Trekking ad un lago alpino: benvenuti in Valseriana nell’incanto del Lago Branchino

Tra le escursioni in montagna più belle, ci sono di sicuro i trekking che hanno come meta un lago alpino. In genere si tratta di percorsi sempre molto suggestivi dal punto di vista dei colori e della bellezza del paesaggio circostante.

I laghetti alpini hanno un loro fascino e se poi, salendo ancora, avete la possibilità di osservarli dall’alto, ne resterete rapiti.

Oggi vi presento un trekking ad un lago alpino a misura di famiglie, raggiungibile con un po’ di cammino ma percorrendo un sentiero mai pericoloso e quindi fattibile con i bambini. Ci troviamo in Valseriana, una valle della bergamasca che sicuramente vale la pena di considerare se state cercando un riferimento per organizzare delle vacanze in montagna con i bambini in Lombardia.

La Valseriana offre tante possibilità di sentieri meta sia di week end in montagna con i bambini che di trekking più impegnativi. In qualsiasi modo vivrete la valle non resterete delusi,

Con l’itinerario che vi presento oggi, toccherete due rifugi in questo itinerario e vi regalerete grandi emozioni. Avete indossato gli scarponcini? Zaino in spalla, pronti via!

Trekking ad un lago alpino: il Lago Branchino in Valseriana

L’escursione che porta al Lago Branchino non è difficile ma, per essere onesti fino in fondo (come sempre facciamo quando vi diamo indicazioni sui sentieri di montagna) è faticosa. Il sentiero in fatti è sempre costantemente tutto in salita e non lascia mai respiro. Questo non significa che la meta sia impossibile da raggiungere ma partite preparati e soprattutto armatevi di santa pazienza con i vostri bambini che, probabilmente, si lamenteranno durante il cammino.

Salite con calma, questo è il nostro consiglio e soprattutto godetevi la natura circostante che è davvero pazzesca e tanto ricorda le Dolomiti. Camminerete al cospetto dell’Arera che per la conformazione della roccia che la caratterizza, vi regalerà emozioni grandi, compresa una enrosadira al tramonto degna di qualsiasi cima del Trentino.

Anche il paesaggio intorno a voi vi ricorderà tanto gli scenari delle Dolomiti: i prati verde smeraldo, i cavalli selvaggi e liberi di muoversi sul sentiero, le montagne che si stagliano su un cielo azzurro. Non resterete delusi.

Il sentiero che porta al Lago Branchino è sostanzialmente suddiviso in 4 parti:

• Prima parte: da Valcanale verso il Rifugio Alpe Corte
• Seconda parte: Dal RIfugio Alpe Corte al Rifugio Branchino
• Terza parte: Dal Rifugio Branchino al lago Branchino
• Quarta parte: Dal Lago Branchino al Passo Branchino per vedere il Lago dall’alto

Le due parti più consistenti sono quelle che raggiungono i due rifugi, le altre sono solo dei piccoli avvicinamenti.

Vi avevamo già raccontato il trekking in estate al Rifugio Alpe Corte che è la parte iniziale del percorso che porta al lago alpino. Una volta raggiunto il Rifugio Alpe Corte, vi consigliamo di riposarvi un attimo e poi di riprendere l’escursione verso il secondo Rifugio, il Rifugio Branchino. E’ qui che si aprirà una vista stupenda sulle montagne e sui prati verdi. La salita si farà sentire: il primo tratto sarà un sentiero abbastanza largo, poi via via si farà più stretto ma mai pericoloso sino a raggiungere il Rifugio che se sta appollaiato su un “balconcino naturale” da cui osservare il panorama.

Un ultimo sforzo e subito dopo il rifugio, vi si aprirà la vista sul Lago Branchino. E sarà bellissimo.

Vedere il lago Branchino dall’alto: il passo Branchino

Una volta raggiunto il lago sicuramente vorrete riposarvi. La salita che fino a questo momento non vi ha mai dato respiro, si farà sentire nelle gambe ma siete arrivati e questo è l’importante!

