giocare con la neve, il parco giochi in quota e mangiare. Se invece volete fare il giro ad anello, proseguite tenendo la destra nel bosco e seguite le indicazioni verso il Rifugio Magnolini.
Dettagli pratici prima tappa al Rifugio Magnolini
Il parcheggio nei pressi del Bar Nani. Dietro al bar parte il sentiero che piegando verso destra dà inizio all’itinerario
- Partenza: Lasciate l’auto nel grande parcheggio fronte piste. Inserite nel navigatore Bar Nani Loc. Pian del Termen. Questo è il parcheggio più vicino al sentiero. Se non trovate posto ce ne sono molti altri ma più in basso. Prima arrivate alla mattina, meglio vi accomoderete.
- Dislivello: +137 /-45m
- Sviluppo: 2 km (sola andata)
- Difficoltà: molto facile
- Tipologia di sentiero: il sentiero è facile, mai esposto e tutto battuto. Presenta, a parte il primo pezzetto, dei dolci saliscendi pertanto si presta ad essere percorso con il bob. Se avete bambini che camminano poco potete trainarli e nei punti in discesa verso il rifugio potranno bobbare in tutta libertà e senza pericoli. Gli spazi sono ampi e sempre in sicurezza.
Un’escursione dove non possono mancare o bob o paletta con cui scivolare nella neve
- Come attrezzarsi: per percorrere questo sentiero, essendo battuto, potete tranquillamente salire con degli scarponcini che abbiano un buon carro armato. In alternativa vi suggeriamo di indossare dei piccoli ramponcini per guadagnare stabilità durante il cammino. Le ciaspole non sono necessarie proprio perché il sentiero è tutto battuto ma se volete far provare ai bambini le ciaspole, questo potrebbe essere il luogo adatto: non faranno troppa fatica e saranno invogliati a camminare durante il percorso per raggiungere la meta. In caso di dubbio su ciaspole o ramponcini vi rimandiamo al post dedicato.
Cosa fare al Rifugio Magnolini con i bambini
L’interno del Rifugio Magnolini è molto accogliente e caldo
Il Rifugio Magnolini è molto suggestivo. Con le sue persiane rosse e l’intonaco bianco dà proprio la sensazione di aver raggiunto un rifugio alpino. Situato su un balcone naturale a 1656 metri di altitudine, regala un paesaggio di grande respiro. Per i bambini sarà bellissimo giocare nella neve a scivolare sui dolci pendii; i grandi mentre i piccoli giocheranno fuori, potranno consumare una buona cioccolata calda o una fetta di torta nella sala interna molto calda e suggestiva con la stufa accesa.
Dopo aver esplorato la zona, avete due possibilità: o andare verso il Rifugio Pian della Palù (proposta facile) oppure aggiungere un pezzetto si sentiero alla vostra giornata e salire alla vetta del Monte Alto che è comunque molto semplice e suggestiva.
Salire sulla Vetta del Monte Alto in inverno
Sentiero molto facile, battuto e adatto anche ai bambini piccoli
Dal Rifugio Magnolini in circa 20 minuti (soggettivo) si può raggiungere la Vetta del Monte Alto a quota 1723 slm. La camminata nella neve è molto facile, mai esposta, leggermente in salita ma mai troppo stancante per cui vi suggeriamo di non perdervela. Non solo perchè vi permetterà di fare il giro ad anello dei tre rifugi ma perchè il Monte Alto è molto interessante per la vista che offre sul Lago d’Iseo. Il colpo d’occhio è davvero molto suggestivo e non si rivelerà fino a quando non avrete raggiunto la cima quindi l’effetto wow sarà davvero pazzesco.
La vista che si ha dal Monte Alto è spettacolare. Si vede la Valcamonica e il Lago d’Iseo
Dal Monte Alto si gode del panorama sulla Valle Camonica, con la piana del fiume Oglio, il lago d’Iseo e la bastionata meridionale della Presolana. Sempre in vetta si trova poi la tavola d’orientamento che indica tutte le cime visibili e i loro nomi.
Dettagli pratici sentiero dal Rifugio Magnolini al Monte Alto
- Partenza: Rifugio Magnolini
- Dislivello: 110 mt
- Sviluppo: 820 mt
- Difficoltà: molto facile
- Tipologia di sentiero: Sentiero facile.
Dalla cima del Monte Alto avete due possibilità: o rientrare al Magnolini e poi ripercorrere il sentiero dell’andata, oppure proseguire per il secondo rifugio e continuare a perseguire l’obiettivo del divertente giro ad anello
Il giro dei tre rifugi in Presolana Monte Pora in inverno. Tappa 2: Rifugio Pian de la Palù
Il Rifugio Pian de la Palù
Il sentiero che porta dal Rifugio Magnolini al Rifugio Pian de la Palù è davvero molto suggestivo: in un primo momento camminerete in cresta (mai difficile, pericoloso o esposto), poi, pur mantenendo lo sguardo sempre aperto, entrerete in una abetaia percorrendo un sentiero un po’ ripido. In questo caso i ramponcini potrebbero aiutarvi. Con i bambini attenzione alla pendenza con bob o palette soprattutto per la presenza di tanti alberi.
