Lago di Endine in inverno: magia di ghiaccio a 300 metri di quota

Il Lago di Endine in inverno è una meta molto amata e frequentata. Si tratta infatti di un lago molto particolare che nella stagione fredda, nonostante si trovi a soli 300 metri di altitudine, ghiaccia. Ci troviamo in Valcavallina, provincia di Bergamo. Il lago, dislocato tra i comuni di Monasterolo, Endine, Ranzanico e Spinone, è conosciuto da tutti come il  Lago ghiacciato più a Sud d’Europa e regala grandi emozioni dal sapore di Frozen a grandi e piccini.

Lago di Endine in inverno: perché ghiaccia?

Non è di certo consuetudine trovare un lago ghiacciato a soli 300 metri di altitudine eppure qui succede! Perché è possibile vedere il lago di Endine ghiacciato in inverno? Il segreto sta nella particolare conformazione della Valcavallina, che si trova in una zona che viene anche chiamata Valle del Freddo. Si tratta di un vero e proprio Parco Naturale dove correnti gelide attraversano il terreno tutto l’anno a tal punto che qui cresce una flora tipicamente alpina. Attraverso le fessure, queste correnti gelide circolano e danno vita ad una magia che, in inverno hanno come conseguenza il Lago di Endine ghiacciato.

Si può pattinare e camminare sul Lago di Endine ghiacciato?

Un’altra ragione per la quale il lago di Endine ghiaccia in inverno, risiede nel fatto che le sue acque non sono molto profonde. Questo però non significa che camminare sul Lago di Endine ghiacciato sia una attività consentita e soprattutto sicura.

Un po’ ovunque, attorno al lago, troverete in inverno i cartelli che spiegano chiaramente come il lago offre una consistenza del ghiaccio naturale e quindi non controllata. E’ molto pericoloso spingersi in lontananza camminando sulle acque ghiacciate del lago ed è ancora più pericoloso pattinare sul lago di Endine ghiacciato.

Il desiderio però di provare ad appoggiare i piedi sulla lastra di ghiaccio, è inutile dirlo, irresistibile. Vi consigliamo dunque di provare restando il più possibile vicino a riva. In questo modo non incapperete in pericoli. Ricordatevi tuttavia, che le zone del canneto sono meno fredde e anche qui il ghiaccio potrebbe essere percorso dalle classiche “ragnatele” sintomo chiaro del fatto che il ghiaccio si sta rompendo.

Buonsenso, insomma, sempre con voi per non rovinare una delle più belle gite fuori porta in Lombardia in periodo invernale!

Dove parcheggiare per vedere il Lago di Endine ghiacciato

Esistono zone più sicure dove il ghiaccio del Lago di Endine è più spesso e quindi meno pericoloso? In genere, chi vuole vedere da vicino il lago di Endine in inverno e vivere la magia del ghiaccio, raggiunge la zona di Monastirolo e di Spinone che sono i punti dove il ghiaccio è più consistente. L’ideale è parcheggiare a Spinone al Lago e poi proseguire a piedi fino a Monasterolo costeggiando il lago. Noi abbiamo parcheggiato nel grande parcheggio adiacente al Ristornate Borgo dei Cigni in Via Nazionale a Spinone al Lago. Il parcheggio è a pagamento (1€ l’ora) ed è vicinissimo al sentiero che porta al lago.

Nei pressi del sentiero c’è anche un bel parco giochi, l’ideale se andata al Lago di Endine con i bambini. Lasciandovi il parcheggio alle spalle, raggiungete la riva e proseguite verso destra arrivando ad un ponticello che supera un fiumiciattolo. Attraversatelo e vi immetterete sul sentiero che corre lungo il lago. Il tracciato è prevalentemente in piano su fondo abbastanza regolare e pertanto può essere percorso anche con i passeggini.

Proseguendo nella vostra passeggiata sul Lago di Endine troverete diversi accessi con suggestivi pontili dai quali scattare tante fotografie ed anche dei punti con i famosi Taxodi: gli alberi con le radici che “respirano” spuntando dal terreno perché annegate nelle acque del lago. Se volete vedere questo fenomeno ed osservare da vicino una piccola foresta di Taxodi, potete farlo andando a Paratico. Tutte le info le trovate qui.

Sul percorso trovate anche alcuni punti ristoro dove eventualmente fermarvi a mangiare o a fare merenda. Noi ci siamo fermati alla Locanda del Boscaiolo dove abbiamo consumato delle ottime frittelle di mele calde con un buon tè vista lago. Volendo, potete proseguire più avanti dove troverete un altro punto ristoro con un grande prato. In inverno un punto molto suggestivo dal quale ammirare il bellissimo panorama al tramonto, in estate sicuramente un’ottima postazione per un bellissimo pic nic nella natura.