Rifugio Due Baite in inverno: a Lizzola con i bambini nei rifugi

Il Rifugio Due Baite si trova in Valseriana, precisamente a Lizzola ed è un rifugio adatto alle famiglie perché può essere raggiunto sia a piedi che con la seggiovia e quindi è adatto a qualsiasi tipo di amante della montagna. Anche questo rifugio di Lombardia entra di diritto, per bellezza e per servizi offerti nella nostra lista dei Rifugi Amici dei Bambini dove portare i piccoli trekker a mettere un nuovo timbro sul nostro Passaporto di Montagna per bambini. Ecco quindi tutte le informazioni per raggiungerlo e regalarvi una splendida giornata sulla neve in Lombardia con i vostri bambini.

Rifugio Due Baite in inverno: come arrivare con i bambini

Il Rifugio Due Baite ha appena riaperto i battenti dopo sette anni di inattività ed è un piccolo gioiello che merita davvero una visita. Appollaiato su uno speronicno con vista sul Pizzo Redorta (m. 3038) e Pizzo Coca (m. 3052) , saprà accogliervi con calore e grande affetto.

Per salire al rifugio avete due possibilità: a piedi oppure in seggiovia.

Rifugio Due Baite in seggiovia

Utilizzare la seggiovia per raggiungere il Rifugio Due Baite è la soluzione più comoda per chi non ama camminare, per chi vuole trascorrere una giornata sulla neve scontandosi la fatica dell’ascesa o per chi ha bambini piccoli e non può sostenere dislivelli importanti. Avete due possibilità ma in entrambi i casi dovrete mettere in conto di camminare comunque un pochino anche se davvero poco.

• Possibilità 1: (consigliata) Salire in seggiovia fino al Rifugio Campel e poi raggiungere a piedi fino al Rifugio Due Baite. Si tratta di camminare per 130 metri di dislivello (30 minuti soggettivi di camminata).
• Possibilità 2: Salire in seggiovia al Rifugio Campel e poi scendere a piedi fino al troncone di seggiovia che conduce al Rifugio Due Baite. In questo caso dovrete acquistare due biglietti diversi aumentando la spesa e nonostante questo dovrete comunque aggiungere un tratto di cammino a piedi per raggiungere la stazione “distaccata” che parte per il Due Baite. Questa soluzione, a mio avviso è la meno interessante.

Se scegliete la possibilità 1 che è anche quella che che vi raccomando, una volta raggiunto il Rifugio Campel, alzate lo sguardo e vedrete svettare sul retro il Rifugio Due Baite. Non vi resterà che salire lasciandovi alle spalle il Campel puntando direttamente sulle piste restando a margine. Non esiste un vero e proprio sentiero dedicato a chi cammina a piedi ma sarete in bella compagnia di ciaspolatori e di scialpinisti. Per dettagli su come raggiungere il Rifugio Campel, vi rimando a questo nostro post.

Camminando lo sguardo non potrà che cadere sulle cime innevate e l’anima si riempirà. Ad uno sguardo attento ed esperto, sul versante opposto riuscirete ad intravedere le Cascate del Serio ed anche il sentiero che a zig zag sale verso il meraviglioso Rifugio Curò che in estate con bambini camminatori merita assolutamente una visita.

Rifugio Due Baite a piedi da Lizzola

Per chi ama camminare ed affrontare dislivelli un po’ più importanti, il Rifugio Due Baite è raggiungibile anche a piedi partendo da Lizzola. Il sentiero parte proprio nei pressi della stazione della seggiovia e sale abbastanza in verticale seguendo la pista degli sciatori. Vi consiglio di restare a lato e, volendo, ad un certo punto della pista trovate una deviazione sulla sinistra che entra nel bosco. Purtroppo non è segnalata con nessuno cartello ma è abbastanza evidente il sentiero e vi permetterà di rendere il cammino più divertente e immerso tra gli alberi invece che sulla pista.

Il sentiero sbuca proprio sotto il Rifugio Campel dal quale dovrete incamminarvi di nuovo e raggiungere il Rifugio Due Baite nella stessa modalità di chi – in seggovia – si è scontato il dislivello sino al Campel.

Dati tecnici del sentiero da Lizzola al Rifugio Due Baite a piedi

• Partenza: Lizzola, piazzale della Seggiovia nei pressi del cimitero
• Arrivo: Rifugio Due Baite
• Difficoltà: facile ma in pendenza
• Dislivello: 370 metri
• Sviluppo: 2 km (sola andata)
• Tempo di percorrenza: 1h (soggettivo, con i bambini e la neve di più)

Cosa fare al Rifugio Due Baite in inverno

E’ importante sapere che il Rifugio Due Baite in inverno si trova direttamente sulle piste da sci del comprensorio di Lizzola, quindi – volendo – potete anche considerare questa meta per una giornata sugli sci coi vostri bambini. Se non sciate, sicuramente la bellezza della montagna non vi sarà preclusa.

Con i bambini potrete accomodarvi nelle spaziose terrazze esterne con tavoli e panche ed ammirare il panorama: dovrete solo decidere da che parte volgere lo sguardo. In lontananza vedrete anche il Passo della Manina con la graziosa chiesetta e che mette in comunicazione la Valseriana e la Val di Scalve. Ma la vista spazia davvero a 360 gradi con un effetto wow indimenticabile.

Se vi piace mangiare in montagna, potete accomodarvi al rifugio e gustarvi qualcosa di buono. Le sale interne del Due Baite sono qualcosa di davvero spettacolare: regalano un ambiente caldo, ricercato e molto accogliente. L’arredamento tutto in legno, le tendine colorate e i dettagli parlano di montagna, di atmosfera in quota e tanto ricordano gli chalet. Davvero un piccolo gioiello da visitare.

Nel caso desideraste aggiungere una tappa alla vostra giornata, volendo potete rientrare sempre a piedi al Rifugio Campel e raggiungere o a piedi (ma il dislivello non è poco) o in seggiovia il Rifugio Mirtillo posto a 2000 metri di quota.

Cosa serve per raggiungere il Rifugio Due Baite in inverno

Se salite a piedi, sarà importante essere adeguatamente attrezzati per le escursioni in ambiente innevato. A seconda del manto nevoso potranno essere necessarie le ciaspole oppure i ramponcini. Se nono sapete come usarli e quali sono le differenze tra i due, vi rimando a questo post esplicativo. Per sapere le condizioni del sentiero, è sempre buona norma telefonare in rifugio e chiedere informazioni in modo da sapere esattamente cosa mettere nello zaino.

Dove dormire in camper a Lizzola

Noi abbiamo dormito in sosta libera nel grande parcheggio antistante gli impianti di risalita in Via Onorevole Pacati. Ci sono due parcheggi. Non sostate in quello di destra rispetto agli impianti perché c’è il divieto per i  camper. Parcheggiate a sinistra (in pratica nella strada sotto al cimitero). Il parcheggio è in piano, tranquillo e ottimo punto d’appoggio perché il sentiero passa proprio sopra e non dovrete percorrere troppa strada per raggiungere il punto di attacco.