Scendendo verso il secondo Rifugio il percorso sarà davvero suggestivo: davanti a voi la Regina delle Orobie, la Presolana che domina su tutto e che catalizzerà vostro sguardo. Una volta scesi e superata l’abetaia, vi troverete di nuovo sul sentiero battuto e facile. Sarà il momento, per i vostri bambini, di usare la paletta (molto più comoda e dinamica del bob perché può essere appesa allo zaino e potranno gestirla in autonomia).
Il Rifugio Pian della Palù è molto carino ed accogliente. Fuori nella balconata naturale troverete eleganti poltrone su cui accomodarci e scattare una bella fotografia. Il alternativa sono disponibili delle sdraio con vista panoramica sulle montagne. Davvero imperdibile.
Dettagli pratici seconda tappa dal Monte Alto al Rifugio Pian della Palù
- Partenza: Vetta Monte Alto
- Dislivello: +25 /-150m
- Sviluppo: 1.25km (Sola andata)
- Difficoltà: molto facile
Il giro dei tre rifugi in Presolana Monte Pora in inverno. Tappa 3: Rifugio Baita Termen
la Baita Termen è il luogo ideale per le famiglie
Dal Rifugio Pian de la Palù dovrete risalire il sentiero e portarvi più o meno, sempre su strada battuta, al punto in cui vi siete incamminati all’inizio. Da qui, volgendo a destra, vi incamminerete verso la Baita Termen sempre su sentiero facilissimo e battuto dove potrete ancora usare il bob per trascinare i vostri bambini.
Il sentiero che porta alla Baita Termen è tutto battuto e quindi adatto alle famiglie con bambini anche piccoli
La Baita Termen è una di quelle destinazioni perfette per le famiglie che vogliono trascorrere in Presolana Monte Pora una giornata sulla neve. Arrivando, regala la sensazione di una destinazione in quota con vista pazzesca sulle Orobie da togliere il fiato. Una volta raggiunti la Baita Termen, potrete accomodarvi nella terrazza al sole sedendovi ai tavoli oppure entrare al bar e al Self Service dove gustare i piatti di montagna. Sono davvero ottimi.
All’esterno troverete una zona dove appoggiare bob, sci, ciaspole ed anche uno piccolo scivolo che regala il divertimento del parchetto in quota, un po’ come vi ho raccontato al Rifugio Monte Poieto ad Aviatico.
La Baita Termen è il regno dei bambini piccoli e grandi: lo scivolo, i cumuli di neve dove giocare con paletta e secchiello, le piccole dune dove scivolare con il bob senza pericolo regalano a tutti l’incanto della giornata sulla neve con i bambini.
Dettagli pratici terza tappa dal Rifugio Pian della Palù alla Baita Termen
- Partenza: Rifugio Pian de la Palù
- Dislivello: +75 / -35m
- Sviluppo: 1.25km (sola andata)
- Difficoltà: molto facile
- Tipologia di sentiero: tutto battuto
Un giorno in Presolana Monte Pora con i bambini: alternative sostituibili al percorso ad anello con solo alcune delle tappe intermedie
Il punto dove il sentiero si divide dopo le piste. A destra andate al Magnolini, a sinistra alla Baita Termen
Con l’arrivo alla Baita Termen e il ritorno al parcheggio avrete concluso il vostro giro ad anello. Come si diceva all’inizio, potete scegliere di intraprendere tutto il percorso oppure di saltare alcune tappe. Qui di seguito, sulla base dell’ubicazione dei 3 rifugi alcuni suggerimenti:
- Se non volete camminare e volete passare una giornata sulla neve con i vostri bambini, dal Parcheggio del Bar Nani salite direttamente alla Baita Termen
Parco giochi in quota alla Baita Termen
- Potete dal parcheggio Bar Nani piegare verso destra nel bosco seguendo il rifugio Magnolini e andare invevce che al Magnolini direttamente al Pian della Palù e poi alla Baita Termen. Il Magnolini, nonostante non si tratti di percorrere grandi distanze, resta i Rifugio più lontano anche se bene visibile dal RIfugio Pian della Palù
- Dal Magnolini potete evitare di salire al Monte Alto e andare direttamente al Pian de la Palù
Dettagli riassuntivi del trekking in Monte Pora
- Il trekking è facile e adatto alle famiglie
- Non servono le ciaspole perchè il sentiero è tutto battuto.
- Paletta per scivolare nello zaino da tirare fuori al momento opportuno
- Ramponcini ai piedi o scarponi con carro armato ben definito
- Possibilità di pranzare in Rifugio
- Dislivello complessivo: circa 330m
- Sviluppo (Andata + Ritorno): 6,1km
- Difficoltà: molto facile
- Dormire in camper al Monte Pora: Abbiamo visto dei camper sostare in libera nei parcheggi immediatamente sottostanti a quello del bar Nani. Non ci sono servizi o allacciamento alla corrente.
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