Laghi Gemelli in inverno: Val Brembana d’incanto con la neve

Il trekking ai Laghi Gemelli in inverno è impegnativo per dislivello e per il tipo di sentiero che non lascia mai respiro ma affermare senza lasciare aperta nessuna possibilità che i bambini non possono arrivarci e che il Rifugio Laghi Gemelli non sia uno dei nostri Rifugi Amici dei bambini,  sarebbe troppo riduttivo. Nel salire noi abbiamo incontrato una bimba di 6 anni con i nonno e la mamma. Fiera della sua conquista, una volta raggiunta la diga, ha ascoltato dal nonno la leggenda dei Laghi Gemelli e poi, come una stambecchina, è ridiscesa dal sentiero. Tutto è relativo: quel che è certo è che salire ai Laghi Gemelli in inverno richiede una buona dose di attitudine al cammino.

Laghi Gemelli in inverno: il sentiero

Il sentiero  che conduce ai Laghi Gemelli in inverno parte da Carona (BG). Ci troviamo in alta Val Brembana nelle Prealpi Orobiche, nel territorio del Comune di Branzi. La località “Laghi Gemelli”, come anche il rifugio, prendono il nome dagli omonimi laghi originari, ora inglobati in un unico grande lago artificiale.

Per raggiungere i Laghi Gemelli in inverno, inserite nel navigatore Bar Pineta, Carona. Potete lasciare l’auto nel parcheggio antistante il bar e indossare da subito le ciaspole o ramponi a seconda della necessità e prendere il sentiero ben indicato dal cartello sulla sinistra. Alla vostra destra avrete il Lago di Carona che in inverno è ghiacciato e regala una bella cartolina.

Il sentiero che parte da Carona per il Laghi Gemelli si farà conoscere da subito per quello che sarà per tutto il tragitto: in costante pendenza accentuata senza mai lasciare respiro! Salirete a zig zag guadagnando in fretta dislivello, oltrepassando il bosco in breve tempo e portandovi in quota.

Trekking ai laghi Gemelli in inverno: attraversare il Lago Marcio ghiacciato

Uno dei momenti più suggestivi del trekking ai laghi gemelli in inverno sarà quando dovrete camminare sul Lago Marcio ghiacciato. Non mi era mai capitato di fare questa esperienza e, nonostante avessi parecchia paura, devo confessare che è qualcosa di davvero suggestivo. Per attraversare il lago ghiacciato basterà seguire la traccia sicuramente ben segnata dagli altri escursionisti. Si sa che attraversare un lago ghiaccaito è sempre una attività che si compie a proprio rischio e pericolo ma in genere quando ci si trova a percorrere il sentiero in pieno inverno non ci sono grandi pericoli. Fate attenzione in tempo di disgelo!

Il punto in cui si attraversa il lago ghiacciato è anche quello dove la vista si apre e regala un panorama davvero spettacolare.

Dopo aver attraversato il lago si rientra nel bosco sempre salendo in modo piuttosto ripido e poi, da lontano, svetterà il Rifugio: manca davvero poco per raggiungere il Rifugio Laghi Gemelli, i Laghi e la Grande diga. Preparatevi allo spettacolo!

Cosa fare ai Laghi Gemelli in inverno

Il Rifugio Laghi Gemelli si trova a 1968 metri di quota ed è chiuso nella stagione invernale ma questo non significa che i Laghi Gemelli non siano meta frequentata in questa stagione. Dovrete sicuramente portarvi cibo, acqua e thermos di tè caldo perché non ci sono punti di ristoro lungo il percorso ma sarà ugualmente meraviglioso.

Raggiunto il Rifugio Laghi Gemelli contemplate il panorama: nella conca dei Laghi Gemelli si può ammirare il Pizzo Farno e il Monte Spondone e poi raggiungete la diga che potrete percorrere sino in fondo. Fate attenzione quando la neve è molto alta perché potrebbe superare i parapetti. Attraversando la diga non potrete fare a meno di contemplare la bellezza dei Laghi Gemelli ghiacciati o ricoperti di neve. Resterete a bocca aperta.

Restando nella zona del Rifugio, spingetevi anche fino alla cappelletta che si trova – dando le spalle all’edificio – sulla destra. Si tratta di una deviazione di pochi minuti ma che vale la pena di fare. Intorno a voi una natura bella e selvaggia che non mancherà di regalarvi emozioni forti.

Ai Laghi Gemelli in inverno: dettagli tecnici del sentiero

• Partenza: Carona (BG). Parcheggio presso il Bar Pineta
• Arrivo: Rifugio Laghi Gemelli
• Sentiero: CAI 211
• Dislivello: 900 mt
• Sviluppo: 12 km (A+R)
• Difficoltà: impegnativo per dislivello e pendenza. Non ci sono tratti esposti o pericolosi
• Tempo di percorrenza: 3 ore (soggettivo)

Come attrezzarsi per salire ai laghi Gemelli in inverno

Come già specificato, il sentiero che sale da Carona al Rifugio Laghi Gemelli è praticamente sempre in pendenza pertanto in inverno, soprattutto quando fa molto freddo, potrebbe essere pericoloso se ghiacciato. Se è appena caduta neve fresca saranno fondamentali le ciaspole ma in caso di neve dura, battura o ghiacciata, importantissimo sarà avere nello zaino dei ramponi o dei ramponcini che vi permetteranno di salire senza difficoltà e di scendere affrontando la pendenza senza mettervi in pericolo. Il consiglio è di avere nello zaino sia ciaspole che ramponcini per non farvi trovare impreparati sul sentiero.

Per quanto riguarda la dotazione nello zaino, è importante che vi portiate il pranzo al sacco e qualcosa di caldo nel thermos perché lungo il percorso non ci sono punti di ristoro. Per dettagli relativi a come equipaggiarsi per un trekking invernale con le ciaspole vi rimando a questo post.