Gustatevi il paesaggio intorno, immergete i piedi nelle acque fresche del lago e riposatevi. Se volete mangiare in Rifugio potete farlo ritornando indietro di pochi passi al Rifugio Branchino oppure potete consumare un pranzo al sacco sulla riva del lago e sarà bellissimo.

Dopo esservi riposati, vi consigliamo l’ultimo sforzo che però vi donerà grande soddisfazione. Raggiungete il passo Branchino aggiungendo solo pochissimi minuti di cammino per avere una diversa prospettiva ed osservare il lago alpino dall’alto.

Sarà bellissimo e a seconda della stagione godrete di immagini diverse. Con le fioriture estive per noi è stato davvero una splendida scoperta. Dal passo, oltre che osservare il lago dall’alto, potrete vedere il sentiero che porta al Rifugio Capanna 2000. Tenete presente che il percorso che avete compiuto si trova sullo splendido anello delle Orobie Orientali, un percorso montano di oltre 80 km che collega tutti i rifugi CAI del versante meridionale delle Orobie. E’ possibile ritirare il Passaporto Anello Orobie così da avere un timbro per tutti i rifugi toccati.

Trekking ad un lago alpino: info tecniche sul sentiero che porta al Lago Branchino

Il sentiero quasi fino alla fine è una mulattiera in alcuni punti anche pavimentata di ciottoli. Diventa un vero e proprio sentiero di montagna verso la fine, quando cominciate ad intravedere il Rifugio Branchino. Come dicevamo, a parte la pendenza, non presenta punti critici, pericolosi od esposti pertanto, al netto della fatica, si presta per essere percorso con i bambini. Ecco nel dettaglio tutti i riferimenti del caso

• Partenza: Valcanale
• Arrivo: Lago Branchino/Passo Branchino
• Dislivello: 900 metri
• Sviluppo: 11 km (A+R)
• Acqua lungo il percorso: SI’, al Rifugio Alpe Corte e al Rifugio Branchino)
• Tempo di percorrenza: 2,30 ore circa (soggettivo, con bambini di più)
• Passeggino: NO

Il Lago Branchino visto da diverse prospettive

Non eravamo nuovi al lago Branchino. Ci eravamo stati in un gelido giorno d’inverno raggiungendolo con i ramponi perché il sentiero era caratterizzato da fondo gelato e piuttosto pericoloso. Se volete scoprire i dettagli e vedere come si presenta il Lago Branchino in inverno, fate riferimento al nostro trekking invernale ma fate in modo di essere adeguatamente equipaggiati per l’escursione secondo quanto indicato nel nostro articolo.

Se invece volete vedere in versione video il nostro itinerario di quel giorno, vi invitiamo calorosamente a guardare questo contributo dei nostri amici The Reds on The Road che hanno documentato tutto. Non perdetevelo: la foresta di pini vista dall’alto, il rifugio e il lago osservati dalla prospettiva delle aquile, la meraviglia di un territorio che non delude mai sono racchiusi tutti in questo meraviglioso video!

Se volete vederlo e sognare, eccolo qui!

Voglio ringraziare gli amici The Reds on the Road e gli amici Nomadi a sei Ruote nelle persone di Cristina, Mauro, Simona e Alessandro per aver condiviso il cammino con noi. Senza di loro non sarebbe stato così bello ed emozionante. Tanti baci e complimentoni ai nostri figli che ci hanno seguito sino in cima regalandoci la bellezza e lo stupore dei piccoli scarponcini: Matilde, Gaia, Samuele, Gaia, Samuele, Alice.

Dove dormire in camper per salire al Lago Branchino

Alla fine del paese, sulla destra nei pressi del laghetto, trovate un parcheggio dedicato ai camper con 3 posti.Sarà necessario pagare il biglietto presso la macchinetta che si trova nei pressi del parcheggio. Il costo per la sosta di 24 h è di € 3,00, per 48 ore è di € 5,00